Ecco le proposte per i 20 anni del sodalizio culturale
I programmi de La Teca
In questi ultimi due anni caratterizzati dalla pandemia, l’Associazione Culturale La Teca si è impegnata sui territori di Anzio e Nettuno, valorizzando spazi pieni di Storia come Forte Sangallo e il Parco del Vallo Latino-Volsco. Cantattori e Lucio v/s Lucio hanno riempito il Forte cinquecentesco di Nettuno, mentre Processiamo Nerone, L’intervista Impossibile e Caligola hanno fatto conoscere a centinaia di persone il Vallo Latino-Volsco di Anzio.
Quest’anno, proseguendo i festeggiamenti per i 20 anni dalla nascita, La Teca ha già iniziato con le sue proposte per il 2022 che vedrà alla fine dell’estate la grande festa organizzata per i 50 anni di Teatro del suo Presidente Salvatore Santucci.
Il 5 marzo scorso intanto è stato diffuso su facebook un video corto prodotto dall’Associazione dal titolo Alla Mia Nazione, poesia di PPPasolini, di cui ricorrono i 100 anni dalla nascita. Il video, che vede protagonista Doriano Rautnik, è frutto di un adattamento da parte di Santucci della omonima poesia di Pasolini, scritta circa 60 anni orsono, ma di una attualità sconvolgente. Per tutto l’anno poi ci saranno interventi sul web e di presenza, che ricorderanno il poeta-regista, letterato nativo di Bologna. Contemporaneamente si stanno producendo altri due spettacoli, che saranno presentati la prossima estate in luoghi ancora da definire essendo i Comuni di Anzio e Nettuno in una situazione che potrebbe mandare a casa le amministrazioni e far arrivare un commissario. Comunque chi ama la Storia potrà vedere in Prima Nazionale Le Mogli di Nerone di Salvatore Santucci, con Doriano Rautnik, Sonia Falcone, Chiara Canonico e Tiziana Profumi. Si conosceranno così Ottavia, Poppea e Statilia Messalina, le tre consorti dell’imperatore anziate, la loro vita e l’importanza della loro figura. Tre donne che trasformeranno Nerone, ognuna in modo diverso e che segneranno la sua esistenza.
Altro spettacolo, altro argomento decisamente interessante dal titolo Il Mitomane, liberamente tratto da Il Visitatore di Eric-Emmanuel Schmitt, con la Regia e l’adattamento di Salvatore Santucci, e con Doriano Rautnik (Freud) e Domenico Piantadosi (Dio). Un incontro/scontro tra la psicanalisi e la religione che lascerà il pubblico interdetto e con qualche domanda in più.
Poi il 2022 ricorda anche il decennale della morte di Lucio Dalla e La Teca presenterà Dalla 10 Anni Dopo, con Francesca Bartoli (piano e voce), Salvatore Santucci (voce recitante e regista) e Simona Crivellone, danzatrice.
E ancora l’undici aprile, Giornata Mondiale del Morbo di Parkinson, La Teca organizzerà un incontro su facebook che vedrà partecipare un neurologo, un fisioterapista, un giornalista e dei malati. Sarà l’occasione giusta per parlare di una malattia neurodegenerativa che 6 anni fa ha colpito il nostro Presidente.
Come è evidente tante e diverse saranno le nostre proposte, a cui si affiancheranno anche delle visite guidate su Lavinio e Anzio. Per questo ci auguriamo che le persone accorrano numerose nei posti dove riusciremo a lavorare e che comincino ad informarsi e a prenotare, così da rassicurarci e sostenerci.
Per informazioni e prenotazioni scrivete a salvatore.santucci@alice.it o telefonate al 3477372366. Vi aspettiamo numerosi!
Letture da Gustare
Dopo due anni di Pandemia riparte “Letture da gustare”. L’Associazione Culturale La Teca ha trovato nel locale I Simpson Bistrot e nel suo gestore la giusta voglia di riproporre una serie di incontri ravvicinati tra la letteratura, la storia, la poesia e la gastronomia. Infatti ogni due settimane il giovedì sera alle 20,30 si potrà assaporare il gusto di una lettura avvincente e la cena corrispondente alle città o regioni dell’autore o del personaggio. Partiremo giovedì 14 aprile con Trilussa e la cucina romana e termineremo il 26 maggio con la storia di Lavinio e la cena a base di pesce azzurro, passando con Luciano De Crescendo nella cucina napoletana e con Camilleri e Montalbano in quella siciliana. La prenotazione è obbligatoria allo 0645762121 e la cena con letture vi farà passare una serata diversa con soli 20 euro. Il Bistrot I Simpson lo trovate in Via di Valle Schioia 373 a Lavinio Mare. Ah! Vi accompagnerà in questo viaggio gustoso Salvatore Santucci, attore e regista teatrale e Presidente de La Teca.
Un’iniziativa geniale e di eccellenza che racconta con diversi incontri la cultura alternativa
Controcultura e Baraonda
È da mettere in rilievo, nel desertificato (non solo per la pandemia o la guerra) scenario della produzione/fruizione della cultura locale, l’iniziativa posta in essere dall’Associazione di Resistenza Culturale Baraonda di Nettuno-Anzio: Musica, poesia e rivoluzione.
Un’iniziativa originale e di eccellenza che racconta, in un ciclo di incontri che partono dall’America per arrivare in Europa – Francia, Inghilterra, Italia -la Controcultura, o come altri preferivano chiamarla: Cultura alternativa.
Un termine, quest’ultimo, comprensivo e generale di un fenomeno diversificato, molteplice e complesso che si originò negli Stati Uniti a partire dalla metà degli anni 50 e che comprendeva letteratura (la narrativa e la poesia degli esponenti della cosiddetta ‘beat generation’: J. Kerouack [‘Sulla strada”], Burroghs [“Pasto nudo”], Ginsberg, Corso, Ferlinghetti e altri), diffondendosi poi in ambito musicale, artistico figurativo e visivo, della cultura e anche della politica in generale.
Questo variegato agitarsi di fermenti dette vita, in pochi anni, a diverse forme di esperienze artistico-espressive: R. Rauchenberg, A. Warhol con la ‘factory’ e la pop art, le musiche e i testi di B. Dylan ,L. Reed e i Velvet Underground. Un fenomeno artistico e culturale, politico e di contestazione, trasversale ed ibrido, che ebbe successivamente diverse declinazioni, contaminazioni e filiazioni in Europa, in Inghilterra e altrove, non ultima l’Italia grazie anche all’opera creativa e di traduzione di Fernanda Pivano.
Una rassegna di musica, letteratura e controcultura a cominciare dal primo ciclo: ‘America’. Il primo appuntamento sarà con ‘Gli anni ‘60’ sabato 26 marzo 2022 ore 17:30-19:00 Contributo soci 8€. È necessaria la prenotazione. Ingresso con green pass secondo disposizioni normative in vigore.
Prossimamente Woodstock Nation - I grandi festival rock e Nascita della Pop Art - Andy Warhol, LouReed, Bukowski. Gli incontri sono con il Prof. Paolo Paccagnani. Un’idea dello stesso Paolo Paccagnani e Piero Pasquetti, consulenza video Enrico Smith. Info e prenotazioni: 3393957722- 3336560552 presso Baraonda, associazione di resistenza culturale Via Santa Maria 26/28 Nettuno (RM).
La rassegna non ha intenti celebrativi o commemorativi, vuole invece percorrere storicamente, poeticamente e musicalmente, alcuni aspetti del vasto fenomeno che ha influenzato (e influenza ancora) in maniera diretta o indiretta, e comunque, più di quanto si creda, i costumi, l’arte, la politica e la cultura di diverse generazioni. Se vogliamo fare un bilancio del primo appuntamento del pomeriggio di sabato 26, non può non essere che un bilancio positivo, sia sul piano quantitativo, visto il numero delle presenze; sia sul piano della qualità del dibattito e dei documenti proposti: la lettura di alcuni testi poetici (Ginsberg, Corso, Ferlinghetti, B. Dylan), l’ascolto di alcuni brani (ancora Dylan, Doors, J. Cocker a Woodstock, Crosby, Still, Nash e Young), i video di alcuni momenti ed eventi significativi di quegli anni.
Il prossimo appuntamento è per le 17, 30 di sabato 7 aprile.
Giuseppe Chitarrini
Nethuns e gli Enosigei
L’Associazione “Nethuns e gli Enosigei”, con il patrocinio del Comune di Nettuno, ha lanciato un’idea per coinvolgere gli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio comunale: “Un disegno ed un progetto per Nettuno”, ossia idee a matita e colori da realizzare entro il mese di aprile. Verso la metà del mese di maggio, ogni lavoro farà parte di una mostra che si terrà al Forte Sangallo di Nettuno.
L’invito, rivolto ai ragazzi, è di scatenare la loro fantasia, la loro immaginazione scegliendo un angolo caratteristico di Nettuno, piazza, via, fontana. Dopo essersi procurata una foto, bisogna realizzare un bel disegno descrivendo lo scorcio preferito e esternando il proprio desiderio di come si vorrebbe trasformarlo, migliorarlo.
Ogni lavoro, tramite le proprie insegnanti dovrà essere fatto pervenire all’Associazione “Nethuns e gli Enosigei”. La referente del progetto è Paola Leoncini cell: 3333437314. Tutti i ragazzi saranno premiati con un gadget messo a disposizione dall’Associazione stessa. Ricordiamo che questa Associazione è abbastanza giovane, essendo nata tre anni fa. Vuole rivalutare il dialetto, le tradizioni, i luoghi caratteristici di Nettuno.
Ha già organizzato eventi importanti come “Caccia al selfie” (foto con scorci caratteristici), “Incontri improbabili al Borgo” ( scenette in nettunese con personaggi storici), “Li famo diventà tutti Nettunesi” (traduzione in dialetto di note poesie) a Villa Borghese. Allora ragazzi, impegnatevi, a voi il compito di segnalare e rivalutare gli scorci dimenticati della Città del Tridente.
Rita Cerasani