Riceviamo e pubblichiamo la lettera del dirigente scolastico Ciro Scognamiglio
Gli auguri agli alunni della Pascoli
“Carissimi tutti, dal 24 settembre ci incontreremo di nuovo. È una data che tutti abbiamo atteso con ansia e che ha richiesto una serie di azioni mirate a garantire la sicurezza sia da un punto di vista strutturale sia da un punto di vista organizzativo”.
Così saluta il nuovo anno il Dirigente Scolastico prof. Ciro Scognamiglio che scrive una lettera per augurare un buon anno scolastico agli studenti e ringraziare le istituzioni per quanto fatto.
“Voglio ringraziarVi per la collaborazione, l’impegno e la fiducia che è andato oltre orari e ruoli, profuso durante l’estate e soprattutto in questi ultimi giorni. Ringrazio tutta l’Amministrazione Comunale, il Sindaco Antonio Terra, l’assessore alla Pubblica Istruzione Elvis Martino e l’Assessore ai Lavori Pubblici Luana Caporaso. La loro continua presenza e disponibilità, la sinergia umana e professionale, il positivo clima di collaborazione sono l’esempio concreto di una comunità che crede nel valore sacro dell’istruzione. Ringrazio lo staff della Presidenza, i docenti tutti, la DSGA, il personale amministrativo e i collaboratori scolastici che hanno contribuito con impegno e dedizione, con un continuo lavoro di squadra, alla sistemazione delle aule, alla predisposizione della segnaletica, alla gestione amministrativo-contabile per la ripartenza, alla stesura di nuovi o aggiornati documenti che sono fondamentali per l’avvio di un nuovo anno scolastico. Sono stati pubblicati sul sito della scuola gli aggiornamenti del Regolamento di Istituto, del Regolamento di disciplina, il nuovo Patto di Corresponsabilità Educativa, il Piano della Sicurezza, i prontuari contenenti indicazioni utili per i vari attori, tutti protagonisti, della nostra scuola: personale, famiglie, alunni. Abbiamo cercato, inoltre, di rendere chiari i percorsi di entrata/uscita nei vari plessi e gli scaglionamenti nei primi giorni di scuola. Ringrazio le famiglie per il supporto e soprattutto per la fiducia posta nella Scuola, che ci spinge a dare il massimo per un obiettivo che condividiamo: il benessere dei nostri ragazzi. Questo particolare momento storico ci chiede di camminare insieme con la voglia di ricominciare nel modo migliore. Facciamo fronte comune affinché questo sia un anno che rinsaldi quel legame professionale e umano utile a trasformare le criticità in sfide di miglioramento. Inizieremo questo nuovo cammino con il desiderio di farlo insieme, con uno sguardo positivo e in grado di andare oltre gli ostacoli che sicuramente incontreremo, consapevoli che solo collaborando potremo superare le difficoltà.
Ringrazio infine voi alunni per la gioia che ci donerete nel rivedervi a scuola. Intorno a noi ci saranno frecce, linee, segnali, direzioni, anche quelle dei sorrisi che si vedono sempre pure sotto una mascherina. Però noi conosciamo già la direzione giusta. La direzione giusta é quella che percorriamo insieme, come sempre, con armonia e con la gioia di stare insieme. Riprendiamo il cammino dopo qualche mese di lontananza. Riprendiamo il cammino nella stessa direzione. Riprendiamo il cammino insieme. “Anche se il timore avrà sempre più argomenti, scegli la speranza” (Seneca) Buon anno scolastico”.
P.N.
Le aziende si raccontano
Il progetto Imprese d’Autore di Unindustria Latina è stato realizzato per sottolineare, attraverso un percorso fotografico non solo la bellezza di luoghi che raccontano il lavoro, le storie di famiglia, la passione che si trasforma in risultato, ma anche la necessità di essere messi a disposizione della comunità.
Gli scatti d’autore sono stati svelati nel corso di una mostra-evento che si è tenuta questo pomeriggio presso la sede di Unindustria Latina, quale momento celebrativo da condividere con le aziende aderenti, le autorità locali e gli stakeholder.
Parte fondamentale del progetto Imprese d’Autore è anche un volume ed una webzine collegati strettamente alla mostra allo scopo di creare una narrazione cartacea e digitale dedicata alle aziende pontine e che permette di entrare nel cuore dell’impresa guidati da un racconto congegnato come vera e propria cultura.
Sia il volume che la comunicazione digitale contengono una raccolta non solo di immagini fotografiche ma anche di interviste e testi raccolti direttamente dalle voci degli imprenditori, per spiegare cosa fanno le imprese concretamente ogni giorno per il territorio, per i clienti e quali sono i loro valori.
Il volume cartaceo riporta la prefazione del Presidente di Unindustria Latina Giorgio Klinger e la postfazione del Presidente di Unindustria Filippo Tortoriello. La webzine è on line sul sito di Unindustria.
Obiettivo di questo racconto in formato digitale è quello di trasferire i valori della cultura d’impresa ad un pubblico più vasto di quello normalmente possibile attraverso un volume cartaceo ed una mostra fotografica.
Un messaggio che va di gran lunga al di là della giornata inaugurale e della stampa cartacea, e che può facilmente e più efficacemente trasmettere il proprio obiettivo con effetto moltiplicatore.
“Unindustria ha voluto dare la possibilità di racchiudere in scatti e parole l’idea e l’azione che trasformano la passione istintiva del fare impresa in un processo produttivo reale – dichiara il Presidente di Unindustria Filippo Tortoriello - È questo l’obiettivo del progetto voluto da Unindustria: dare la parola ai protagonisti delle imprese, analizzare i problemi che le imprese si trovano ad affrontare nella gestione e nella valorizzazione della propria identità e illustrare ciò che hanno creato. Comprendere tutto questo attraverso gli scatti d’autore proposti, significa comprendere la cultura che ha fatto nascere l’impresa e la fa vivere”.
“Ringrazio le aziende che hanno voluto condividere questo percorso fatto anche di tante emozioni ma anche di tanta realtà – dichiara il Presidente di Unindustria Latina Giorgio Klinger - Migliaia di scatti eseguiti per arrivare ad una carrellata di fotografie dominate dall’essenzialità. In questo consistente apparato fotografico riassunto in settanta scatti d’autore firmati dall’artigiano Renato Franceschin, che arricchiscono da oggi le nuove sale della sede storica dell’Associazione di via Montesanto, ognuno può ritrovare le tracce degli eventi di questo territorio.
Un racconto ideale e concreto nel contempo, ma anche l’evidenza di una cultura dell’impresa, con tutti i suoi valori”.
P.N.
Le problematiche che sono emerse con lo stop imposto dal Covid
Smartworking
La UIL del Lazio, a seguito dell’utilizzo generalizzato dello smartworking, che ha visto ampliare in maniera significativa la platea dei lavoratori a seguito dello stop imposto dal COVID, ha condotto una ricerca presso i lavoratori di diverse aziende, per capire meglio l’impatto dello strumento rispetto ai lavoratori coinvolti.
“La ricerca – commenta Luigi Garullo Segretario Generale UIL Latina – la cui elaborazione è stata realizzata dall’E.U.R.E.S., ha visto il coinvolgimento di oltre 700 lavoratori del settore pubblico e privato (soprattutto grandi aziende del territorio Laziale, quali TIM, ENEL, ENI ecc..). Il prossimo 15 ottobre – continua Garullo – scade la decretazione d’urgenza che consente lo svolgimento dello smartworking in modalità agile, dopo quella data si torna a quanto previsto dalla legge 81/2017, che consente il lavoro in modalità smart, attraverso l’accordo diretto fra lavoratore e azienda. E’ ovvio però – aggiunge Garullo – che con un aumento così eccezionale di lavoratori coinvolti, sarà necessario e opportuno normare lo strumento e ricondurlo alla contrattazione fra le parti sociali. Dal questionario - prosegue Garullo – si evince come dopo una valutazione largamente positiva dei lavoratori nella fase iniziale, emergano anche alcune difficoltà legate all’isolamento sociale, a possibili limitazioni in ambito di possibilità di carriera, ma anche all’inadeguatezza di spazi e strumenti presso le proprie abitazioni. Vi è anche da monitorare con attenzione straordinaria, l’impatto che grandi numeri di lavoratori in smartworking, producono sull’indotto dei servizi, della ristorazione e di molte altre attività che si reggevano sulla presenza dei lavoratori negli uffici e negli agglomerati aziendali, anche con rischi legati all’impoverimento potenziale di quartieri. Insomma – conclude Garullo – occorre certamente studiare bene la nuova realtà che si va prefigurando, governando al meglio questi processi”.
A.P.
Dopo Pomezia, Ufology World il 3 e 4 ottobre
Convegno di ufologia
Esperimento sicuramente riuscito a Pomezia al Simon Hotel per il “X° Convegno di Ufologia città di Pomezia” con le nuove normative ministeriali per il contrasto dell’ epidemia Covid-19 sugli eventi da parte della nota ufologa nonché stimata ed esperta organizzatrice di eventi esclusivi dottoressa Francesca Bittarello.
Come dichiara la stessa organizzatrice e come abbiamo potuto verificare di persona “Avevo a disposizione purtroppo solo 100 posti in sala tutti occupati nel corso della giornata da pubblico pagante posizionati in stretta osservanza delle normative ministeriali dovute al contenimento dell’ epidemia Covid-19, sottolineo che l’evento che era una maratona di oltre 10 ore ha visto alternarsi queste 100 persone a fasi alterne sia nella sala conferenza tra gli interventi dei relatori e la nota lotteria aliena e sia tra il villaggetto espositori che ho creato al piano terra e lo spazio ristoro sempre al piano terra”.
“Il convegno di Pomezia – continua la Bittarello – è un volano verso la grandiosa Kermesse UFOLOGY WORLD per l’Italia che si svolgerà il 3-4 ottobre 2020 a Cinecittà World dove non avrò problemi di posti essendo il parco di Cinecittà World costituito da ettari di terreno e mi aspetto un riscontro di migliaia di partecipanti sempre in osservanza delle attuali direttive ministeriali sugli eventi.
In ultimo sottolineo che l’unico biglietto valido per UFOLOGY WORLD va comprato solo on-line inserendo il codice promo UFO prima del pagamento”.
Edoardo Capri