Enrico Forti detto Chico è un italiano condannato all’ergastolo negli Usa
Giustizia per Chico
Cos’è L’Onda di Chico?
Nel 2019, svariati da gruppi di persone hanno spontaneamente iniziato a riunirsi nelle proprie città, con l’intento di diffondere il più possibile il messaggio, che in questa iniziativa diventa “Giustizia per Chico”.
Tutta l’Italia ormai si sta mobilitando per il caso di Chico Forti. Persone comuni che investono il loro tempo e le loro energie per sensibilizzare l’opinione pubblica e diventare la voce di Chico. Grazie al loro impegno, in moltissime città sono stati distribuiti e affissi striscioni, cartelloni e locandine de L’Onda di Chico. È stata anche composta una canzone e uno spot è stato trasmesso nelle radio e nelle sale cinematografiche.
A chiunque potrebbe capitare di trovarsi nei panni di Chico Forti, aiutaci a sostenere la sua causa e a riportarlo in Italia.
Grazie di cuore, anche da parte di Chico.
Il team L’Onda di Chico.
Enrico Forti, detto Chico, è un italiano condannato all’ergastolo negli Stati Uniti d’America. Da allora si trova in un carcere di massima sicurezza a Miami per un crimine che dichiara di non aver mai commesso e, nonostante vent’anni di reclusione, non smette di proclamare la sua innocenza.
Tutto ha inizio quando Chico Forti partecipa al quiz televisivo Telemike, vincendo una cospicua somma di denaro.
Con questa vincita, due anni dopo, decide di inseguire il suo sogno americano e si trasferisce negli Stati Uniti dove continua la sua attività di film-maker e produttore televisivo.
Di lì a poco conosce la sua seconda moglie, dalla quale avrà tre figli: Savannah, Jenna e Francesco.
In quel periodo le cose per lui vanno a gonfie vele e in poco tempo riesce a trasferirsi in un esclusivo complesso residenziale di Miami: Williams Island.
Decide inoltre di intraprendere attività imprenditoriale parallela, questa volta nel settore immobiliare, specializzandosi nella compravendita di appartamenti di lusso.
Tutto sembra perfetto ma, ironia della sorte, l’arrivo di Chico a Williams Island segnerà l’inizio della sua triste vicenda, poiché qui entrerà in contatto con le persone sbagliate.
La sua vita, infatti, viene improvvisamente sconvolta quando, nel febbraio del 1998, viene trovato morto Dale Pike, figlio di Tony Pike, dal quale Chico stava acquistando il Pikes Hotel di Ibiza. Per quell’omicidio, il 15 giugno del 2000, Chico viene condannato all’ergastolo da una giuria popolare, senza alcuna prova forense oggettiva e dopo un processo durato soltanto diciotto giorni! La sua condanna, però, non è stata emessa “al di là di ogni ragionevole dubbio”, anzi, sul verdetto di colpevolezza i dubbi sono numerosi, fondati su una lunga serie di omissioni, errori, scorrettezze e approssimazioni da parte della polizia di Miami, iniziati con il ritrovamento del cadavere e proseguiti durante tutto il corso dell’iter giudiziario.
A sostenere Chico in tutti questi anni, oltre alla sua “mamma roccia” Maria, oggi novantaduenne, ci sono i suoi tre figli, lo zio Gianni Forti con Wilma e il suo amico del cuore Roberto Fodde.
Tantissimi amici, artisti e personaggi dello spettacolo hanno parlato della sua vicenda per tenere viva l’attenzione mediatica, nella speranza che presto Chico possa rientrare in Italia da uomo libero.
Negli ultimi mesi, grazie ai servizi de Le Iene, in Italia si è creato un forte coinvolgimento dell’opinione pubblica.
In seguito a questo interessamento, la pagina Facebook Chico Forti ha lanciato l’idea di affiggere le prime locandine “Liberate Chico” nelle attività commerciali e sulle auto.
In poco tempo la solidarietà cresce al punto che si decide di dare un nome a tutte queste iniziative e nasce così L’Onda di Chico,facendo un chiaro riferimento al suo passato nel mondo del Windsurf.
Il Comune di Aprilia per una maggiore semplificazione
Tributi online
Uno sportello telematico dal quale consultare il proprio estratto conto e compilare online le dichiarazioni TARI – IMU – TASI – TOSAP – ICP, accessibile anche da smartphone.
Sono queste le novità che permetteranno ai cittadini del Comune di Aprilia di evitare code e attese negli uffici comunali ed effettuare numerose operazioni da casa in modo semplice, intuitivo e rapido, consentendo un netto miglioramento, maggiore efficienza e una semplificazione del rapporto tra il cittadino e la Pubblica Amministrazione.
Il nuovo portale, raggiungibile dalla sezione Servizi Online del sito internet del Comune di Aprilia (pulsante blu in alto a destra, in homepage), è stato studiato per agevolare la navigazione degli utenti in vista delle scadenze fiscali: allo sportello telematico ciascun cittadino può accedere tramite SPID o Smart Card (CNS). Il servizio permette all’utente di compilare in modo semplice e intuitivo la dichiarazione dei tributi locali (iscrizione, variazione, cessazione, richiesta riduzioni e agevolazioni) e inviarla direttamente al Comune, da pc, senza doversi recare agli sportelli. È inoltre possibile consultare il proprio estratto conto e accedere ai versamenti effettuati per ogni tipo di tributo, ai riepiloghi contabili, oltre che alla sezione dei contatti dell’ufficio tributi.
“Il nuovo portale web rappresenta un bel salto in avanti – commenta il Vicesindaco e Assessore al Bilancio Lanfranco Principi – oltre al fatto di essere a disposizione dei cittadini 24 ore su 24, 7 giorni su 7, permette di semplificare le procedure e garantisce il massimo della trasparenza nella comunicazione tra cittadino e Comune. Si tratta di un ulteriore implemento rispetto a quanto già avvenuto con i ruoli TARI di quest’anno, che contenevano per la prima volta un riepilogo degli importi insoluti degli anni precedenti: novità molto apprezzata dai cittadini”.
Il nuovo portale recepisce un cambiamento che sta attraversando tutta la Pubblica Amministrazione: da una logica di comunicazione monodirezionale, in cui il cittadino rappresenta semplicemente il destinatario passivo, si va sempre più verso una comunicazione bidirezionale: anche la PA si mostra così capace di ragionare secondo logiche di marketing, trasformando i cittadini in clienti da conoscere e soddisfare e, grazie all’introduzione del paradigma dell’open government, da coinvolgere sempre più nell’agire pubblico. Il portale prevede una serie di servizi per permettere ai cittadini e alle imprese di effettuare operazioni on line che riescano ad agevolare la vita oggi più che mai scandita da nuove esigenze e modalità di relazione. Nelle prossime settimane, è comunque prevista la disponibilità di un’app per smartphone, nonché un’implementazione che consentirà al cittadino di effettuare i pagamenti online, direttamente tramite PAGOPA.
Comune di Aprilia