La proposta del PD nel centenario della nascita della prima donna Presidente della Camera
Un parco per Nilde Iotti
Ricorre quest’anno il centenario della nascita di Nilde Iotti (Reggio Emilia 10/04/1920 – Roma 04/12/1999), più volte Presidente della Camera dei deputati ed importante deputata della Repubblica Italiana. Una figura orgogliosamente di parte, con una grande storia legata al Pci, eppure al tempo stesso imparziale e interprete autorevole delle istituzioni democratiche. Più di altre si è battuta per la democrazia: prima nella lotta della Resistenza, poi negli anni bui del terrorismo rappresentando per tutti noi un indispensabile punto di riferimento. Il Partito Democratico di Aprilia in vista di questo importante appuntamento propone all’amministrazione comunale di intitolare un parco comunale a Nilde Iotti per ricordare a tutti noi il suo impegno nella Resistenza contro il fascismo, in qualità di Responsabile dei Gruppi di Difesa della Donna a Reggio Emilia, sua città natale, e poi come deputata e membro della Assemblea Costituente. Per la nostra comunità la sua figura acquista maggiore importanza in un momento di smarrimento culturale per un giovane città come Aprilia, dove anche la toponomastica segue più il consenso elettorale che la ricerca di una tradizione storica. Nilde Iotti ha combattuto per la libertà e per la democrazia, è stata per 13 legislature in parlamento ( 08/05/1948 – 04/12/1999) e per 13 anni ha ricoperto il ruolo di Presidente della Camera (dal 1979 al 1992), prima donna ad assumere la terza carica dello Stato; nel 1993 ha ottenuto la Presidenza della Commissione Parlamentare per le Riforme Istituzionali, mentre nel 1997 è stata eletta Vicepresidente del Consiglio d’Europa. Persona convinta della sua appartenenza politica, ma sempre capace di rappresentare le istituzioni in modo equilibrato, saggio ed imparziale. Non solo protagonista della lotta antifascista ma anche in prima linea per l’ emancipazione del ruolo della donna nella società moderna difendendo il diritto di essere madri e lavoratrici, è stata la prima firmataria di una proposta di legge per istituire una pensione e un’assicurazione per le casalinghe, ha partecipato alla battaglia referendaria in difesa del divorzio, ha promosso la legge sul divorzio e la legge sul diritto di famiglia. Successivamente ha infine contribuito a far approvare la legge sull’aborto. Nilde Iotti ha tutti i presupposti per essere ricordata ad Aprilia attraverso l’intitolazione di un parco comunale, come già fatto per l’amato ex Presidente della Repubblica Sandro Pertini.
Il Commissario
Claudio Moscardelli
Il Comune di Aprilia approva l’atto di indirizzo
Reddito di cittadinanza
Con la ripresa delle attività, dopo il blocco dettato dall’emergenza sanitaria da Coronavirus, prende il via una fase molto delicata ed importante per i cittadini apriliani percettori di Reddito di Cittadinanza (RdC).
Le 4 assistenti sociali assunte grazie ai fondi destinati al Distretto Socio-Sanitario LT1 riprenderanno i colloqui con i nuclei familiari percettori del sostegno per definire con loro un percorso personalizzato di accompagnamento all’inserimento lavorativo o all’inclusione sociale.
Inoltre, con la delibera n. 68 del 23 luglio 2020, la Giunta ha dato indirizzo per l’approvazione dei Progetti Utili alla Collettività (PUC) con cui i beneficiari di RdC saranno tenuti a svolgere, gratuitamente, nel Comune di residenza, almeno 8 ore settimanali, elevabili fino a 16 in casi particolari, nei diversi ambiti individuati: sociale, culturale, ambientale, artistico, formativo e di tutela dei beni comuni.
I nuclei che non saranno convocati dal Centro per l’Impiego per la sottoscrizione del Patto per il lavoro – per cui il bisogno è esclusivamente legato all’occupazione lavorativa – saranno convocati dai Servizi Sociali per la definizione del “Patto per l’inclusione” che prevede attività al servizio della comunità, di riqualificazione professionale, di completamento degli studi, nonché altri impegni finalizzati all’inserimento nel mercato del lavoro e all’inclusione sociale.
Nel “patto per il lavoro” e nel “patto per l’inclusione” saranno ben specificati gli impegni che i cittadini saranno tenuti a rispettare al fine di continuare a percepire il reddito di cittadinanza.
Il Comune è responsabile dei PUC e li può attuare in collaborazione con altri soggetti; a tale scopo sono stati riaperti i termini per la partecipazione da parte di Enti del Terzo Settore o associazioni per accogliere nell’ambito di proprie progettualità i percettori RdC tenuti a questo obbligo. Tutta la documentazione al riguardo è disponibile sul sito del Comune di Aprilia.
Tra i sostegni del patto di inclusione sociale sono previsti, inoltre, tirocini formativi attraverso i quali si intende dare un’opportunità ai partecipanti di sviluppare o ampliare le proprie competenze da spendere in future attività lavorative, attivando così un reale processo di inclusione sociale. A tal proposito sono stati riaperti i termini dell’Avviso Pubblico per la partecipazione di enti pubblici e privati come soggetti ospitanti dei tirocini. Anche per questo avviso, tutta la documentazione è disponibile sul sito del Comune di Aprilia.
“Dopo il lungo periodo di stop dettato dall’emergenza Covid-19, che ha sicuramente aggravato situazioni già particolarmente delicate, questa fase del Piano Povertà che prevede l’avvio dei colloqui conoscitivi, sarà decisiva proprio per andare ad analizzare le esigenze e apprendere le competenze professionali e trasversali dei beneficiari di RdC – commenta l’Assessora alle Politiche Sociali Francesca Barbaliscia – ma anche a sapere gli interessi personali utili a far emergere future possibilità lavorative”.
Comune di Aprilia