Incontri informativi nelle periferie apriliane
Passaggio Tari alla Tarip
Proseguono gli incontri informativi per le periferie coinvolte nella sperimentazione relativa al passaggio dalla Tari alla Tarip. Il 7 marzo 2023 l’incontro si è svolto presso la sede del comitato di quartiere di Nettuno in via Lago Maggiore.
L’obiettivo del percorso sperimentale è quello di incrementare la raccolta differenziata e favorire la riduzione della frazione indifferenziata, associando la tariffa del servizio alla reale produzione di rifiuti, secondo il principio del “più inquina, più paga”.
“Non si tratta di una nuova tassa - sottolinea l’assessore all’Ambiente Michela Biolcati Rinaldi - ma di un sistema di calcolo della vecchia tariffa rifiuti (TA.RI.) legato alla reale produzione di rifiuti. Non si basa solo sul metodo presuntivo e sul criterio dei metri quadrati dell’immobile, ma su quanti rifiuti sono prodotti e conferiti al servizio pubblico di raccolta. Una modalità più equa e più trasparente, finalizzata ad ottenere una raccolta differenziata sempre più di qualità, corretta e a ridurre al minimo il secco residuo. Una formula che premia i comportamenti più corretti”.
La sperimentazione riguarderà solo 2 delle 6 zone, in particolare Zona 1 e Zona 2, nelle quali risiedono 7426 nuclei familiari,per un totale di 17712 cittadini. (Zona 1: Fossignano, La Cogna, Casalazzara e via Riserva Nuova. Zona 2: Apriliana, Vallelata e Campoleone) e verranno impiegati saranno 14 operatori, suddivisi in 11 squadre di raccolta. La fase sperimentale servirà all’amministrazione per concepire un regolamento ad hoc al fine di stabilire sulla base di un numero massimo di confeerimenti annui, la tariffa da far pagare agli utenti, che si baserà principalmente sui rifiuti onerosi, quale appunto l’indifferenziato.
Francesca Cavallin
Il sistema non riconosce coloro che sono residenti dal 1° gennaio 2022
Pesarifiuti non aggiornato
Non sembra esserci pace per i totem dell’Ecocentro di via Portogallo. I pesarifiuti che si trovano all’interno della struttura comunale e che vengono utilizzati dai cittadini per ottenere uno sconto sulla Tari, non risultano essere aggiornati. In pratica, tutti quei cittadini che hanno dichiarato di essere residenti ad Aprilia dal gennaio 2022 in poi non vengono “riconosciuti” dal sistema e, di conseguenza, non possono utilizzare i pesarifiuti per beneficiare poi della scontistica prevista. Un disservizio che va avanti da alcuni mesi ovvero dall’ottobre scorso, quando i totem sono stati riattivati e resi nuovamente disponibili all’utenza.
Ma i disagi sono stati segnalati anche da alcune attività apriliane che conferiscono regolarmente presso la struttura di via Portogallo. Anche per alcuni di loro infatti il sistema non riconosce le tessere dedicate.
“Questa problematica va avanti almeno da ottobre – ci spiega un utente – lo abbiamo segnalato più volte agli operatori dell’Ecocentro comunale che ci hanno spiegato che si tratta di un problema informatico. Il sistema semplicemente non è stato più aggiornato e quindi funziona solo per chi era iscritto all’anagrafe prima del 2022”.
Si tratta solo dell’ultimo disagio per l’utenza. Negli anni i totem sono stati al centro di alcune polemiche proprio per il loro mancato funzionamento. Tre anni fa infatti il saldo dei punti conquistati da tutti quei cittadini che conferivano regolarmente presso l’Ecocentro di via Portogallo si azzerò improvvisamente a causa di un virus che colpì il server e che di fatto cancellò l’intera banca dati dove venivano conservate tutte le informazioni relative ad ogni singolo utente. Un disagio pesantissimo al quale il Comune aveva cercato di porre riparo consentendo il recupero dei punteggi accumulati ma solo a quei cittadini previdenti che conservarono gli scontrini di conferimento. Il cumulo annuale garantisce la convenienza di portare i propri rifiuti all’Ecocentro perché, a seconda dei punti raggiunti in un anno, si possono ottenere sconti in bolletta che vanno dal 5% al 30%. Più recentemente anche un piccolo incendio divampato all’interno della struttura di via Portogallo, e che interessò in parte anche alcuni pannelli elettronici collegati al sistema informatico, ha contribuito al malfunzionamento dei totem.
“Conosciamo questa criticità e per questo abbiamo dato mandato alla ditta incaricata di risolvere il problema – spiegano Stefano Cicerani e Michela Biolcati Rinaldi – rispettivamente amministratore delegato della Progetto Ambiente e assessore all’Ambiente – il sistema deve essere allineato sulle nuove utenze in modo tale che anche i nuovi residenti nel comune di Aprilia possano conferire all’Ecocentro e beneficiare della scontistica”.
Alessandro Piazzolla