Il Litorale • 10/2019
Pagina 44 di 59
ANNO XIX - N° 10 - 16/31 MAGGIO 2019 Il Litorale Sport Pag. 45
Volti nuovi nella stagione calci-
stica 1958/59 per il Nettuno alle-
nato da Otello Ricci, già secondo
portiere della Lazio in serie A.
Campi dal Terracina, Fiorito dalla
Romana Elettricità, Dino Clauia-
no dalla Squibb - che a metà cam-
pionato subentrerà a Ricci come
giocatore-allenatore - Di Paolo e
Di Marzio dall’Appia Antica, Ca-
pata e Guelfi, completano la rosa
dei giocatori con i confermati Al-
berto Cicco, Luciano Di Girola-
mo, Gino Paccariè (il bomber dal
tiro devastante che ha fatto il suo
esordio il 13 gennaio 1957), Ago-
stino Mercuri, Cesare Santini,
Sergio De Santis, Maurizio Co-
lantuono e Nino Munzi.
Fanno il loro esordio Giorgio
Mauro e Sergio Tortis.
LA STORIA DEL NETTUNO CALCIO - Tra gli incontri più entusiasmanti quello tra Nettuno e Latina del 1959 finito 1-0
Esordio casalingo con gol di “Uccellino” Tortis
Agostino Mercuri, Gino Paccariè e Giancarlo Ludovisi, in alto; Vincenzo
Ceccaroni e Mario Paccariè accosciati, tutti giocatori del vivaio del Nettu-
no.
Umberto Panicci sorregge Umberto Simone mentre fissa la rete ai pali
della porta.
Sergio Tortis aveva giocato con
l’Aprilia nel campionato preceden-
te.
Una formazione del Nettuno per la stagione 1958/59. Da sinistra, in piedi: Ricci (all.), Munzi, Campi, Santini, Fiorito, Di Paolo, G. Paccariè; accosciati: Di Girolamo, Cicco, Mercuri, Tortis,
Capata. È assente l’altro titolare Maurizio Colantuono
Torna il derby che vede vittorioso
il Nettuno 3 -2 nella partita casa-
linga e pareggio in trasferta 1-1.
Nella partita casalinga il mattato-
re è Di Girolamo; in svantaggio
di un gol segnato da Cicala al 7’
del primo tempo, il Nettuno usu-
fruisce di un rigore al 45’. Sul di-
schetto va Di Girolamo che è uno
specialista. Finta e tiro che spiaz-
za Grappasonni, il portiere del-
l’Anzio che si rompe i legamenti
del ginocchio nel tentativo di
prendere il pallone all’angolo op-
posto. Con l’Anzio in dieci è gio-
co facile per il Nettuno, che va a
segno con Gino Paccariè e De
Santis. Accorcia le distante al 79’
Silveri, ma ormai è troppo tardi
per la rimonta.
In quella stagione fanno il loro
esordio Giorgio Mauro, difensore
e Sergio Tortis, ala sinistra dal
dribbling stretto, un mancino che
fa girare la testa a chi lo deve
marcare. Mauro esordisce alla 1a
giornata contro il Fondi, in casa,
vittoria del Nettuno 3-1. Tortis in-
vece alla 18a giornata, prima di
ritorno, anche lui contro il Fondi,
fuori casa. Pareggio 1-1. Un paio
di volte i difensori del Fondi, in
particolare il terzino destro Iudi-
cone, un tipo tozzo, tutto muscoli,
che lo marca, usa le maniere forti
contro quel ragazzino che s’era
permesso di dribblarlo più volte.
Addirittura lo colpisce con due
pugni ai fianchi mentre erano lon-
tani dall’azione di gioco. La do-
menica successiva, nell’esordio
casalingo contro il Latina va in
gol l’uccellino Sergio Tortis e
quel gol assegna la vittoria al
Nettuno. 1-0. Severini, il terzino
del Latina, però non è il tipo di
calciatore che lascia giocare libe-
ramente il diretto avversario e un
paio di interventi, al limite del re-
golamento, spediscono Tortis a
terra, dolorante alla gamba sini-
stra. C’è chi dopo la partita dispu-
tata in casa preconizza per lui il
“nuovo Sergio Paccariè”, il gio-
catore passato al Terracina dove
sta facendo valere le sue doti cal-
cistiche. Dunque Tortis, dopo Vi-
tone, Donzi e il nettunese Vincen-
zo Ceccaroni (che tardava ad
esplodere), sembra rendere meno
appariscente e dolorosa la parten-
za della scaltra ala sinistra, genio,
ma fuori dalle regole di gioco.
Sergio Tortis infatti aveva resti-
tuito la snellezza, il brio, l’estro e
la finezza alla squadra. Quell’ in-
cidente di gioco però lo spedisce
raccomandato espresso dal campo
all’infermeria. Salta le successive
cinque gare di campionato e rien-
tra proprio contro l’Anzio nel
derby giocato ad Anzio nel girone
di ritorno. La squadra dell’Anzio
schierava in difesa: i terzini Gia-
comelli e Querini, centromediano
Marini I, con Persichetti e Marini
II alla linea dei mediani e forse
per fatalità o forse per la durezza
degli interventi dei falchi sull’uc-
cellino Tortis, convinse il giovane
e talentuoso giocatore ad evitare
l’ambulatorio ortopedico e ripa-
rarsi gli stinchi dagli attacchi mi-
cidiali dei difensori e dedicarsi
agli studi di ragioneria.
Il Match: 22 febbraio 1959
Nettuno-Latina 1-0
Reti: 40’ Tortis
Nettuno: Cicco; Campi, Mercuri;
Clauiano, Fiorito, Di Girolamo;
De Marzi, De Santis, Colantuono,
Di Paolo, Tortis.
Latina: Boscaro; Severini, Rubi-
nato; Sardini, Feruglio, Leonardi;
Palombi, Armini, Cavallini,
Ogliastro, Pietrosanti.
Arbitro: Melomi (Roma).
Silvano Castaldi
Leggi di più
Leggi di meno