Il Comitato Provinciale ANPI chiede l’intervento del Prefetto e del Ministro
Vietare il raduno No Vax
Il Comitato Provinciale dell’ANPI di Roma e le sezioni dei Castelli Romani, nella preoccupazione per quello che l’imminente e annunciato raduno “No Vax” in località Pratoni del Vivaro potrebbe significare in termini di nuovi contagi e problemi per l’ordine pubblico, nonché per la matrice neofascista trapelata dagli organizzatori del raduno, ribadiscono la loro ferma contrarietà a una tale manifestazione sul territorio.
La libertà di manifestazione e di riunione è sacrosanta, ma non quando rischia di minacciare la sicurezza altrui e quando è contraria ai principi democratici e di convivenza civile propri dell’ordinamento repubblicano. Basandoci sui precedenti di simili raduni che hanno visto la partecipazione cospicua di forze politiche e personaggi provenienti dagli ambienti neofascisti e su alcune comunicazioni degli organizzatori di quest’ultimo (come quelle che invitano a portare mezzi pesanti ed annunciano un addestramento “paramilitare”), nonché soprattutto sui dati epidemiologici attuali, che mostrano un netto prevalere dei non vaccinati tra i ricoverati gravi, riteniamo che questo raduno non possa che rappresentare un pericolo per la sicurezza di tutti gli abitanti della zona dei Castelli Romani.
Auspichiamo una pronta risposta delle altre Amministrazioni comunali del Parco dei Castelli Romani all’appello della sindaca di Rocca di Papa Veronica Cimino per la convocazione di un tavolo dei Sindaci del territorio per risolvere il problema.
Invitiamo tutte le Amministrazioni comunali della zona ad attivarsi presso la Prefettura di Roma affinché questo raduno venga impedito, sia per evitare che in un territorio come questo, pieno di storia partigiana e antifascista, abbia luogo una manifestazione contraria alla Costituzione e alla storia che l’ha generata, sia per tutelare e preservare l’integrità dei luoghi del Parco Regionale dei Castelli Romani.
Chiediamo un celere intervento della Prefettura e del Ministero dell’Interno (al quale è pervenuta anche un’interpellanza parlamentare sottoscritta dai Senatori Elena Fattori, Gregorio De Falco e Maurizio Buccarella) contro questo raduno.
Siamo pronti a mobilitarci in sostegno delle Amministrazioni Comunali che aderiranno a questo appello e si attiveranno presso gli organi di sicurezza competenti.
ANPI Comitato
Provinciale di Roma
ANPI “Giorgio Amendola” Rocca di Papa
ANPI “Marco Moscati
e Salvatore Fagiolo”
Albano Laziale-
Castel Gandolfo
ANPI Ariccia
ANPI “Corradino
Alunni e Giovanni Brecciaroli” Ciampino
ANPI “Umberto Pavoni
Rovido Risi”
Frascati-Grottaferrata
ANPI “Salvatore Capogrossi” Genzano di Roma
ANPI “Carla Capponi”
Lanuvio-Campoleone
ANPI “Aurelio del Gobbo”
Marino
ANPI “Andrea Gismondi”
Nemi
ANPI “Teresa Mattei e le Altre” Pomezia
ANPI “Edmondo Fondi”
Velletri
La prematura scomparsa di Antonio Bonanno
Addio Antonino
Oggi è una giornata triste, Antonio Bonanno non è più tra noi.
Se ne va una persona per bene, cordiale, gentile e sempre disponibile. Se ne va una delle colonne portanti della nostra comunità, un compagno di strada.
Era un iscritto della prima ora e ha contribuito a costruire la comunità di Italia Viva a Pomezia, era molto presente e spesso partecipava agli eventi della provincia di Roma, contesto nel quale era conosciuto.
Colgo l’occasione per porgere le più sentite condoglianze da parte di tutta la comunità di Italia Viva di Pomezia e della Provincia di Roma alla famiglia.
Che la terra ti sia lieve, Antonino.
Andrea Buratti Responsabile di Italia Viva di Pomezia
35enne ferito
Si comunica, nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, che i Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un 31enne italiano e un 45enne romeno gravemente indiziati di lesioni personali aggravate in concorso.
A seguito di una segnalazione pervenuta al numero di emergenza 112, una pattuglia di Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Pomezia, in servizio di pronto intervento nell’area del centro urbano, è intervenuta presso un’abitazione di via Fratelli Bandiera dove era stata segnalata una violenta lite scoppiata per futili motivi.
I Carabinieri hanno sorpreso i due uomini intenti in una colluttazione con un terzo soggetto, 35enne romeno, loro conoscente, che, immobilizzato a terra, era appena stato colpito ad una gamba con un coltello da cucina.
L’intervento dei Carabinieri, quindi, ha scongiurato più gravi conseguenze per la vittima, che è stata trasportata e medicata presso la clinica S. Anna e ha permesso di bloccare immediatamente i due uomini che sono stati arrestati. In attesa della celebrazione del rito direttissimo sono stati portati in caserma e trattenuti nelle camere di sicurezza.
Legione Carabinieri “Lazio”
Compagnia di Pomezia