NUOTO MASTER: Marino e Del Mazza sugli scudi a Viterbo
Regionali FIN Lazio
Inizia bene l’avventura degli atleti Neroniani in forza all’Aprilia Sporting Village, allenati dal Coach Roberto Romagnoli, ai Campionati Regionali FIN del Lazio.
Domenica 6 febbraio, sono partiti ufficialmente i Campionati Regionali Master di nuoto 2022, nel
bellissimo impianto federale di Viterbo, con vasca da venticinque metri.
Una sola distanza in programma, quella più dura, i fatidici 1500. Solo due atleti, dell’Aprilia Sporting
Village, hanno avuto il coraggio di confrontarsi con i pari età provenienti da tutta la Regione.
Alla fine della giornata si raccoglie una medaglia di bronzo per il Capitano Giuseppe Marino,
categoria M50, che abbassa il suo personale di oltre un minuto, fermando il cronometro a 22’51”00.
Ottima la prova anche dell’atro atleta in gara, Fabrizio Del Mazza, stessa categoria, che con il tempo
di 23’49”50 si piazza al quinto posto della classifica generale.
Entusiasta il Capitano Giuseppe Marino, per la medaglia di bronzo, rimarcando che questo è
risultato, di tanto impegno in vasca, dedizione e sacrificio. Da quest’anno come atleti del Team
Master Lavinio abbiamo deciso di fare anche il tesseramento FIN con la società dove ci alleniamo
tutta la settimana l’Aprilia Sporting Village, dove la competizione sale di livello.
Neanche il tempo di fiatare che domenica 13 febbraio i nuotatori anziati saranno in gara per la
seconda prova dei Campionati Regionali, che li vedrà impegnati sulla distanza degli 800 stile libero.
Team Master Lavinio
CAMPIONATO DI ECCELLENZA - Un pareggio ed una vittoria nelle ultime due partite
Asd Anzio Calcio 1924
ECCELLENZA, 16^ giornata:
Sporting Ariccia- Anzio 1-1
Pareggio pieno di rimpianti per l’Anzio, capace di dominare larga parte dell’incontro, ma non di portare a casa l’intera posta in palio, complice anche un arbitraggio decisamente casalingo.
LA PARTITA- Con l’agognata ripresa del campionato dopo oltre un mese di stop, l’Anzio dimostra di essere una squadra viva e piena di risorse, a cui forse è mancata solo un pizzico di lucidità nei momenti chiave del match. Ad onore del vero non hanno giovato al buon esito della sfida anche la buona sorte e l’arbitraggio, che ha fischiato a senso unico. La gara è stata quasi tutta di marca anziate fin dalle prime battute: al 2’ Gamboni da destra fa partire un assist pregevole per Bencivenga che aggancia al volo e spedisce di poco a lato della porta difesa da Aniello. Passano appena quattro minuti ed è Giusto a rendersi protagonista di una percussione offensiva, al momento della conclusione però il centravanti biancoblu viene tradito dal rimbalzo del pallone. Al 13’ prosegue il monologo anziate: questa volta è De Gennaro a mettersi in mostra, riuscendo ad imbeccare con precisione Gamboni, quest’ultimo sferra un gran diagonale che termina a lato di poco. Al 32’ il forcing neroniano si intensifica ma non riesce a sfondare: Busti in proiezione offensiva serve palla al centro, Di Curzio riesce a svettare in mezza rovesciata ma la palla finisce di poco alta. Due minuti dopo l’unica sortita dei padroni di casa con Dari lesto ad approfittare di una ribattuta, il suo tiro termina di poco alla sinistra di Rizzaro. La ripresa inizia con una doccia gelata per i neroniani: dopo appena un minuto da sinistra Loggello fa partire un cross che Martinelli è abile a correggere in rete da sottomisura. L’Anzio però non si scompone e torna a macinare gioco e azioni da rete: al 14’ in seguito ad azione d’angolo doppio miracolo di D’Aniello, capace di neutralizzare da distanza ravvicinata prima Bruno, a seguire Giusto. Quando la porta avversaria sembrava ormai stregata al 22’ arriva la svolta: Bencivenga per l’ennesima volta è abile a procurarsi un calcio di rigore venendo atterrato da Laudati, dal dischetto si presenta Giordani, entrato in campo da appena dieci minuti, ma la punta tirrenica è lucida e regala il pareggio ai compagni di squadra. Il finale di gara è ancora tinto di biancoblu e vede una sorta di sfida personale tra Giusto e Aniello. Al 30’ il numero dieci si divora il goal del vantaggio sparando alto nonostante la posizione favorevole, nel primo minuto di recupero è il palo a dire di no all’ennesimo tentativo dell’attaccante neroniano, sfiorando un finale da sogno. Il risultato rimane fissato sull’uno a uno, tra i sospiri di sollievo dei padroni di casa e i mille rimpianti in casa Anzio. Non c’è tempo per piangersi addosso: domenica 6 febbraio al Bruschini arriva l’Indomita Pomezia per una sfida che si preannuncia infuocata.
Sporting Ariccia- Anzio 1-1
MARCATORI: 1’st Martinelli (S), 22’st Giordani rig. (A)
S.ARICCIA: Aniello, Torreggiani, Laudati, Dell’Armi, Silvagni (Bifano 44’pt), Giura, Macchia, Loggello, Martinelli (De Angelis 41’st), Dari, Emili. (Scozzaro 34’st) .A disp: Taccaliti, Bifano, Tramonti, Massaro, Scozzaro, Sadotti, Pietrantoni, De Joannon, De Angelis. All: Fornaciari.
ANZIO: Rizzaro, Ruggeri (Buongarzoni 24’st), Bruno, De Gennaro (Mauro 24’st),, Vellitri, Busti, Gamboni (De Falco 11’st), Gennari, (Lo Fazio 32’st), Di Curzio (Giordani 11’st), Giusto, Bencivenga. A disp: Marsili, Crisci, Poltronetti, Mauro, Lo Fazio, Mirabella, De Falco, Buongarzoni, Giordani. All: Guida.
ARBITRO: Sig. Velocci (Frosinone)
ASSISTENTI: Sig. Martino (Cassino), Sig .De Lucia (Frosinone)
NOTE: Ammoniti: Loggello (S), Silvagni(S), Aniello (S), Gennari (A), De Gennaro (A) Angoli: 3-3 Recupero: 5’pt, 5’st.
ECCELLENZA, 17^ giornata:
Anzio-Indomita Pomezia 2-0
Partita molto tesa e sul filo dell’equilibrio quella fra Anzio e Indomita Pomezia, risolta nel finale con un assedio della squadra di casa, abile nello sfruttare la superiorità numerica.
LA PARTITA – L’Anzio conquista tre punti d’oro nel match molto atteso contro l’Indomita Pomezia, una vittoria che vale doppio sia per la forza dimostrata dai gialloneri di mister Aiello, sia per l’importanza della posta in palio. Con questo successo il team di mister Guida ha consolidato il secondo posto in classifica portandosi a cinque lunghezze di vantaggio sulla Luiss, anche se c’è da ricordare che i capitolini hanno una partita in meno.
Tornando al campo, l’Anzio dopo la parziale delusione di Ariccia, era atteso a un pronto riscatto, di fronte però si è presentata un’Indomita molto agguerrita e compatta sul piano tattico, che fin dalle prime battute ha reso difficile la vita all’attacco biancoblu. Mister Guida ha mischiato le carte, provando fin dal primo minuto l’inserimento di Giordani e Giusto e spostando Martinelli a centrocampo, in ogni caso la manovra neroniana è apparsa troppo prevedibile. Al 5’ sono stati gli ospiti a creare la prima occasione grazie a una bella iniziativa di Zanoni, che con un diagonale impegnava Rizzaro, costretto a rifugiarsi in angolo. Dopo appena due minuti il veterano Martinelli ha provato a suonare la carica con un tiro da fuori che si è perso di poco a lato, mentre al 14’ è stato Giusto a calciare alto dopo una bella progressione. La gara continua a snodarsi sul filo sottile dell’equilibrio, con gli ospiti pronti a colpire di rimessa: al 31’ ci prova Marino con un tiro debole che non impensierisce Rizzaro, mentre al 35’ Italiano da prova delle sue capacità tecniche coordinandosi al volo e calciando con potenza, ma la sfera finisce alta. Al 45’clamorosa fiammata dell’Anzio con una bella combinazione che porta Bencivenga solo davanti a Mastella: il pubblico del Bruschini è già in piedi, ma il numero undici tirrenico si fa ipnotizzare dal portiere giallonero. Nella ripresa il copione rimane lo stesso: l’Anzio prova a fare la partita, ma è sempre molto complicato scardinare il bunker allestito da mister Aiello, anche se gli ospiti non rinunciano ad alcune sortite offensive: al 6’ è ancora Italiano a prendere l’iniziativa con un gran tiro da fuori, ma Rizzaro è molto reattivo e si rifugia in angolo. Al 17’ l’Anzio potrebbe passare ma dopo un primo tentativo di Giordani la palla finisce sulla linea e viene rinviata dalla difesa pometina, sul ribaltamento di fronte ancora Italiano che con un diagonale lambisce il palo della porta anziate. Mister Guida come spesso accade cambia l’assetto della squadra e riesce ad indovinare tutte le mosse, soprattutto grazie agli ingressi di Gamboni e Di Curzio. Al 21’ è proprio il numero venti a calciare di poco fuori dopo una bella iniziativa personale, mentre al 24’ il match ha il suo punto di svolta: Battaiotto già ammonito, interviene in modo duro sulla trequarti ospite e l’arbitro Igliozzi lo allontana dal campo. A questo punto i neroniani, forti della superiorità numerica intensificano il forcing: al 28’ci prova Giordani di testa dopo un cross calibrato di Gamboni, ma la palla finisce alta, mentre al 38’ dopo altro servizio di Gamboni, Giordani prova a colpire, la palla sfila sui piedi di Di Curzio che a due passi da Mastella colpisce il palo. Quando tutto sembra finito, al 42’ Giordani da fuori scaccia via i brutti pensieri con un gran tiro da fuori: il colpo del numero dieci anziate è perfetto e Mastella non può opporsi. Mentre l’arbitro sta per assegnare il recupero il mai domo Martinelli, nonostante i crampi, riesce a svettare di testa dopo l’ennesimo cross di Gamboni e con il due a zero fa esplodere il Bruschini, mettendo in cassaforte tre punti fondamentali nella corsa play off.
Anzio- Indomita Pomezia 2-0
MARCATORI: 42’st Giordani (A), 45’st Martinelli (A)
ANZIO: Rizzaro, Vellitri (11’st Ruggeri), Bruno, Mauro (39’st Mirabella), Poltronetti (22’st Lo Fazio), Busti, De Falco (12’st Gamboni), Martinelli, Giusto (12’st Di Curzio), Giordani, Bencivenga. A disp: Marsili, Crisci, Scruci, Ruggeri, Lo Fazio, Mirabella, Gamboni, Farulla, Di Curzio. All: Guida
INDOMITA POMEZIA: Mastella, Zanoni, Oliva, Battaiotto, Pacchiarotti, Del Grosso, Seferi (30’st Pennacchio), Battaglia, Italiano (26’st Boccadifuoco), Marino, Tortora. A disp: Scalampa, Ambrosiano, Boccadifuoco, Castagna, Cerri, Ferrari, Mladenov, Pennacchio, Perendellini. All: Aiello.
ARBITRO: Sig. Igliozzi (Rm2)
ASSISTENTI: Sig. Nappi (Latina), Sig.ra Camilli (Rm1)
NOTE: Ammoniti.: Giordani (A), Battaiotto (I), Seferi (I). Angoli: 9-1 Recupero: 0’pt, 5’st. Note: al 25’st espulso Battaiotto (I) per doppia ammonizione.
ASD Anzio Calcio 1924
Addetto stampa
Marcello Bartoli