LAVINIO MARE DA RISPETTARE
A cura di Giuseppe Coppeta
L’AMMINISTRAZIONE LO FAZIO RAGGIUNGE UN ALTRO OBIETTIVO
VIA DELLA SPADELLATA RIMOZIONE DEI RIFIUTI INQUINANTI E PERICOLOSI, MENTRE GLI INCIVILI CONTINUANO AD ABBANDONARE I RIFIUTI NELL’ATTIGUA VIA MEUCCI
Anzio – Padiglione. L’interessamento a partire dalla Commissione Straordinaria e poi l’impegno dell’Assessore all’Ambiente Luca Brignone, stanno apportando degli ottimi risultati a questa località da sempre abbandonata a sé stessa. Ricordiamo le pregresse bonifiche succedutesi a partire dalle precedenti Amministrazioni con pesanti ricadute economiche sull’intera Comunità, ma che seppur hanno apportato dei benefici in quella zona, l’effetto è durato poco più di qualche mese. Certamente il flop non è dovuto per colpa delle Amministrazioni precedenti, ma bensì per l’alta presenza nelle zone limitrofi di vere e proprie Organizzazioni Criminali dedite ai furti di autovetture e alla loro cannibalizzazione, in più da altri pseudo professionisti che si dedicano abusivamente al recupero dei rifiuti speciali e inquinanti stoccandoli proprio nell’area di Via della Spadellata e Via A. Meucci le quali ricadono nel territorio di Anzio, ma che per questioni di competenze territoriali sul controllo e vigilanza di queste strade, in passato vi è stato un rimpallo tra il Comando della Polizia Locale di Anzio e la “Polizia Locale della Città Metropolitana di Roma Capitale”, al momento, forse, la questione è stata finalmente risolta. Ritornando all’avvenuta bonifica della Via della Spadellata, da sopralluogo eseguito per assumere informazioni e scattare le dovute foto, siamo rimasti entusiasmati nel vedere un intero gregge di pecore al pascolo dove prima, per la presenza di tonnellate di rifiuti lì accatastati, non vi era più la possibilità di farle liberamente pascolare. Questa zona agricola, di pastorizia e di lavorazione del latte per la realizzazione di prodotti finiti come il formaggio, la ricotta e altri latticini, sarebbe utile farla conoscere alla Cittadinanza organizzando veri e propri incontri con le famiglie, bambini e ragazzi in età scolare e studenti di vari livelli scolastico poiché e il più delle volte, questi bambini e ragazzi, le pecore e gli agnellini, li hanno visti solo in occasione del Natale ovvero finte su di un Presepe, mentre la verdura come i genitori, l’avranno vista solo sui banchi del supermercato. Ci facciamo promotori nei confronti dell’Assessore Valentina Corrado affinché possa, una volta che questa zona venga, dal suo omologo, bonificata del tutto, organizzare un evento per far conoscere la realtà e la potenzialità di questa località e di chi ci vive e ci lavora. Anzio non è solo mare, porto, ristoranti e Portodanzesi. Un’Amministrazione che funziona si evidenzia in coloro che la compongono e che si mettono a disposizione della Cittadinanza, come egregiamente sta avvenendo con l’Amministrazione Lo Fazio…
Foto di Via della Spadellata e Via A. Meucci del 11 Novembre 2025
Giuseppe Coppeta
LA SP NETTUNENSE TRA INSIDIE E PERICOLOSITA’
STRISCE PEDONALI DA MIGLIORARE LA LORO VISIBILITA’
CARTELLI STRADALI VERTICALI COPERTI DAI RAMI DEGLI ALBERI
LAVINIO STAZIONE SICUREZZA STRADALE
A RISCHIO INCIDENTI
Anzio – Lavinio Stazione. A pochi giorni dall’ultimo investimento di un giovane sulle strisce pedonali nei pressi della rotonda della SP Nettunense in località Lavinio Stazione, i cittadini residenti si interrogano sulla pericolosità nell’attraversare la strada a piedi e sulle strisce pedonali poiché sembrerebbe che chi è alla guida dei veicoli in transito, sia perennemente distratto. Per questo motivo siamo stati contattati da più persone del luogo e la loro richiesta è stata quella di farci promotori nei confronti delle Autorità locali, per far sì che si possa migliorare la segnaletica verticale e orizzontale.
Da un primo nostro sopralluogo eseguito sul posto, abbiamo potuto accertare che venendo da Padiglione con direzione Anzio, la segnaletica stradale verticale “attraversamento pedonale” è presente ma è molto distante delle strisce pedonali. Mentre venendo da Anzio con direzione Lavinio Stazione, i vari cartelli della segnaletica stradale verticale, sono completamente coperti dai rami e fogliame degli alberi ai lati della SP Nettunense. La manutenzione degli alberi sulla SP Nettunense sicuramente è affidata all’ex Provincia di Roma oggi “Città Metropolitana di Roma Capitale” che dovrà essere resa edotta dell’incombente pericolo per gli utenti della strada e per in cittadini. Mentre a riguardo il miglioramento della segnaletica stradale verticale e orizzontale e onde poter evitare il più possibile il verificarsi di ulteriori incidenti stradali che coinvolgono pedoni nel mentre attraversano le strisce pedonali, una delegazione del direttivo “Comitato quartieri Cincinnato e limitrofi ODV” di cui faccio parte, è stata ricevuta dal Vice Comandante della Polizia Locale di Anzio Dott. Gianluca Chiominto, al quale gli è stato posto alla sua attenzione la criticità della viabilità del quartiere Cincinnato e la pericolosa situazione in cui versa la SP Nettunense nel tratto che attraversa Lavinio Stazione.
Il Dott. Gianluca Chiominto ci ha assicurato che avrebbe dato luogo a quanto da noi proposto a riguardo il quartiere di Cincinnato e, a riguardo la situazione di pericolo sulla SP Nettunense avrebbe allertato chi di competenza per il taglio dei rami che ostruiscono la segnaletica stradale verticale e potenziato la segnaletica stradale, sia quella verticale che orizzontale, dotandola di segnali luminosi che avvisano gli utenti della strada del pericolo e dell’avvicinarsi all’attraversamento pedonale.
Giuseppe Coppeta
DOPO TANTI ANNI DI BRUTTURA UN GRAZIE ALLA NUOVA AMMINISTRAZIONE
LA CHIESA DI LAVINIO MARE E IL SUO CAMPANILE MESSO A NUOVO
Anzio – Lavinio Mare. Manca poco al decretare del fine lavori, ma già possiamo ammirare il nuovo campanile nella sua smagliante forma e colore. Sembra ieri quando il Sindaco Aurelio Lo Fazio nel giorno di Pasqua si intratteneva in Piazza Lavinia con il mio amico Gaetano Cellamare e avvicinatomi ad esso con un gruppo di amici e nel porgergli gli auguri di buona Pasqua, gli rappresentai in che condizioni si trovasse il campanile della chiesa e subito, il Sindaco, fece la promessa che da lì a breve, avrebbe dato luogo a una richiesta alla Regione Lazio per ottenere un finanziamento con i fondi del Piano Giubileo per la ristrutturazione del campanile. Ci fu uno dei presenti che esclamò “see e mo’ magni”, invece oggi c’è d’avvero da assaporare la vittoria nella riuscita dell’ottenimento dei fondi e dell’avvenuta ristrutturazione a costo zero per il Clero e per l’Amministrazione comunale di Anzio. Ci auguriamo per quest’Amministrazione un futuro tutto in discesa e che possa in questi prossimi 4 anni, mettere a segno lavori che cambiano il volto a questo Territorio e che lo proiettino in un futuro migliore. Questa non è stata una promessa elettorale, ma bensì una promessa alla Cittadinanza fatta nel periodo Pasquale post campagna elettorale e i Cittadini difficilmente dimenticheranno…
Giuseppe Coppeta