Deceduto l’apriliano 53enne Gianfranco Cologgi
Tragico incidente
È precipitato dal viadotto alla guida del camion. È morto così il 53enne di Aprilia Gianfranco Cologgi in un tragico incidente stradale venerdì 2 febbraio verso le 18 sulla E45, all’altezza di Mercato Saraceno, in provincia di Forlì-Cesena. Cologgi, autotrasportatore di professione, era alla guida di un camion che trasportava plastica compattata, materiale destinato in discarica. Mentre procedeva in direzione sud su uno dei tanti viadotti che caratterizzano la E45, il mezzo ha sbandato e ha sfondato le protezioni sul margine della strada. Il camion è rimasto in bilico per qualche secondo prima di volare per quaranta metri nel vuoto e impattare contro un’area rocciosa sottostante. Il tir si è letteralmente sbriciolato nell’urto e per il conducente pontino non c’è stato nulla da fare: è deceduto sul colpo. Allertati dagli altri automobilisti e da qualche residente della zona, sul posto sono giunti 118, vigili del fuoco, polizia stradale e carabinieri. I pompieri hanno dovuto lavorare per oltre due ore prima di riuscire a estrarre il 53enne dalle lamiere della motrice. I sanitari non hanno però potuto far altro che constatare il decesso di Gianfranco Cologgi. La salma è stata trasportata all’obitorio dell’ospedale Bufalini di Cesena. Sulla dinamica dell’incidente stanno lavorando gli uomini della polizia stradale di San Piero in Bagno. Al momento si ipotizza che il 53enne apriliano possa avere avuto in improvviso malore che lo abbia portato a sbandare. Ma, ovviamente, non si esclude neanche un guasto di natura meccanica.
Alessandro Piazzolla
Dal primo febbraio operativi due mezzi in prossimità del Pronto Soccorso
In servizio il 118 Ares
Hanno preso servizio ufficialmente dal primo febbraio medici ed infermieri dell’Ares 118. Da giovedì mattina, infatti, due nuove unità mobili di soccorso dell’azienda regionale emergenza sanitaria, sono attive in via Ottaviano, accanto al pronto soccorso dell’ospedale Città di Aprilia. La postazione, che ospita gli operatori sanitari, si trova in uno stabile a pochi passi dalle ambulanze parcheggiate.
Dopo anni in cui il servizio di pronto intervento 118 era stato affidato ai privati, il pubblico, tramite la Regione Lazio, torna in prima linea. Già nella giornata di giovedì sono stati effettuati i primi diciotto soccorsi. Nell’anno appena passato, la vecchia postazione di Aprilia, situata in via Toscanini, che contava sui mezzi di Heart Life e San Paolo della Croce, aveva compiuto 6387 interventi di soccorso sanitario in giro per il territorio.
L’internalizzazione delle postazioni di soccorso nell’azienda Ares 118 ha prodotto, nei giorni scorsi, qualche polemica da parte dei sindacati intervenuti a tutela degli operatori sanitari delle aziende private che rischiano ora il posto di lavoro. La maggior parte degli infermieri e autisti che lavoravano nella postazione di via Toscanini, sono stati redistribuiti in tutta la provincia di Latina, cosa che ha creato non pochi problemi ai lavoratori. Dopo l’intervento di Cgil, Cisl e Uil che avevano richiesto un incontro urgente al presidente Rocca, è stata la volta della Ugl che, tramite il segretario regionale Armando Valiani, aveva chiesto all’ente regionale di ridiscutere i parametri per l’internalizzazione del personale in Ares.
Alessandro Piazzolla