Il Primo Cittadino risponde per le rime al commissario del PD apriliano Claudio Moscardelli sui fondi erogati da Gualtieri
Terra: chi fa politica deve essere prudente e moderato
Per la nostra città un aiuto concreto dal nuovo decreto rilancio predisposto dal Ministro Roberto Gualtieri, adottato per affrontare l’emergenza sanitaria COVID-19. In particolare, è stato istituito il Fondo per l’esercizio delle funzioni fondamentali degli enti locali , presso il Ministero dell’Interno, con una dotazione per l’anno 2020 di 3 miliardi di euro per i Comuni, 500 milioni per Province e Città metropolitane, che porterà entro 10 giorni nelle casse comunali un primo acconto di maggiori risorse per oltre 600.000 euro.
Grazie a questo intervento, si assicura alle casse del nostro Comune, al momento gravemente penalizzate da una gestione deficitaria da parte del Sindaco Antonio Terra, un importante boccata di ossigeno. Queste risorse potranno essere utilizzate per assicurare i necessari servizi comunali ai nostri concittadini, già fortemente colpiti dalla crisi economica e sanitaria causata dal Covid 19.
Importante novità anche sulle modalità con cui verrà erogato il saldo delle risorse entro fine luglio 2020. Infatti, con D.M del Ministero Interno di concerto con il Ministero dell’Economia sulla base della perdita di gettito e dei fabbisogni per le funzioni fondamentali valutati dal tavolo tecnico di monitoraggio che, si garantirà la tenuta delle entrate del nostro comune, ivi incluse le entrate dei servizi pubblici locali, rispetto ai fabbisogni di spesa.
Altra importante novità, per le casse del nostro Comune riguarda il pagamento dei debiti con i suoi fornitori, argomento da sempre cavallo di battaglia del Partito Democratico .
Come ben noto, su questo versante il Comune di Aprilia si collocava al fondo nella classifica dei comuni italiani risultando tra i meno virtuosi. Ora, il Ministro Gualtieri, grazie al nuovo articolo 124 del Decreto Rilancio fa arrivare al nostro comune le risorse per pagare i fornitori comunali. Si trattai di una norma utile ad aiutare in modo significativo, e forse risolutivo, della problematica del pagamento dei debiti commerciali e delle relative sanzioni a carico del nostro comune. Viene istituito infatti nello stato di previsione del Ministero delle’Economia un Fondo sblocca debiti,destinato a concedere anticipazioni agli enti locali, che si trovino in uno stato di carenza di liquidità al fine di far fronte al pagamento dei propri debiti di carattere commerciale certi, liquidi ed esigibili.
Claudio Moscardelli
Commissario PD Aprilia
Giorgio Cardella
PD Aprilia
“L’esultanza del PD di Aprilia per le risorse “risolutive” che il ministro Gualtieri avrebbe assicurato alla nostra Città un po’ fa sorridere. A rileggere il comunicato agiografico nei confronti del DL “Rilancio”, sembra quasi che l’unica preoccupazione del Governo sia la situazione “gravemente penalizzata” della nostra Città e non il momento drammatico in cui versa l’economia del nostro Paese (e dei quasi 8mila Comuni italiani)”.
Lo ha affermato il sindaco di Aprilia Antonio Terra alcuni giorni fa.
“Gli autorevoli esponenti del PD di Aprilia - spiega il Primo Cittadino - dimenticano che, in realtà, le richieste dei Comuni (tutti i Comuni, non certo solo Aprilia) erano ben altre: basta leggere i commenti dell’Anci nei giorni precedenti e successivi alla pubblicazione del Decreto Legge. Se i dirigenti democratici apriliani sono attenti, troveranno anche opinioni non certo così lusinghiere nei confronti del provvedimento, da parte di importanti uomini e donne del loro stesso partito (incluso il presidente Decaro). Uomini e donne che, a differenza loro, si trovano a dover fare i conti con il governo dei territori in un momento delicato e non certo semplice per le finanze degli enti locali, indipendentemente dal colore politico di chi le governa. Intendiamoci: la mia opinione sulle misure contenute nel DL Rilancio non è certo del tutto negativa. Sono presenti nel provvedimento sicuramente alcune disposizioni positive. Ma permangono anche grandi punti interrogativi. Tant’è che c’è un tavolo ancora in piedi tra Governo ed Enti Locali, proprio per comprendere come affrontare la crisi in atto e l’impatto fortissimo sui conti dei Comuni. Noi chiaramente rimaniamo in attesa di comprendere cosa verrà deciso e come evolverà la situazione generale, in questo momento storico che stiamo vivendo. Tutto questo, però, suggerirebbe a chi fa politica prudenza e moderazione. Non certo gli “Osanna” sui giornali a cui abbiamo dovuto assistere negli ultimi giorni qui ad Aprilia”.
A.P.