La pizza solidale alla Divina Commedia per i bambini del Congo
Slice For Change
Il 4 maggio si è svolto con grande partecipazione l’evento “Slice for Change” presso la pizzeria Divina Commedia, un’iniziativa volta a sostenere l’associazione MagicAmor e i suoi progetti a favore dei bambini orfani della Repubblica Democratica del Congo. Questa manifestazione segna un importante primo passo per Anzio nel sostenere l’Africa.
La serata ha visto la collaborazione dell’associazione aiuti umanitari, tra cui il presidente dell’associazione Francesco Scipione, e Silvio Marsili, i quali hanno contribuito attivamente alla realizzazione dell’evento. Un sentito ringraziamento è andato anche alla Farmacia 5 Miglia e a tutti gli sponsor che hanno donato premi, rendendo l’iniziativa ancora più speciale.
Marzia De Lorenzo ha svolto un ruolo cruciale nell’organizzazione e nella collaborazione, mostrando un forte impegno come sostenitrice di una famiglia congolese. Anche la dottoressa Carla e Moris hanno dato il loro contributo, dimostrando come la solidarietà possa unirci per una causa comune.
Grazie alla generosità dei partecipanti e dei sostenitori, l’evento ha raccolto quasi 1000 euro destinate all’associazione MagicAmor, un risultato significativo che testimonia la solidarietà e l’impegno della comunità di Anzio nel fare la differenza per i bambini in difficoltà.
104 posti a sedere
Il 17 aprile è stata una giornata speciale per gli Ospedali Riuniti di Anzio e Nettuno. Un gesto concreto, silenzioso ma profondamente significativo, è arrivato dalla Fondazione Salvati-Pagnini, da sempre vicina al nostro territorio e attenta ai bisogni della sanità pubblica.
Alla presenza del Presidente della Fondazione, Prof. Paolo Papanti Pelletier, del Segretario Generale, Rag. Umberto Oliva, e del Direttore Sanitario del Presidio di Anzio, Dott. Ciriaco A. Consolante, sono state donate nuove sedute per le aree di attesa dell’ospedale: 8 panche da 3 posti; 9 panche da 4 posti; 8 panche da 5 posti.
Un totale di 104 posti a sedere che miglioreranno concretamente l’accoglienza e il comfort per i pazienti e i loro familiari.
Non si tratta solo di panche: si tratta di cura, di attenzione per chi attende con ansia una notizia, una visita, una speranza. È un abbraccio silenzioso a chi entra in ospedale ogni giorno.
La Fondazione Salvati-Pagnini continua così a dimostrare con i fatti il proprio impegno verso la collettività, confermandosi un punto di riferimento per la solidarietà e il sostegno al sistema sanitario locale.
Grazie, di cuore.
Perché il bene, quando è fatto con amore, si vede… e si sente.
Salute Lazio Regione Lazio
Ciao Mario Bergoglio
Il clamore per la morte di Mario Bergoglio si è un poco attenuato. Si può tentare di fare qualche riflessione «lontano dalla pazza folla» (T. Hardy). Quando si parla della “Chiesa” e del papato occorre distinguere, anche se è difficile, l’aspetto politico dall’aspetto religioso. Il discepolo di Cristo sa che il papato non origina dalla Parola di Gesù (Nuovo Testamento) ma dalle vicende politiche della Storia che hanno causato una lettura distorta del Vangelo. Resta interessantissima la questione posta dall’influente vescovo cattolico croato Josip Strossmayer (1815-1905) dinanzi a Pio IX e al Concilio Vaticano I: “Venerabili padri, l’apostolo Paolo nel quarto capitolo della Epistola agli Efesini elenca i ministeri nella chiesa; ricorda gli apostoli, i profeti, i pastori e i dottori, ma non menziona il papa”. Il motivo è semplicemente che nei primi secoli del cristianesimo il papato non esisteva. Il giudizio finale sulle azioni e le motivazioni delle azioni di Bergoglio lo darà solo Dio: «Non giudicate nulla prima del tempo, finché sia venuto il Signore, il quale metterà in luce quello che è nascosto nelle tenebre e manifesterà i pensieri dei cuori; allora ciascuno avrà la sua lode da Dio» (1 Cor 4). Perciò, gli attacchi portati contro Bergoglio da prelati e intellettuali quando la sua salma non era neppure sepolta sono sembrati davvero ignobili. La morte è destinata a morire, sconfitta dalla risurrezione. Quando l’uomo muore, ha pagato i suoi debiti sulla terra. Il resto attiene al giudizio esclusivo «di Dio». Il funerale di Bergoglio è stata l’occasione per l’incontro dei “grandi della Terra”. Chissà se “i grandi” hanno riflettuto che anche Bergoglio era “grande” fino a pochi giorni prima… Ma quell’incontro ne richiama un altro, meno grandioso almeno dal punto di vista politico. Maria incontra Elisabetta e inneggia così: «grandi cose mi ha fatte il Potente. Santo è il suo nome». Maria riconosce come Grande solo Dio. E continua: «la Sua misericordia si estende su quelli che lo rispettano». Guerre, massacri, popolazioni affamate, migliaia di bambini mutilati o resi orfani: è questo il rispetto verso Dio da parte ebraica (cioè israeliana), cattolica, ortodossa e musulmana? Maria dice: «Dio ha buttato giù i potenti dai loro troni, e ha innalzato gli umili; ha colmato di beni gli affamati, e ha rimandato a mani vuote i ricchi». È chiaro il messaggio? I grandi della Terra, i «ricchi» si ritrovano a mani «vuote». Chi lo dice? Lo dice proprio l’umile Maria, che ha ubbidito alla Parola del Signore quando ha detto: «Sia fatto secondo la tua parola» (Lc 1).
Se tutti noi seguissimo davvero l’esempio umile di Maria, che conosce e ubbidisce alla Parola di Dio oggi trascurata e ignorata! (Comunità di Cristo, Pomezia - 320 222 9106).
Premio “Le Ali della Libertà”
Un importante riconoscimento per l’impegno profuso nella difesa della libertà di pensiero e di espressione è stato conferito ad Anna Silvia Angelini con l’assegnazione del Premio “Le Ali della Libertà”, un sentito omaggio alla memoria della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci. La cerimonia si è svolta il 9 maggio 2025 nella prestigiosa cornice della Biblioteca Altiero Spinelli della Regione Lazio, situata nel cuore di Roma.
L’evento ha rappresentato un momento di significativa riflessione sull’importanza dei valori di libertà e indipendenza intellettuale, temi centrali nell’opera e nella vita di Oriana Fallaci. La scelta di Anna Silvia Angelini come destinataria del premio sottolinea il suo contributo costante e la sua passione nel promuovere un pensiero libero da condizionamenti e censure.
In occasione della premiazione, Anna Silvia Angelini ha dichiarato: “Dopo quattordici anni di instancabile attività, questo riconoscimento rappresenta per noi una fonte di grande soddisfazione e un rinnovato stimolo ad andare avanti. Iniziative come questa ci ricordano quanto sia cruciale il nostro impegno, parallelamente alla necessità di celebrare la forza e la resilienza dell’universo femminile. Donne che, con impegno, passione, volontà, determinazione e generosità, si fanno strada in un contesto ancora segnato da ingiustizie e da una non sempre riconosciuta meritocrazia. Questo premio non solo onora la memoria di Oriana Fallaci, ma infonde nuova energia nella nostra missione, spingendoci a proseguire con ancora maggiore convinzione”.
La Biblioteca Altiero Spinelli della Regione Lazio, con la sua atmosfera ricca di storia e cultura, ha offerto la cornice ideale per celebrare un premio che guarda al futuro, ispirandosi al coraggio intellettuale di una delle figure più emblematiche del giornalismo italiano. La presenza di rappresentanti istituzionali, esponenti del mondo della cultura e del giornalismo ha testimoniato la rilevanza dell’evento e del messaggio che esso veicola.
Il Premio “Le Ali della Libertà” si conferma un importante appuntamento annuale per onorare coloro che, con la propria voce e il proprio operato, contribuiscono a mantenere vivo lo spirito critico e la libertà di espressione, pilastri fondamentali di una società democratica e consapevole.
Il riconoscimento ad Anna Silvia Angelini è un segnale di speranza e un incoraggiamento a continuare a coltivare il valore di un pensiero libero e indipendente.
Il Memorial Oriana Fallaci, promosso da Fondazione Centro Studi Parlamentari, presieduta dal Dr. Andrea Viscardi, con la collaborazione dell’AIGFREELANCE Associazione Internazionale Giornalisti Freelance, e l’Agenzia di Stampa 25 Ora News.
L’iniziativa ha l’autorevole supporto della Regione Lazio, principalmente dall’Assessore Regionale On. Simona Renata Baldassare, il sostegno dell’On. Fabrizio Santori, Segretario d’Aula dell’Assemblea Capitolina.
Patrocinano l’evento: la Regione Lazio, il CET – Centro Europeo Turismo e Cultura, l’ENAC Ente Nazionale Attività Culturali, la Fondazione Osservatorio Politico e Geopolitico Internazionale, la Fondazione Area Cultura, l’Istituto per la Cultura Italiana e il Movimento Uniti per Unire.