L’associazione che raduna i gestori e titolari di asili privati
E’ nata ApriliaEDU
Un’associazione per curare interessi di gestori e titolari di asili nido privati, scuole per l’infanzia, centri studio, doposcuola e ludoteche, tra i settori più colpiti dal lockdown conseguente all’emergenza Covid 19.
Nasce con questo scopo l’associazione di servizi educativi ApriliaEdu, presieduta da Maria Grazia Impiombato, una associazione di categoria nata nel pieno dell’emergenza, quando doposcuola e asili privati hanno dovuto affrontare le stesse difficoltà economiche determinate dalla chiusura.
Tra queste anche la decisione della Regione Lazio, che in un primo momento aveva destinato contributi per la ripresa alle sole strutture accreditate, salvo poi estendere con un secondo bando la possibilità anche alle strutture private presenti in regione, una battaglia condotta anche dal sindaco di Aprilia Antonio Terra che ha ascoltato e portato avanti le istanze della categoria.
“Ci siamo trovati a fronteggiare enormi difficoltà - spiega la nascente associazione - finanziarie, organizzative e gestionali, iniziando una sfida durissima per resistere, per non chiudere, per non arrendersi. Dalla difficoltà è nata la risorsa. La necessità di confrontarsi l’un l’altro, di supportarsi e di cooperare ha portato alla costituzione ad Aprilia il 1° giugno 2020 dell’Associazione di Servizi Educativi ApriliaEDU. Già al momento della costituzione sono tantissime le adesioni. Strutture storiche di Aprilia e realtà giovanissime si affiancano, attività differenti, ma tutte contraddistinte da fattori comuni, quali competenze specifiche e professionali, valorizzazione del ruolo dell’educatore e rispetto del lavoratore, ambizione a una formazione costante e continua. È tempo di tornare a dare il giusto valore all’educare, ne abbiamo preso coscienza tutti, ancora di più ora che i protocolli impongono ulteriori rivoluzioni architettoniche, pedagogiche e sanitarie per adeguare le nostre strutture, le nostre routine e le nostre professionalità a una gestione ancora più complessa. Siamo pronti a ripartire ma per fare questo però abbiamo bisogno di voi: famiglie, istituzioni, ragazzi, tutti, perché ciascuno comprenda che, soprattutto oggi, valutare con coscienza e discernimento è un gesto di responsabilità sociale, di amore e rispetto verso i nostri figli”.
Francesca Cavallin
I due studenti del Matteotti tra i 60 finalisti del contest mondiale
Bravi Gaia e Davide
Sono arrivati tra i 60 finalisti Gaia Munno e Davide Bracci della III B dell’Ic Matteotti di Aprilia al più grande contest mondiale di arte sviluppato con un calcolatore grafico-matematico. Su 4 mila elaborati provenienti da tutto il mondo, quelli di Gaia Munno e di Davide Bracci sono risultati vincenti. Davide Bracci ha realizzato il volto cristallizzato di una donna Marilyn Monroe mentre Gaia Munno delle farfalle che si posano sui fiori. Contentissimi entrambi i ragazzi, l’insegnante di matematica Rita Scanga, tutto il team dell’istituto Matteotti nonché il dirigente scolastico Raffaela Fedele per questo bellissimo risultato raggiunto. In periodo di pandemia Covid-19, con la didattica a distanza, lo studio della matematica diventa ancora più difficile e allora i docenti e gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Matteotti” si sono avvicinati all’uso di Desmos, un grande calcolatore matematico digitale, che ne rende più stimolante l’apprendimento. La missione di Desmos è quella di aiutare gli studenti ad amare la matematica attraverso una serie di attività digitali che incoraggiano tutti gli studenti a creare idee e condividerle tra loro. Il “Global Math Art Contest” a cui hanno aderito circa 100 paesi di tutto il mondo, è una di queste: viene sfruttato un calcolatore grafico-matematico e i ragazzi, tramite conoscenze matematiche come equazioni, piano cartesiano e poligoni, hanno potuto realizzare dei disegni in base alle proprie ispirazioni. I finalisti sono stati premiati per la padronanza delle conoscenze matematiche, l’impegno, l’originalità e l’ingegnosità nonché il valore artistico dei loro elaborati. I disegni di Gaia Munno e Davide Bracci sono frutto di grande impegno e capacità di tradurre la matematica in arte. “Ci sono pochissime classi che hanno più di 1 studente vincente in questo concorso molto competitivo. Congratulazioni!” sono le parole scritte nella lettera che Desmos ha inviato alla prof.ssa Rita Scanga orgogliosa ovviamente dei suoi alunni.
“Vorrei complimentarmi con Gaia e Davide per il grandissimo risultato raggiunto – dice la dirigente scolastica Raffaela Fedele - sono iniziative che dimostrano come anche la matematica, che può sembrare agli occhi dei più una disciplina di calcoli e procedimenti, possa essere utilizzata e insegnata in forme innovative che vanno a stimolare attivamente idee e creatività nell’alunno. I risultati raggiunti sono sorprendenti. Un grazie va anche a tutti gli insegnanti che stanno dimostrando un grande impegno anche con la didattica a distanza”. Le opere sono visibili al seguente indirizzo https://www.desmos.com/art