Il Litorale • 19/2019
Pagina 4 di 52
Pag. 4 Il Litorale ANNO XIX - N° 19 - 1/15 NOVEMBRE 2019
Riguardo i contenuti del consiglio
comunale, i consiglieri d’opposi-
zione Roberto Alicandri, Marco
Federici, Waldemaro Marchiafava
ed Antonio Taurelli, si sono così
espressi: “Questo consiglio è sta-
to strano non solo perché l’ordine
del giorno era stato dettato da
noi della minoranza ma per il cli-
ma che si respirava e si percepi-
va. Facce lunghe, sguardi tesi, in
attesa della fantomatica lettera
del sindaco che avrebbe detto ine-
quivocabilmente con chi si schie-
rava. Bene, il sindaco ha fatto la
sua scelta, si è schierato con i
suoi assessori, soprattutto quelli
più influenti e, ha sferrato botte
da orbi verso i suoi consiglieri
arrivando persino a dire che bi-
vaccano nei corridoi del Comune.
Qunidi, li ha definiti capricciosi,
politicamente ignoranti e ammini-
strativamente maleducati. Tutto
questo nel silenzio dei capigrup-
po della maggioranza che non
hanno speso una sola parola per
difendere i rispettivi consiglieri
avallando, di fatto, le parole du-
rissime del Sindaco. Un modo di
fare non solo imbarazzato ma
che, a nostro modo di vedere, non
potrà che lasciare strascichi poli-
tici e di rappresentanza all’inter-
no dei vari gruppi. Se poi non
fosse ancora chiaro chi sono le
due figure che, nell’Amministra-
zione Coppola, diano la carte fa-
cendo da mazzieri, la loro identi-
tà, si è mostrata, prima durante
la mozione sul cimitero quando,
l’assessore Claudio Dell’Uomo,
si è lasciato sfuggire l’afferma-
zione che “gira che ti rigira tan-
to si fa come dice lui” mentre,
l’altra figura, altro non poteva
essere che il vicesindaco Alessan-
dro Mauro il quale, anche in con-
siglio comunale, ha continuato a
fare e disfare a suo piacimento
tanto che, si è ritrovato a rispon-
dere anche ad interpellanze indi-
rizzate ad altri assessori senza
che questi ne fossero minimamen-
te informati o coinvolti. Lo svol-
gimento di questo consiglio dun-
que, in cui la maggioranza è sem-
pre stata silenziosa, ha comunque
portato alla bocciatura della qua-
si totalità delle mozioni da noi
proposte assieme agli altri mem-
bri della minoranza, tanto che, il
capogruppo della Lega, che evi-
dentemente non è riuscito a man-
tenere il voto del silenzio, ha af-
fermato che, le opposizioni, si af-
fannino inutilmente a fare propo-
ste ed a dare indirizzi in quanto,
avendo vinto loro le elezioni, loro
decidono. A questa arrogante af-
fermazione abbiamo allora repli-
cato che però, chi vince, dovrebbe
governare in armonia con il pro-
prio sindaco e non fare di tutto
per metterlo in difficoltà. In defi-
nitiva, possiamo dire che, non-
ostante le rassicurazioni e l’ob-
bligo del silenzio, l’incendio pre-
sto scoppierà e, quando succede-
rà, sarà molto fragoroso”.
Ora, perché tutto questo stia acca-
dendo sembra essere piuttosto
chiaro. Alcuni di quelli che, aven-
do vinto per l’appunto le elezioni
che non si accontentano di mode-
sti incarichi da consiglieri, hanno
cominciato a scalciare come muli
reclamando, la loro “libbra di car-
ne” che, in tutte le amministrazio-
ni politiche che si rispettino, è co-
sa dovuta senza se e senza ma.
Quello che dispiace è, primo, co-
me tanta gente possa continuare a
dare il proprio voto a colore che
non hanno a cuore la propria città,
secondo, è come, per ottenere
questo, si possa passare sopra un
sindaco che, dal giorno della sua
vittoria, parrebbe essersi compor-
tato come una gran brava perso-
na.
Tito Peccia
A Nettuno, la Giunta Co-
munale, ha approvato la
delibera con la quale si è
dato il via libera al pro-
getto di ristrutturazione
di un immobile confisca-
to nel Comune alla cri-
minalità organizzata per
trasformarlo in una strut-
tura dedicata ad attività
sociali. Il Comune, ri-
spondendo ad un avviso
pubblico della Regione
Lazio per la concessione
di finanziamenti destinati
proprio alla riqualifica-
zione di immobili confi-
scati alla criminalità e
che potranno tornare agi-
bili, a disposizione delle
fasce più deboli della co-
munità, tramite la Giunta
ha approvato il progetto
di fattibilità tecnica ed
economica per la ristrut-
turazione dell’immobile
per una spesa complessiva di
€uro 79.972,97 di cui €uro
70.000,00 finanziabili attraverso
l’avviso pubblico della Regione
Lazio e il restante dal bilancio co-
munale.
“Si tratta di una struttura che in-
tendiamo affidare per un aspetto
sociale e più specificamente per
gli adulti disabili non più in età
scolare - ha detto l’assessore al
patrimonio Alessandro Mauro che
ha così continuato - abbiamo pro-
grammato tutti i lavori necessari
per la ristrutturazione dell’immo-
bile: dagli infissi, al consolida-
mento e siamo felici di poter dare
alla città e soprattutto alle fami-
glie in cui vivono persone disabili
un luogo riservato a loro ed alle
loro esigenze”.
Nel progetto è prevista la realiz-
zazione di laboratori occupazio-
nali rivolti a disabili adulti che
avranno lo scopo di consentire ai
partecipanti di esprimere la crea-
tività e di potenziare le proprie
capacità e la consapevolezza di
sé, di aumentare la propria auto-
stima e l’inclusione nell’ambito
del mondo lavorativo attraverso
percorsi artistico-creativi e corsi
di musicoterapia. Oltre a questo
verranno installati: un impianto
fotovoltaico; un solare termico a
circolazione naturale con serba-
toio integrato; un’unità esterna
motocondensante in pompa di ca-
lore per riscaldamento e raffre-
La Giunta di Nettuno ha deliberato la ristrutturazione per gli adulti disabiliSecondo le opposizioni ci sono grosse crepe in maggioranza
Finanziato un immobile confiscatoLe ore contate di Coppola
scamento; infissi in pvc a doppio
vetro selettivi con persiane ester-
ne; una cucina e servizi igienici.
Intanto, nel corso di una riunione
della Commissione consiliare per
i servizi sociali, l’assessore Mad-
dalena Noce alle politiche sociali,
agricole, comunitarie, giovanili e
di protezione civile, fa sapere che
un’attenzione particolare sarebbe
stata posta sulla questione ineren-
te lo sportello intercomunale de-
dito all’attività di assistenza all’u-
sura, sito in Monte Porzio Catone.
“A questo proposito - ha detto la
Noce - abbiamo ritenuto opportu-
no considerare che il servizio, al
quale il Comune di Nettuno ha
aderito nel 2010, non ha mai ri-
scontrato richieste di intervento e
partecipazione da parte dei citta-
dini, complice anche la distanza
dello sportello. Si sono conservati
invece i costi di circa 4 mila euro
annui, che non sono però serviti
al criterio di efficienza che è alla
base di qualsiasi nostra azione
volta al funzionamento della mac-
china amministrativa e, in questo
caso, anche alla tutela delle fasce
più deboli della popolazione. Per
questo, porteremo presto in Con-
siglio Comunale la proposta di
deliberazione riguardante il re-
cesso dall’adesione a questo
Sportello della Provincia di Ro-
ma. Poi, sarà nostra premura ri-
cercare dei sistemi di tutela alter-
nativi per far fronte alle esigenze
della comunità, mantenendo un
servizio analogo ma con evidente
risparmio di spesa per il Comune
e per i cittadini”.
Infine, con una ordinanza emessa
a luglio scorso dalla Corte d’Ap-
pello di Roma, dopo ben 10 anni,
è stato disposto il dissequestro
delle aree portuali del Marina di
Nettuno divenuto operativo solo
ora che, l’Ufficio Circondariale
Marittimo di Anzio, ha dato ese-
cuzione ufficiale all’ordine di dis-
sequestro di quella costruzione
conosciuta come l’ecomostro.
“Accogliamo con soddisfazione
questa notizia - ha detto in propo-
sito il sindaco Coppola - con il
Marina di Nettuno abbiamo in-
staurato sin dal giorno del mio
insediamento un rapporto di fatti-
va collaborazione che, sono cer-
to, caratterizzerà anche il futuro
del mio mandato a guida della
città. Questo dissequestro rappre-
senta un primo passo verso la ri-
soluzione di un problema che ha
interessato il Porto e la città inte-
ra per 10 anni e, sono convinto
che l’Amministrazione comunale
ed i vertici del Marina lavoreran-
no di comune accordo per lo svi-
luppo di quell’area nell’interesse
di tutti”.
Tuttavia, caro Sindaco, quei fab-
bricati, come più volte stabilito,
vanno distrutti senza se e senza
ma con buona pace di tutti.
Tito Peccia
Via Laurentina, Km 36 - Ardea (Roma) - Tel. +39 06 91010521 - info@frlegnami.it - wwwfrlegnami.it
CASE IN LEGNO • LEGNAME PER EDILIZIA
TETTOIE IN LEGNO MASSELLO O LAMELLARE • LEGNAME SU MISURA
TRAVI IN LEGNO MASSELLO E LAMELLARE • PELLET PER RISCALDAMENTO
Leggi di più
Leggi di meno