1° concorso fotografico
di Anzio-Nettuno
L’Associazione Cittainsieme propone PUNTI DI VISTA,
1° Concorso fotografico a tema finalizzato a promuovere la
ricerca culturale nella comunità formata dalle città di Anzio
e Nettuno.
Il Concorso premierà le opere giudicate meritevoli da una
giurìa qualificata. La partecipazione è gratuita ed aperta a
tutti e richiede la presentazione di opere fotografiche originali
centrate sui seguenti tre temi:
LE OMBRE - DAL BASSO - RIFLESSO
Le opere verranno esposte dal 3 al 10 aprile 2023 in uno
spazio di Anzio o Nettuno.
COME PARTECIPARE
Si può partecipare a uno o più temi ma sempre con il limite
di UNA opera per tema.
Gli interessati devono comunicare la propria intenzione di
partecipare inviando una email entro le ore 24 di lunedì 13
marzo 2023 a info@citta-insieme.it indicando nell’Oggetto
la dicitura “Concorso fotografico Punti di vista”.
Le opere, fotografie di formato 20x30, possono essere a colori
o in b/n; la stampa è a carico del partecipante, le opere
verranno restituite a fine manifestazione.
Non ci sono limitazioni a interventi di manipolazione grafica,
da tenere però presente che la giurìa avrà, fra i parametri
di positiva valutazione, il grado di assenza di post-produzione.
La consegna fisica delle opere va effettuata entro le ore 12
di lunedì 27/3/2023 presso uno dei recapiti che verranno
comunicati ai partecipanti.
Per la consegna utilizzare una busta chiusa contenente la/le
foto prive di cornice o passepartout e per ciascuna di queste
una scheda con: tema, titolo, nome, telefono, email,
modulo dichiarazione liberatoria fornito dall’organizzazione
a ciascun partecipante. Il titolo ed il tema vanno anche
scritti sul retro della fotografia.
È facoltativo ma molto raccomandato indicare l’apparecchiatura
utilizzata ed eventuali note o accorgimenti tecnici
della realizzazione.
Il Referente per la manifestazione è Roberto Faccenda contattabile
all’indirizzo info@citta-insieme.it
SPUNTI ed APPUNTI sui temi proposti.
Tema LE OMBRE
La fotografia è per definizione espressione della realtà, interpretata
certo ma sempre realtà. Ma che succede quando
l’otturatore cattura un’ombra?
Tema DAL BASSO
Ti conosco mia città, ti percorro, ti vivo ma…come appari
se il mio occhio si volge verso l’alto?
Tema RIFLESSO
Cogliere una persona, un oggetto, una situazione riflessi in
uno scorcio fugace bloccato dalla fotocamera è un po’ evocare
fantastici viaggi nel tempo.
Segnalazione di pericolo stradale in via Dante a Lavinio
Segnaliamo una ricorrente situazione di pericolo che si
verifica in via Dante in occasione delle grandi affluenze
di clienti alla struttura ricreativa Wonderland, quali si verificano
ad esempio per feste private o nei fine settimana.
A quanto appare gli avventori di quel parco giochi non
dispongono di adeguato spazio parcheggio interno e questo
comporta il disporsi di decine di autovetture sui due
lati della strada con:
•forte restringimento della carreggiata
•assenza di spazio per i pedoni
•attraversamenti improvvisi di persone e bambini
In quel tratto la strada è di tipo extraurbano quindi percorsa
ad andature non bassissime e non ha una banchina
laterale transitabile.
Inoltre in quel punto è caratterizzata da due grandi dossi
che riducono la visuale a poche decine di metri.
Per tutto questo riteniamo necessario un pronto sopralluogo
della Polizia locale per valutare se ricorrono gli estremi
per prescrivere ai gestori della struttura l’allestimento
di un’area di parcheggio sicura e capace di ospitare almeno
le 40-50 vetture che creano il problema descritto.
Questa segnalazione è stata recapitata da Cittainsieme il
30 gennaio scorso al Comandante della Polizia Locale
Antonio Arancio. Della lettera è stata anche informata la
Commissione straordinaria.
Purtroppo a distanza di 20 giorni il fenomeno continua
indisturbato. Ne dobbiamo dedurre che le Autorità non vi
hanno ravvisato gli estremi per intervenire. Strano, perché
il pericolo c'è e come, specie per le persone che percorrono
a piedi il tratto fra la struttura e la propria vettura;
speriamo che non debba accadere l'irreparabile per doverlo
ammettere e provvedere.
Mi rimborsano la posturale?
Entro il 15 marzo va inviato il modulo A.F.A.
La legge n.234 del 2021 (quella che ha fissato le previsioni
del bilancio statale per il 2022) ha regolato la possibilità di
avere un parziale rimborso delle spese sostenute nel 2022
per svolgere Attività Fisica Adattata (A.F.A.) come ad esempio
le sedute di ginnastica posturale finalizzate al recupero
da patologie muscolo scheletriche.
Il rimborso avviene sotto forma di credito di imposta, cioè
una somma da scalare dalle tasse che andranno versate quando
si fa la dichiarazione dei redditi nel 2023.
Non si sa se il rimborso coprirà tutta o parte della spesa sostenuta,
la cosa dipende da quante domande arriveranno.
Questo perché la legge ha destinato un massimo di un milione
e mezzo di euro per tale agevolazione e quindi se le richieste
dovessero superare questo plafond i rimborsi saranno
ridotti in proporzione.
Quindi al momento non è molto chiaro quanto si otterrà.
Sembra chiaramente essere una PRE-adesione da completare
in un secondo momento con qualche pezza d’appoggio (es.
la ricevuta fiscale della palestra e le prescrizioni mediche).
Ma ciò non vuol dire che non sia il caso di provare, e anche
di farlo subito perché questa preadesione è possibile farla
SOLTANTO nei 30 giorni che vanno dal 15 febbraio al 15
marzo 2023 !
La procedura per inviare la richiesta non è esattamennte
quella indicata nelle istruzioni uscite a novembre. È stata
nootevolmente semplificata aboolendo la necessità di scaricare
il modulo, compilarlo, firmarlo e poi ricaricarlo. Ora,
con un accesso diretto al servizio appropriato, si deve solo
scrivere la cifra e la cosa è fatta.
Per vedere in concreto come si procede abbiamo riportato le
schermate che si affrontano via via nella compilazione.
È tutto molto semplice. Si comincia entrando con le credenziali,
esempio con lo SPID, sul sito dell'Agenzia delle Entrate
Poi si clicca sulla voce "Servizi" e nella casella che appare si
cerca il nostro servizio; per trovarlo basta scrivere "adattata"
nella casella e al di sotto di essa appare la voce da cliccare.
Da qui in poi con 4 o 5 passi si arriva a destinazione. Nelle
figure affianco li mostriamo per maggiore chiarezza.
Ripetiamo, per il momento basta conoscere l'importo che si
è pagato nel 2022 per tale attività. Ovviamente sarà bene
avere pronti la ricevuta del centro sportivo e le prescrizioni
mediche per eventuali controlli.
Ecco come l'AFA è definita nella legge che ci interessa.
Attivita' Fisica Adattata (AFA): programmi di esercizi fisici,
la cui tipologia e la cui intensità sono definite mediante l'integrazione
professionale e organizzativa tra medici di medicina
generale (MMG), pediatri di libera scelta (PLS) e medici
specialisti e calibrate in ragione delle condizioni funzionali
delle persone cui sono destinati, che hanno patologie croniche
clinicamente controllate e stabilizzate o disabilita' fisiche
e che li eseguono in gruppo sotto la supervisione di un
professionista dotato di specifiche competenze, in luoghi e
in strutture di natura non sanitaria, come le «palestre della
salute», al fine di migliorare il livello di attivita' fisica, il benessere
e la qualità della vita e favorire la socializzazione.