Il Litorale • 10/2019
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Pag. 22 Il Litorale ANNO XIX - N° 10 - 16/31 MAGGIO 2019
Un evento assai raro è accaduto venerdì 3
maggio, la docente Rita Leli, ex Dirigente sco-
lastica è riuscita, complici alcune sue ex alun-
ne, ad organizzare una cena in un bellissimo
Casale di Carano, per incontrare, dopo 48 an-
ni, gli scolari della prima classe elementare in
cui ha insegnato nella sua lunga e fortunata
carriera che hanno frequentato nel plesso sco-
lastico di Via Monte Grappa, ad Aprilia (II
Circolo, anno 1971). Grande la gioia di tutti
per aver trascorso una serata conviviale all’in-
segna dei ricordi, tra una portata e l’altra, un
brindisi e l’altro. La docente ha voluto sapere
di ognuno i progetti fin qui realizzati. Al ter-
mine, dopo aver gustato le ottime torte prepa-
rate dalle ‘ragazze’, ha donato ad ognuno un
suo libro: ‘La scuola si racconta - Esperienze e
testimonianze di percorsi di vita e di apprendi-
mento nel secondo circolo di Aprilia’. Poi, pri-
ma del congedo, la Prof.ssa Rita Leli ha rin-
graziato i suoi ex alunni Donatella, Elisa,
Franco, Isidoro, Katia, Laura, Libera, Lorena,
Luca, Margherita, Martino, Maurizio, Mirko,
Paola, Paolo, Renato, Rino, Rita, Stefano con
queste commoventi parole: “Un grazie a tutti
per la bellissima serata che mi avete regalato.
Mi ha resa orgogliosa e felice sentire ciò che
siete diventati e ciò che avete realizzato. Poi-
ché il punto di arrivo va valutato in base al
punto di partenza, faccio a tutti i miei compli-
menti per aver realizzato il massimo per il la-
voro e la vita. Ancora grazie e auguri per una
vita ricca di ogni bene.”
Katia Di Nella, a nome dei compagni, così si è
espressa: “Siamo noi che vogliamo ringraziar-
ti di tutto ciò che ci hai donato…la felicità di
averti come insegnante. Rivederci è stato co-
me non esserci mai lasciati e la tua mano ci ha
tenuto stretti al tuo cuore in tutti questi anni.”
Rita Cerasani
Giovedì 9 maggio, presso il
Museo Civico Archeologico di
Anzio è stato ricordato il subac-
queo Giuseppe Pasquarelli che,
nell’estate del 1994, ritrovò, in
pochi metri d’acqua, davanti al-
lo stabilimento balneare Lido
delle Sirene alcuni importantis-
simi reperti archeologici dell’e-
tà imperiale. Pasquarelli infatti,
presidente dell’associazione
culturale Zeus, prematuramente
scomparso nel 2005 a soli 45
anni, tra la fine di luglio e gli
inizi di agosto di 25 anni fa, as-
sieme ad un gruppo di esperti e
di diversi volontari, scoprì e ri-
portò alla luce dal fondale an-
ziate una statua in marmo bigio
venato senza testa, rappresen-
tante un atleta o un guerriero, e
di un torso virile di marmo
bianco, entrambi ritenuti copie
romane di età imperiale di ori-
ginali greci del V° secolo A.C.
Nell’area sommersa che si
estende da Tor Caldara sino alla
Villa di Nerone, a seguito di ul-
teriori ricerche, furono poi ritro-
vate anche alcune semicolonne
in marmo nero e due architravi
con decorazioni ioniche ed a ro-
setta che fecero ipotizzare che, i
pezzi ritrovati, appartenessero
tutti ad una sontuosa villa roma-
na, rimasta sommersa nella sab-
bia per l’arretramento della li-
nea di costa.
In occasione quindi dell’anni-
versario della morte di Pasqua-
relli avvenuto proprio il 9 mag-
gio di 14 anni fa, l’Amministra-
zione comunale e la direzione
del Museo Civico Archeologico
di Anzio hanno così deciso di
ricordare questo subacqueo au-
tore di un ritrovamento archeo-
logico estremamente importante
per la storia di Anzio.
Tito Peccia
Dopo 48 anni l’incontro della professoressa con gli alunni della prima elementare
Gli alunni di Rita Leli
Pasquarelli nel 1994 ritrovò importanti reperti archeologici
Grazie Giuseppe
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