Il Litorale • 10/2019
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I deputati al Parlamento europeo sono eletti diretta-
mente per cinque anni. Ciascun paese ha le proprie
regole elettorali, ma esistono alcune norme comuni.
Che cos'è il Parlamento europeo?
I deputati al Parlamento europeo sono eletti ogni
cinque anni. Il Parlamento, l'unica assemblea trans-
nazionale al mondo a elezione diretta, rappresenta
gli interessi dei cittadini dell'UE a livello europeo.
Elegge il Presidente della Commissione europea,
nomina i suoi commissari (come collegio) e li chia-
ma a rispondere del loro operato. Adotta norme per
la nostra protezione e approva bilanci a nostro no-
me. Ci rappresenta all'esterno dell'UE e risponde al-
le nostre petizioni. Le attività dei suoi deputati dan-
no forma alla nostra agenda politica e sociale, te-
nendo fede ai valori del trattato dell'Unione euro-
pea.
Che cosa sono i gruppi politici nel Parlamento
europeo?
Pur essendo eletti per paese, i deputati al Parlamen-
to europeo si riuniscono in gruppi politici basati su
una piattaforma e un'identità comuni, che consento-
no ai singoli deputati di avere una maggiore in-
fluenza.
Le regole del Parlamento richiedono che ciascun
gruppo abbia almeno 25 membri e rappresenti al-
meno un quarto degli Stati membri dell'UE.
I partiti politici negli Stati membri generalmente
confermano all'inizio delle elezioni la loro apparte-
nenza a un gruppo già esistente, o la loro intenzione
di formarne uno nuovo o di aderirvi, e spesso fanno
campagna elettorale insieme, almeno in parte. L'at-
tuale Parlamento europeo comprende otto gruppi.
COME SI VOTA in Italia
Le elezioni europee si terranno in Italia domenica
26 maggio 2019 dalle ore 7,00 alle ore 23,00.
Chiunque abbia compiuto 18 anni potrà votare; per
candidarsi è invece necessario avere compiuto 25
anni. È possibile votare per i candidati italiani an-
che dall’estero, nei Paesi membri dell’UE, nel ri-
spetto di determinate condizioni.
I cittadini italiani residenti in un paese UE possono
scegliere in alternativa di votare nel paese UE di re-
sidenza, secondo le modalità consentite e nel rispet-
to delle regole vigenti nel paese (vedi sotto: come
posso votare in altri paesi?).
Dove si può votare?
Gli elettori in Italia devono votare presso il seggio
elettorale in cui sono iscritti, corrispondente alla se-
zione nel cui ambito territoriale è compreso il loro
luogo di residenza.
Per conoscere il proprio seggio elettorale, è neces-
sario rivolgersi al proprio Comune di residenza.
Condizioni particolari di voto sono previste per i
degenti in ospedale, elettori affetti da infermità tali
da renderne impossibile l’allontanamento dall’abi-
tazione, detenuti, elettori non deambulanti in sezio-
ni diverse dalla propria se questa non è accessibile.
Militari, forze di polizia, vigili del fuoco e navigan-
ti possono votare nel comune in cui si trovano per
causa di servizio.
Qual è l’età per votare?
In Italia, dal compimento del diciottesimo anno di
età si può votare alle elezioni europee.
Quanti membri del Parlamento europeo sono
eletti in Italia?
Si andrà alle urne nel 2019 per eleggere 73 + 3
Membri del Parlamento europeo. I tre deputati in
più saranno assegnati all’Italia quando il Regno
Unito uscirà dall’Unione europea.
Qual è il termine per registrarsi al voto?
Se sei un cittadino italiano non è necessario regi-
strarsi poiché l’iscrizione nelle liste elettorali viene
fatta d’ufficio dalle autorità competenti del comune
di residenza.
In caso di recente cambio di residenza, è consiglia-
bile verificare la corretta registrazione presso il
nuovo comune. Per i cittadini non italiani, vedere
più avanti.
Quali documenti devo portare con me al seggio
elettorale?
Per poter esercitare il diritto di voto presso gli uffici
elettorali di sezione nelle cui liste risulta iscritto,
l’elettore dovrà esibire un documento di riconosci-
mento valido e la tessera elettorale.
Posso votare per corrispondenza?
Alle elezioni europee non si applica il sistema del
voto per corrispondenza: gli elettori italiani aventi
diritto e stabilmente residenti nei Paesi dell’Unione
europea, possono recarsi presso le apposite sezioni
elettorali istituite dalla rete diplomatico-consolare.
Posso votare in Italia se sono di un altro paese
membro dell’UE?
Si, ma devi registrarti al voto entro il novantesimo
giorno antecedente la data fissata per le elezioni
(entro il 25 febbraio 2019). A tal fine è necessario
presentare al sindaco del comune italiano di resi-
denza una domanda per l’iscrizione nell’apposita li-
sta elettorale.
Quali sono le circoscrizioni?
In Italia ci sono cinque circoscrizioni elettorali eu-
ropee, di dimensione sovra-regionale. Un candidato
può presentarsi in più circoscrizioni. Gli elettori
scelgono tra i candidati presenti nelle liste della
propria circoscrizione di residenza:
• Nord Occidentale • Nord Orientale • Centrale
• Meridionale • Insulare
Qual è la soglia per i partiti politici per essere
eletti al Parlamento europeo?
La soglia di sbarramento per l'elezione dei membri
italiani al Parlamento europeo è fissata a quota 4%.
Ogni circoscrizione elegge un numero prestabilito
di europarlamentari rispettando i criteri proporzio-
nali.
Come saranno eletti i membri del Parlamento
europeo in Italia?
Ai sensi della legge elettorale europea, tutti i paesi
membri devono usare un sistema elettorale propor-
zionale. Ciò significa che l’assegnazione dei seggi
avviene in modo da assicurare alle diverse liste un
numero di posti proporzionale ai voti ricevuti.
L’Italia usa il voto di preferenza, che dà agli elettori
la possibilità di indicare, nell’ambito della medesi-
ma lista, da una a tre preferenze. Determinato il nu-
mero dei seggi spettanti alla lista in ciascuna circo-
scrizione, sono proclamati eletti i candidati con il
maggior numero di voti di preferenza.
Come sono supportate per il voto le persone con
disabilità?
Gli elettori affetti da gravi infermità che non posso-
no allontanarsi dalla propria abitazione hanno la
possibilità di votare a domicilio. La domanda, cor-
redata da un certificato medico della ASL e dalla
copia della tessera elettorale, deve pervenire entro
il 6 maggio 2019 al comune di residenza. Gli elet-
tori portatori di un handicap fisico che impedisca
loro di esercitare autonomamente il diritto di voto
(ciechi, amputati delle mani, affetti da paralisi o al-
tro impedimento di analoga gravità) possono essere
assistiti da un familiare o altra persona, purché que-
sti siano iscritti nelle liste elettorali di un qualsiasi
comune della Repubblica. Gli elettori non deambu-
lanti, iscritti in sezioni elettorali ubicate in edifici
non accessibili mediante sedia a ruote, possono vo-
tare in qualsiasi altra sezione elettorale del comune
allestita in un edificio privo di barriere architettoni-
che presentando apposita documentazione.
Per informazioni approfondite si consiglia di rivol-
gersi al proprio comune di residenza o prendere vi-
sione delle istruzioni disponibili su questa pagina
http://www.interno.gov.it/it/notizie/voto-domicilio-
tempo-fino-6-maggio-domanda.
Si segnala il sito web del Ministero dell’Interno -
Dipartimento Affari interni e territoriali per infor-
mazioni più approfondite.
https://dait.interno.gov.it/elezioni/speciale-europee
https://dait.interno.gov.it/elezioni/faq-elezioni-euro-
pee-2019
FAQ – DOMANDE FREQUENTI
Risposte e chiarimenti alle domande più
frequenti degli elettori riportate da
Eligendo del Ministero dell’Interno
1) Dove e come si rinnova la tessera elettorale
che ha esaurito i diciotto spazi per la certifica-
zione del voto?
La tessera elettorale si rinnova presso l'ufficio elet-
torale del comune di residenza; è opportuno che gli
elettori che hanno necessità di rinnovare la tessera
elettorale si rechino per tempo presso tale ufficio al
fine di evitare una concentrazione delle domande
nei giorni immediatamente antecedenti ed in quello
della votazione; l’ufficio elettorale resterà comun-
que aperto dalle ore 9 alle ore 18 nei due giorni an-
tecedenti la data della consultazione e, nel giorno
della votazione, per tutta la durata delle operazioni
di voto, e quindi dalle ore 7 alle ore 23.
2) È possibile votare in una sezione elettorale del
proprio comune di residenza diversa da quella
nella quale si è iscritti come elettori?
Il diritto di voto deve essere esercitato nella sezione
elettorale del comune di residenza nella quale si è
iscritti come elettori. Occorre tuttavia osservare
che, in considerazione delle funzioni che sono chia-
mati a svolgere, è previsto che i componenti del
seggio e i rappresentanti delle liste dei candidati -
previa esibizione della tessera elettorale sulla quale
va annotato l’avvenuto esercizio del diritto di voto -
votino nella sezione presso la quale esercitano il lo-
ro ufficio, anche se siano iscritti come elettori in al-
tra sezione della stessa circoscrizione elettorale.
Per i candidati è prevista - previa esibizione della
tessera elettorale sulla quale va annotato l’avvenuto
esercizio del diritto di voto - la possibilità di votare
in una qualunque sezione di un comune compreso
nell’ambito della circoscrizione elettorale in cui
hanno presentato la propria candidatura.
Gli ufficiali ed agenti della Forza pubblica in servi-
zio di ordine pubblico - previa esibizione della tes-
sera elettorale sulla quale va annotato l’avvenuto
esercizio del diritto di voto - possono votare nella
sezione elettorale ove esercitano il loro ufficio an-
che se risultino iscritti come elettori in altra sezione
o in qualsiasi altro comune del territorio nazionale.
(art. 48 d.P.R. n. 361/57 “Testo unico Camera dei
deputati”)
3) Quali misure sono previste per agevolare l'e-
sercizio del diritto di voto agli elettori non deam-
bulanti?
Gli elettori non deambulanti, iscritti in sezioni elet-
torali ubicate in edifici non accessibili mediante se-
dia a ruote, possono votare in qualsiasi altra sezione
elettorale del comune allestita in un edificio privo
di barriere architettoniche.
Tali elettori, per poter votare, devono presentare,
oltre alla tessera elettorale, una documentazione
dalla quale risulti l'impossibilità o la capacità gra-
vemente ridotta di deambulazione, e cioè una certi-
ficazione medica rilasciata dall'azienda sanitaria lo-
cale oppure una copia autentica della patente di
guida speciale.
Il voto è espresso nella cabina o al tavolo apposita-
mente allestiti per gli elettori non deambulanti.
4) Qual è la procedura di voto per gli italiani re-
sidenti all'estero?
Gli italiani residenti all'estero in Paesi dell’Unione
Europea possono:
a) votare per candidati compresi nelle liste presen-
tate dai partiti e movimenti politici nel Paese di re-
sidenza UE per i membri al Parlamento europeo di
quel Paese, presentando un’apposita domanda se-
condo i termini e le modalità stabiliti dallo Stato di
residenza;
b) votare per candidati compresi nelle liste presen-
tate in Italia dai partiti e movimenti politici per i
membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia:
tali elettori sono iscritti d’ufficio nelle liste elettora-
li ed eserciteranno il diritto di voto presso gli appo-
siti seggi costituiti dalle rappresentanze diplomati-
che e consolari del Paese UE di residenza.
Possono votare presso le sezioni elettorali apposita-
Di seguito le informazioni più importanti per il rinnovo del Parlamento Europeo tratte da Eligendo del Ministero dell’Interno
Come funzionano le Elezioni Europee 2019
Pag. 18 Il Litorale ANNO XIX - N° 10 - 16/31 MAGGIO 2019
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