Sul pollificio Aprilia non si è presentata in conferenza
Principi assente
“L’Amministrazione Principi si dimostra molto abile nelle parole ma poi, alla prova dei fatti, manca di concretezza”.
Così Davide Tiligna, consigliere comunale di Aprilia, in una nota.
Poi aggiunge: “il sindaco, in modo inusuale prima dell’inizio dei lavori di una commissione, parlando a nome della giunta e dell’assessorato all’Ambiente, si è chiaramente detto contrario alla realizzazione di un allevamento avicolo nel Comune di Aprilia. Eppure, il Comune di Aprilia non ha partecipato alla Conferenza dei Servizi regionale dedicata al tema.
Il sostegno ai cittadini – spiega - va dato non solo accorandosi alla legittima voce di dissenso alzata dagli abitanti di Colle Mare, zona dove la società Ovo Lazio ha espresso la volontà di insediare il pollificio, ma anche e soprattutto nelle sedi opportune e competenti. Perché è lì, che si prendono poi le decisioni finali”.
E ancora: “La giunta sciolga le sue riserve e spieghi, chiaramente, cosa intende fare. Anche perché un’altra società, la Bio Romagna, ha espresso la volontà di ampliare un impianto di produzione di uova già esistente nella nostra città, di cui stiamo ancora aspettando, in questo senso, che il tema venga portato in Consiglio Comunale per ribadire il parere contrario in modo univoco delle varie forze politiche”.
Tiligna conclude: “Questo cortocircuito tra sindaco ed assessorato all’Ambiente desta molta preoccupazione e mina dubbi sul corretto svolgimento delle attività amministrative. A tal proposito presenterò una interrogazione affinché si chiarisca la situazione nel rispetto dei tanti cittadini a cui ha dato la sua parola sull’opporsi all’insediamento di un nuovo pollificio”.
Il tema era caldo solo poche settimane fa quando in un clima di accordo tutti i gruppi politici hanno solidarizzato con i residenti della zona. In aula scattarono anche applausi da parte del pubblico presente. Oggi si dovrà capire se l’assenza in conferenza regionale da parte dell’amministrazione comunale sarà senza conseguenze. Assenza che dovrà essere spiegata. Giustificata o no? Questo è l’interrogativo che lancia il consigliere Tiligna.
P.N.
La richiesta di Aprilia Civica e la promessa del Primo Cittadino per ripristinarlo
Osservatorio sulla sicurezza e legalità
La questione sicurezza tiene banco. Dopo i recenti fatti di cronaca avvenuti in città la coalizione Aprilia Civica interviene sul tema.
“Le recenti notizie di furti, intimidazioni e atti violenti che stanno investendo la nostra città destano molta preoccupazione e necessitano di una risposta ferma e forte da parte del Comune di Aprilia. Garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini è un obiettivo su cui come amministrazione comunale possiamo fare la nostra parte: oltre all’egregio lavoro delle Forze dell’Ordine che prontamente sono attive nel nostro territorio, è necessario instaurare un dialogo permanente tra cittadini e istituzioni con lo scopo di avere un controllo capillare e una comunicazione costante con tutto il territorio cittadino.
A tal proposito - continua la minoranza - facendoci promotori di questa necessità, abbiamo presentato un’interrogazione a risposta orale al sindaco, a prima firma del consigliere comunale Davide Zingaretti, in cui chiediamo la riattivazione dell’Osservatorio permanente sulla sicurezza e legalità (istituito con deliberazione numero 51 del 10/09/2015). Questo strumento è stato pensato per essere un punto di incontro tra le diverse realtà sociali e le istituzioni locali, volto a salvaguardare la sicurezza dei cittadini. Dall’insediamento del Consiglio Comunale, avvenuto nel giugno 2023, ad oggi la maggioranza non ha ancora provveduto alla nomina dei membri dell’Osservatorio e quinti all’attivazione dello stesso. Riteniamo ora questo passaggio fondamentale per Istituzionalizzare il dialogo sui temi di legalità e sicurezza e per dimostrare l’attenzione del nostro ente rispetto ai recenti fatti di cronaca. Non è la prima volta che in questi mesi invochiamo maggiore attenzione sulla questione “sicurezza” e maggiore sensibilità politica in materia da parte dell’esecutivo e non è la prima volta che richiamiamo l’attenzione del primo cittadino sullo strumento dell’Osservatorio cittadino. Il tema della sicurezza fa parte di quelle questioni complesse che meritano una precisa volontà, quella che abbiamo seguito in tutti questi anni di governo a trazione civica. Aprilia, come abbiamo già fatto notare, a differenza di altri Comuni limitrofi, vanta un apparato amministrativo impermeabile agli appetiti criminali. Difendiamo tutti insieme questo status, ne va della salute del nostro tessuto sociale. Non permettiamo che la nostra società scivoli nell’illegalità. La battaglia per la legalità, lo gridiamo con forza, è la battaglia per la democrazia”.
In questo senso, Uniti per Aprilia elenca i punti salienti, è necessario:
1. che il Sindaco attribuisca una specifica delega alla sicurezza della Città, individuando una figura che si occupi chiaramente di questo tema. Una proposta con cui, a nome di Uniti Per Aprilia e insieme ai colleghi di coalizione, presenterò una Mozione in Consiglio comunale;
2. che si provveda a monitorare il costante ed effettivo funzionamento dell’illuminazione pubblica; 3
. che si predispongano delle campagne informative per rafforzare i primi anticorpi contro la criminalità: la rete, l’informazione, la cultura.
4. che si provveda a un potenziamento della Polizia Locale la quale, tra trasferimenti e pensionamenti, si trova al momento sotto organico e con un età media alta. “Pensiamo sia essenziale che l’esperienza di chi ci lavora da anni non vada persa, ma tramandata alle generazioni più giovani per formarli al dovere. I fatti degli ultimi mesi, e le e sentenze e le relazioni semestrali della Direzione investigativa antimafia impongono alla Città un netto cambio di passo. Abbiamo il dovere di intervenire per la sicurezza nostra e dei nostri concittadini e di farlo con azioni concrete. Non possiamo abbandonarci a un negazionismo pericoloso, le Amministrazioni devono essere caute nell’escludere la presenza di Mafie all’interno del proprio territorio, altrimenti sarà impossibile contrastarne l’avanzata”.
P.N.
Dopo gli ultimi episodi di violenza avvenuti in città, il sindaco di Aprilia Lanfranco Principi ha incontrato i carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia. Un incontro che è servito per confrontarsi sul tema della sicurezza in città, facendo il punto in particolar modo sugli episodi più recenti e sulle attività di prevenzione svolte dai carabinieri nei vari quartieri. Il trend dei dati sulla delittuosità evidenzia dall’inizio dell’anno una diminuzione dei fatti reato.
“Ci tengo a ringraziare i carabinieri del reparto territoriale di Aprilia- sottolinea il sindaco Lanfranco Principi – per le attività svolte sul territorio per la prevenzione e il contrasto dei reati. Ritengo importanti per diffondere la cultura della prevenzione la prosecuzione degli incontri che da diversi mesi i carabinieri stanno portando avanti nelle scuole, presso i centri anziani e in collaborazione con i comitati di quartiere. La collaborazione tra forze dell’ordine presenti sul territorio e amministrazione, rappresenta inoltre un tassello importante per trasmettere ai cittadini forte e chiaro un messaggio: le istituzioni sono presenti e vigili per affrontare le difficoltà ed è importante che le persone avvertano questa vicinanza, avvertano il bisogno di rivolgersi a queste all’occorrenza.
Da parte nostra- prosegue il Primo Cittadino- siamo già al lavoro per ripristinare l’Osservatorio della sicurezza e della legalità, un organo consultivo che attraverso la presenza di varie realtà associative e delle associazioni direttamente impegnate a vario titolo nella diffusione della cultura della legalità, permetterà di proporre una fotografia veritiera partendo dall’analisi del tessuto sociale e delle problematiche che la città si ritroverà ad affrontare volta per volta. Non ultimo, abbiamo approntato gli ultimi passaggi necessari all’attivazione della commissione deputata all’assegnazione dei beni confiscati alla criminalità e restituiti alla collettività, regolamento ormai in dirittura d’arrivo”.
Comune di Aprilia