4000mila euro per il progetto del Rosselli di Aprilia
Didattica digitale
Un progetto per favorire la didattica digitale integrata e formare il personale docente alla transizione per il digitale. L’istituto superiore Carlo e Nello Rosselli di Aprilia vince il bando e porta a casa 400 mila euro, soldi che serviranno per mettere a punto corsi formativi e sviluppare le piattaforme necessarie. Un importantissimo risultato per l’istituto tecnico di Aprilia, che raccoglie vari corsi e soprattutto una nota d’orgoglio per il dirigente scolastico Ugo Vitti che di recente ha lasciato la dirigenza dell’Istituto.
Nei mesi scorsi infatti il Rosselli di Aprilia aveva partecipato al bando indetto dal PNRR che alla missione 4 prevedeva fondi da destinare al potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione, aprendo la possibilità di candidarsi a scuole di ogni ordine e grado, dagli asili alle università. Il progetto, che si articolerà nei prossimi mesi e avrà durata fino al 31 agosto 2024, prevede la realizzazione di un programma di percorsi formativi sulla transizione digitale, mirati per docenti, dirigenti scolastici, direttori dei servizi generali e amministrativi e personale ata, attraverso percorsi formativi da svolgersi in presenza, online, laboratori formativi sul campo e in estate.
Per poter articolare il percorso, il piano è stato sviluppato prevedendo una partnership con Delta dreams game, il professor Alan Matilassi, il Cerg centro di ricerca sul gioco dipartimento scienze di Genova, l’Istituto Gaudenzio Ferrari di Borgosesia, il professor Francesco Toniolo, Ludo labo società cooperativa, il liceo statale Montale di Pontedera e l’Istituto Superiore San Benedetto di Latina.
“I percorsi proposti - si legge nella proposta progettuale - pongono sotto una luce primaria pratiche di insegnamento innovative, come la didattica ludica che si colloca come attività fortemente inclusiva anche e soprattutto per alunni DSA e Bes. Può essere facilmente differenziata e personalizzata seguendo i crismi della valutazione formativa e garantisce la partecipazione attiva degli studenti, sollecitando la partecipazione in forma laboratoriale e collaborativa. A questi percorsi se ne aggiungeranno altri dedicati alla digitalizzazione, per garantire una crescita professionale al passo con i tempi”.
Un piano studiato nei minimi particolari, che ha convinto il Ministero e che ha portato al finanziamento dell’intero intervento, dando lustro non solo al Rosselli ma anche alla città di Aprilia.
Francesca Cavallin
Incontri informativi e preventivi dei Carabinieri nei centri anziani del territorio
Difendersi dalle truffe agli anziani
Un corso destinato soprattutto agli anziani, per insegnare loro a difendersi da truffe, raggiri e scippi, ma anche per indurre in loro sicurezza e fiducia verso le istituzioni, sole armi che possano permettere loro di superare l’evento traumatico e denunciare. Prosegue l’iniziativa posta in essere dai carabinieri del reparto territoriale di Aprilia, coordinati dal tenente colonnello Paolo Guida, un ciclo di incontri previsto nell’ambito dell’attività di prevenzione del fenomeno delle truffe agli anziani e del relativo contrasto richiesto dal Comandante Provinciale e pianificato nell’attività del Reparto Territoriale di Aprilia. Nei giorni scorsi i militari hanno incontrato i residenti del quartiere Toscanini presso il centro anziani di via Parigi e presso il centro anziani Montarelli.
Sono gli anziani infatti, come illustrato dal comandante del Reparto territoriale di Aprilia Paolo Guida, le vittime privilegiate dei truffatori, che sovente studiano il loro bersaglio prima di agire e poi vanno a segno facendo leva sui punti deboli, come la solitudine e il bisogno di attenzioni.
Nella maggior parte dei casi la minaccia ha un volto rassicurante e non solo nell’aspetto e nel modo di vestire: bussano alla porta, fingono di voler dare il proprio aiuto o di dover svolgere un servizio necessario, invece finiscono per svuotare portafogli e portar via preziosi ricordi, soprattutto creando nella vittima uno stato di ansia e frustrazione difficile da consolare.
Che ci si trovi davanti alla truffa del pacco, delle banconote da sottoporre a controllo o dei falsi dipendenti Telecom o Enel che si fanno aprire allo scopo di svaligiare l’appartamento, lo scopo degli incontri organizzati dai carabinieri è quello di insegnare agli anziani come difendersi da questa minaccia e aiutarli, nel caso in cui siano già caduti vittima dei malintenzionati a superare il trauma e fidarsi delle forze dell’ordine.
Francesca Cavallin