CALCIO - 25esima giornata del girone di Eccellenza
Anzio-Luiss 3-3
Termina in parità il duello al vertice tra Anzio e Luiss, al termine di una sfida intensa e combattuta. Rimane un pizzico di amaro in casa anziate per aver subito il goal del pari in superiorità numerica, quando il match sembrava in controllo.
LA PARTITA
Un pareggio rocambolesco tra Anzio e Luiss, che lascia di fatto inalterata la corsa al secondo posto, valido per l’accesso ai play off del campionato di Eccellenza. Rimangono di sicuro più rimpianti per i padroni di casa, che non sono stati in grado di gestire il finale di partita in superiorità numerica e che al momento nella corsa al secondo posto partono un gradino sotto in virtù del vantaggio da parte della Luiss negli scontri diretti (all’andata finì 2-1 per i capitolini).
La partita comincia subito a ritmi elevati: le due squadre si rispettano in campo, ma entrambe vogliono puntare al bottino pieno, l’Anzio ci prova subito al 4’ con Gamboni che da fuori fa partire un gran tiro che termina alto. Passano appena due minuti e la Luiss passa su azione d’angolo, la palla viene prima colpita di tacco, poi ribattuta con bravura da Rizzaro, ma alla fine è Attia a deviare sotto porta per il vantaggio dei romani. L’Anzio, spesso avvezzo a partenze diesel per poi salire in cattedra, non si scompone e comincia a macinare gioco e alla prima vera azione sigla il pari: al 17’ dopo perfetto assist di Gamboni, è Bencivenga lesto a ribadire in rete e riportare il match sui binari dell’equilibrio.
Da quel momento in poi la gara si snoda sul filo del rasoio, le due squadre si fronteggiano quasi alla pari anche se al 28’ l’Anzio si divora il goal del vantaggio. Giordani è abilissimo a credere su una palla che sembra persa, si invola sulla fascia e scarica al centro per Giusto che solo davanti a Poli si fa ipnotizzare e non riesce a realizzare la rete del possibile due a uno. Nella ripresa, neanche il tempo di ritrovare gli equilibri in campo che la gara si accende subito: al 5’ il sig. Leone di Avezzano fischia un rigore per contatto in area dell’Anzio, tra le proteste dei tifosi neroniani: De Vincenzi dal dischetto non è freddo e Rizzaro si oppone con efficacia, ma sulla ribattuta è lo stesso De Vincenzi a ribadire in rete per il vantaggio ospite. L’Anzio ricomincia di nuovo a caricare a testa bassa: al 7’ ci prova ancora un ottimo Gamboni su punizione con palla di poco fuori, mentre al 12’ è sempre il numero sette neroniano a inventarsi uno splendido lancio per Giordani, che viene affossato da Poli.
Rigore ed espulsione per l’estremo difensore di mister Stendardo, con Giusto che si fa perdonare dell’errore precedente e dal dischetto realizza il goal del pari. L’Anzio, trascinato da un grande pubblico si riversa in massa nell’area capitolina, cercando di approfittare della superiorità numerica e dopo appena cinque minuti dal pari arriva anche il goal del sorpasso.
E’ ancora Gamboni a scodellare una palla con il contagiri su punizione con Busti abile a colpire in mezza rovesciata per la rete del vantaggio.
Sembra fatta per gli uomini di mister Guida, ma intorno alla metà della ripresa i neroniani abbassano troppo il baricentro, con la Luiss che prova a colpire, al 24’ clamorosa traversa di De Vincenzi con un gran tiro, mentre al 33’ arriva la doccia gelata per i tirrenici: Buongarzoni ha un’esitazione fatale nella propria area, la palla non viene spazzata e termina sui piedi di Biraschi che fa 3-3. Nel finale si gioca poco, con l’Anzio pericoloso solo in pieno recupero con Gamboni che in area non riesce a trovare la giusta coordinazione per battere Langellotti. Termina in parità una gara elettrica, che ha confermato l’ottimo livello di entrambe le compagini, che daranno vita a uno sprint finale tutto da godere.
ANZIO- LUISS 3-3
MARCATORI: 6’pt Attia (L), 17’pt Bencivenga (A), 4’st De Vincenzi rig. (L), 12’st Giusto rig. (A), 17’st Busti (A), 33’st Biraschi (L).
ANZIO: Rizzaro, Buongarzoni (34’st Vellitri), Bruno (30’pt Mirabella), Mauro, Busti, Martinelli (44’pt Poltronetti), Gamboni, Gennari (40’st Di Curzio), Giusto, Giordani (30’st De Gennaro), Bencivenga. A disp: Marsili, Vellitri, Poltronetti, Scruci, De Gennaro, Mirabella, De Falco, Ruggeri, Di Curzio. All: Guida.
LUISS: Poli, Vilmercati, Cinti, Le Rose (46’st Maestrelli), Attia, Agresti, Rekik (34’st Sorbo), D’Elia (28’st La Vecchia), Renzetti (12’st Langellotti), Nolano (21’st Biraschi), De Vincenzi. A disp: Langellotti, La Vecchia, Agostino, Salustri, Sorbo, Greco, Maestrelli, Biraschi, Barone. All: Stendardo.
ARBITRO: Sig. Leone di Avezzano
ASSISTENTI: Sig. Martino (Cassino) Sig. Casale (Formia)
NOTE: Ammoniti.: Gennari (A), Buongarzoni (A), Mauro (A), Busti (A), Poltronetti (A), Attia (L), Biraschi (L), D’Elia (A). Espulso per doppia ammonizione: Poli (L). Angoli: 8-2 Recupero: 3’pt, 5’st.
ASD Anzio Calcio 1924
Addetto stampa
Marcello Bartoli
Ottimi risultati per gli atleti del Team Falconetti alla manifestazione di Roma
Campionati italiani di Kick Boxing
Ottimi risultati ottenuti nelle finali dei campionati italiani di Kick Boxing sostenuti dal team anziate guidato dal maestro Fabrizio Falconetti. La gara si è svolta a Roma e ha visto la partecipazione sia dei finalisti nazionali che del torneo open. Il team di Fabrizio Falconetti nella finale vantava sul ring Kevin Quiesi nella categoria -71 kg specialità Kick Boxing Full Rules e Orkhan Mammadov nella categoria +91 kg speciali Kick Boxing Full Rules.
Il primo a salire sul ring e Kevin Quiese.
L’atleta di Falconetti affronta l’altro finalista proveniente dalla Toscana e con più incontri all’attivo di lui. L’incontro parte subito con entrambi gli atleti all’attacco, tutti e due cercano di imporsi fisicamente l’uno sull’altro generando un match molto rigido e con frequenti interventi arbitrali. Kevin nel primo round è più preciso e mette a segno combinazioni che mandano in difficoltà il suo avversario. I round scorrono così, nel terzo ed ultimo round Quiese è più incisivo imprimendo colpi sulla corta distanza che mettono in evidente difficoltà il finalista toscano. Per i giudici non c’è dubbio con verdetto unanime la vittoria viene assegnata all’atleta di Falconetti che conquista un piccolo traguardo e si dimostra così un atleta di interesse.
E’ il turno del peso massimo. L’atleta di Falconetti affronta un avversario proveniente dalla capitale. L’incontro è completamente fisico, entrambi gli atleti scambiano combinazioni forti senza mai fare un passo indietro sia l’uno che l’altro improntando un incontro sulla forza.
Il match prosegue così con grande sfoggio di forza e poche strategie. La vittoria viene affidata al pugile romano con verdetto non unanime. I giudici alla lettura dei verdetti segnalano un punto sottratto all’atleta di Falconetti che però non è mai stato ufficializzato, la società ha chiesto spiegazioni per l’eventuale contestazione.
È il turno del torneo open con la partecipazione degli atleti allenati dall’istruttore Marco Alaimo. Primo a salire sul ring è Christian Conte. Il giovanissimo atleta anziate combatte un ottimo incontro ma non basta a convincere i giudici che non gli assegnano la vittoria.
È il turno di Verga Riccardo. Riccardo combatte un incontro molto intelligente contro un avversario non facile. Nei tre round si dimostra fisicamente ben preparato e per i giudici non c’è dubbio la vittoria va assegnata a lui. A salire sul ring e Garofalo Maurizio, l’atleta anziate vince la semifinale e approda alla finale contro l’ottimo avversario. L’incontro è molto equilibrato ma alla fine Garofalo non ce la fa a spuntare la finale anche se combatte un ottimo incontro.
E’ il turno di Leonardo Conte. Il giovanissimo atleta combatte e vince un ottimo incontro dando sfoggio di una grande sicurezza e padronanza sul ring. Conte non lascia spazio a dubbi arbitrali e convince sempre di più’ nelle sue prestazioni.
Tutti questi atleti saranno impegnati nel mese di aprile in una competizione che si terrà a Napoli per poi riapprodare nuovamente a Roma. Insieme a loro saranno nuovamente sul ring Antonio Di Sarro, Mirko Mearelli, Andrea Rotelli e Fabio Sambuco. Questi ultimi ragazzi provenienti da ottime prestazioni meno di 15 giorni fa saranno impegnati in entrambi i galà che si terranno nel mese di aprile, in più è prevista la partecipazione del team in una gara estera prevista nel mese di giugno. Anche maggio per il team di Falconetti sarà teatro di competizioni con ben tre eventi sparsi sul territorio nazionale. Fabrizio Falconetti, il suo team di agonisti e tutto il suo staff ringraziano gli amici che sempre li seguono e li sostengono nelle loro competizioni.
Silvia Palma
Valido come campionato provinciale di ciclismo
Trofeo Tre Colli
“Giornata Azzurra” ad Aprilia il prossimo 10 aprile per il II “Trofeo Tre Colli”. L’importante evento ciclistico vedrà impegnati esordienti ed allievi e sarà dedicato alla memoria di due grandi sportivi, Giuseppe Magnaterra e Carlo Baldo, oltre ad assegnare i titoli di campioni provinciali.
Una domenica mattina all’insegna di una vera e propria festa del ciclismo organizzata dalla A.S.D. Tre Colli Cycling Team, giovane realtà emergente del ciclismo pontino fondata sul finire del 2019 dal patron Matteo Ferrera, con la collaborazione di altre realtà del territorio, tra le quali il Comitato Provinciale FCI Latina nelle persone del presidente Massimo Saurini e del consigliere Angelo Impemba, A.S.D. Punto Bici Aprilia di Alfio Sciuto e il Pedale Apriliano.
La seconda edizione della manifestazione ciclistica giovanile si svolgerà domenica 10 aprile ad Aprilia in zona Carano su un circuito da percorrere diverse volte a secondo del chilometraggio previsto dalla categoria.
Il ritrovo è previsto alle ore 7,30, con verifica licenze fino alle 9,15. Un circuito di oltre 15 km da ripetere più volte, per un totale di circa 32 km per gli esordienti (2 giri) e di oltre 60 km per gli allievi (4 giri). La rassegna si aprirà di buon mattino con il via degli stimati Direttori di Corsa Internazionali Agildo Mascitti e Marco Pagnanelli alle ore 9,30 con la categoria esordienti, a seguire gli allievi alle ore 10,45. L’ultimo arrivo è previsto per le ore 12,30 circa. A seguire le premiazioni.
A nome della A.S.D Tre Colli Cycling Team ha parlato il patron Matteo Ferrera: “Siamo contenti ed entusiasti per l’evento che stiamo organizzando insieme alle altre realtà del ciclismo apriliano. Ringrazio di cuore tutti coloro che stanno contribuendo alla buona riuscita dell’evento. Per noi della Tre Colli questa seconda edizione del Trofeo Tre Colli è motivo di grande soddisfazione in quanto non abbiamo ed è il coronamento di un percorso iniziale durato due anni e mezzo ma anche punto di inizio per altri grandi progetti nel futuro”.
ASD Tre Colli Cycling Team