Il Comune di Anzio aderisce al protocollo di Legambiente
Per le città verdi
Il Comune di Anzio ha aderito al protocollo per le città verdi resilienti proposto da Legambiente nazionale nell’ambito del progetto europeo Life+ A_GreeNet, cofinanziato dal programma LIFE dell’Unione Europea. Il progetto ha l’obiettivo di individuare e sviluppare strategie e strumenti volti a favorire l’adattamento delle città costiere all’innalzamento delle temperature e alle ondate di calore, aumentando la resilienza dell’ambiente urbano, promuovendo il miglioramento degli spazi verdi urbani attraverso gli strumenti ordinari della pianificazione urbanistica, e fornendo, in ultima analisi, riparo e protezione alle fasce di popolazioni più fragili.
La firma del Memorandum rappresenta un atto di impegno formale a titolo non oneroso e non vincolante che rappresenta l’importanza di stabilire un percorso di collaborazione tra il partenariato di progetto e l’amministrazione comunale.
“La sottoscrizione del memorandum - spiega l’assessore all’ambiente, Luca Brignone - è un primo passo verso la costruzione di partenariati nazionali e internazionali che ci consentiranno di ottenere finanziamenti ed elaborare progetti innovativi per contrastare il cambiamento climatico.
In particolare, ad Anzio come in tantissimi altri comuni, stiamo affrontando il dramma della Cocciniglia che sta progressivamente distruggendo i nostri Pini e molte preziose aree verdi.
Grazie allo stanziamento che abbiamo ereditato dalla gestione commissariale, cominceremo quest’anno con un primo intervento a Lido dei Pini, ma siamo consapevoli che servirà molto di più.
L’unica strada per affrontare nel tempo il problema è quella di partecipare a progetti internazionali altamente innovativi”.
Comune di Anzio
Anzio e Nettuno hanno partecipato insieme alla commemorazione il 27 gennaio
Il giorno della memoria della Shoah
Apprezzando l’invito del sindaco di Nettuno, il Dott. Nicola Burrini, la città di Anzio ha presenziato, con le proprie istituzioni, lunedì 27 gennaio 2025, presso il Parco Palatucci di Nettuno per commemorare il “Giorno della Memoria della Shoah”.
Ricorrenza internazionale, celebrata il 27 gennaio di ogni anno, come giornata per commemorare le vittime dell’Olocausto, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha designato il “Giorno della Memoria” in quel giorno del 1945, quando le truppe dell’Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.
L’Italia ha formalmente istituito la giornata commemorativa, nello stesso giorno, ricordando le vittime dell’Olocausto, delle leggi razziali fasciste e di coloro che hanno messo a rischio la propria vita per proteggere i perseguitati ebrei, nonché tutti i deportati militari e politici nella Germania nazista.
Di fatto, la legge italiana che istituisce la “Giornata della Memoria” riporta al suo primo articolo: “La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati”.
Come noto, i territori di Anzio e di Nettuno sono stati fortemente interessati dagli episodi drammatici della Seconda Guerra Mondiale, con lo sfollamento dei nostri concittadini, la distruzione delle loro case e la morte di numerosi civili. Ricordiamo come lo sbarco alleato sulle nostre coste ha contribuito in maniera fondamentale per la liberazione dell’Italia dal fascismo e dal nazismo.
La commemorazione della “Giornata della Memoria” rappresenta una tappa peculiare per il nostro percorso congiunto, insieme agli amici e fratelli nettunesi, per coltivare una memoria comune da preservare da inopportuni e disdicevoli attacchi revisionistici a tutela delle libertà costituzionali fondamentali.
Presidente del
Consiglio Comunale di Anzio
Dott. Gabriele Federici