Approvata la cittadinanza del professor Ricci e la mozione sul DDL Zan
Le proposte della Lombardi
“Ho ritenuto importante, dopo aver fatto gli auguri di buon lavoro al nostro assessore Fanucci, prendere la parola sul conferimento della cittadinanza onoraria al dottor Ricci proposta dalla benemerita associazione ANDOS, per testimoniare, al di là della sua indiscutibile competenza medica e scientifica, la sua profonda umanità, il suo esserci per le pazienti anche al di là dell’orario di lavoro, anche oltre quelle che sarebbero le sue competenze professionali; con una parola, una stretta di mano, una empatia che non si insegna all’università, ma che è propria dell’uomo Ricci, e che egli trasmette ai propri collaboratori.
Come Consigliere Comunale e a nome della città di Aprilia e delle tante donne operate e seguite dal dottor Ricci, non posso che essere onorata di poterlo avere tra i nostri concittadini”.
Così Alessandra Lombardi consigliera comunale della lista Rete dei Cittadini per Aprilia e Presidente Commissione Servizi Sociali al termine della maggiore assire comunale di Aprilia.
“Ho poi presentato la mozione per accelerare l’iter del disegno di legge Zan, un atto di civiltà, perchè prevede l’estensione dei reati d’odio per discriminazione razziale, etnica o religiosa (art 604bis del codice penale) a chi compia atti di violenza verso le donne, la minoranza lgbtqia+ o i disabili. Le cronache di ogni giorno testimoniano violenze verbali, fisiche, fino all’assassinio di persone ree di essere donne (in contesti ancora molto maschilisti), omosessuali, o disabili. L’Italia è fortemente in ritardo rispetto a leggi chiare in questa direzione rispetto al resto dell’Europa ed è triste che questa legge il cui iter è iniziato il 2 maggio 2018 venga rinviata da così tanto tempo.
E’ una battaglia di equità e di civiltà che era importante portare anche nella massima assise della nostra città. La richiesta è di sollecitare gli enti superiori, ma anche di dedicare una panchina arcobaleno al tema e di organizzare eventi di sensibilizzazione in occasione della giornata Internazionale contro l’Omofobia e la Transfobia del 17 maggio (contributo quest’ultimo per il quale ringrazio la consigliera Iacoangeli) perché la violenza deve sempre essere condannata, ma lo deve essere con grande forza, chiarezza e senza ipocrisia, quando nasce da pregiudizi”.
Sulla stessa linea il capogruppo Forum.
“Abbiamo approvato la delibera per il conferimento della cittadinanza onoraria al senologo, prof. Fabio Ricci, non solo per il suo straordinario curriculum vitae, la sua competenza e professionalità, ma anche per la sua rinomata empatia, la sua umanità, qualità spesso rare che sono diventate il suo tratto distintivo nell’approccio alla professione medica. Chi è stato sotto le sue cure conosce bene di cosa parliamo. A lui, ancora una volta, va il nostro immenso grazie! E alla collega, Francesca Barbaliscia, un plauso per aver proposto l’atto”.
Il capogruppo della lista Forum per Aprilia, Vittorio Marchitti, affida al suo profilo Facebook il commento al recente Consiglio Comunale.
“Abbiamo approvato - continua - il conto consuntivo del nostro bilancio con una sensibile inversione di tendenza, un segno positivo, un avanzo di gestione di 400000 euro che in tempi di pandemia, con tutte le note difficoltà che tutti i Comuni affrontano, è un ottimo risultato, frutto anche di un bilancio di previsione assolutamente reale.
Un plauso al Vice-Sindaco con delega alle finanze, Lanfranco Principi, al Dirigente Dott. Emiliano Di Filippo, al settore che ha lavorato alacremente di concerto con tutti gli altri per raggiungere questo obiettivo. Abbiamo approvato una mozione a sostegno del DDL Zan proposta dalla collega Alessandra Lombardi, con la collaborazione della collega Ilaria Iacoangeli. Sgomberiamo subito il campo dalle polemiche delle opposte tifoserie, non è necessario appartenere ad una squadra per sostenere che si tratta di una battaglia di civiltà.
Basta aizzare le proprie basi elettorali con tutte le fake news messe in giro per rinviare l’approvazione di questo disegno di legge. Non si parla di maternità surrogata, abolizione del Natale, lezioni gender all’asilo, legge bavaglio che limita la libertà d’espressione. Non fatevi ingannare dalla propaganda: si tratta di estendere semplicemente dei diritti che la Costituzione prima e la Legge Mancino poi hanno tracciato.
Si tratta dell’aggiunta dell’aggravante dei crimini d’odio per motivi legati all’identità di genere, il sesso, la disabilità. Nessun allarme. E poi non capisco mai perché in questo Paese allargare le maglie dei diritti e delle tutele, per qualcuno possa significare un indebolimento dei diritti acquisiti. Con questo criterio non avremmo mai avuto gli storici provvedimenti sui diritti civili tanto agognati. Ed in ultimo, altro cancro da debellare: il “benaltrismo”. Non fatevi prendere per i fondelli con la storia delle priorità, del “c’è ben altro ora a cui pensare”.
Si può calendarizzare, discutere ed approvare il DDL Zan, senza che i sacrosanti provvedimenti sui ristori, sul mondo del lavoro e delle imprese, sull’economia, sulle opere pubbliche, vengano rinviati di un minuto come ognuno di noi crede sia doveroso!”.
p.n.
La Progetto Ambiente passa alle assunzioni a tempo
Bando bloccato
Dopo le polemiche sollevate dall’opposizione sull’opportunità di rivolgersi alle agenzie interinali per la somministrazione di nuovi lavoratori, malgrado una graduatoria ancora in essere, la Progetto Ambiente sospende il bando che aveva indetto per la ricerca dell’agenzia di somministrazione per un importo poco superiore a un milione di euro l’anno.
Forse le critiche dell’opposizione, forse una più attenta riflessione sull’opportunità di procedere malgrado il parere contrario espresso anche dai sindacati di categoria, hanno indotto l’amministrazione comunale e i vertici della partecipata a rivedere la propria posizione rispetto al bando già in corso e per il quale diversi operatori avevano già presentato la propria candidatura.
Con una nota del 7 giugno scorso a firma dell’amministratore unico Valerio Valeri, è stata annunciato la decisione di sospendere almeno provvisoriamente la gara.
“In riferimento alla seduta in oggetto - si legge nella comunicazione a firma di Valerio Valeri - si comunica che la seduta di gara finalizzata all’esame della documentazione è rinviata a data da destinarsi. Con successiva comunicazione a mezzo del portale, sarà data tempestiva notizia della ripresa delle attività”.
Una sospensione che sembra provvisoria. Nel frattempo però l’amministrazione anche per gli incarichi a tempo determinato, ha iniziato a procedere scorrendo la graduatoria degli idonei non vincitori.
Oltre agli idonei vincitori assunti dopo il concorso indetto nel 2019, dal 1 dicembre 2020 la partecipata aveva già provveduto a inserire nel proprio organico altre tredici persone attingendo alla graduatoria degli idonei non vincitori. Il 21 aprile era stata indetta una procedura di gara al fine di stipulare un accordo quadro con l’agenzia interinale che sarebbe risultata più competitiva sul mercato.
La procedura era già in corso, ma dopo la commissione trasparenza sul caso e i rimbrotti dei sindacati di categoria, l’amministrazione ha preso in considerazione la strada indicata dai consiglieri Roberto Boi e Vincenzo La Pegna, caldeggiata anche dal consigliere della lista Piazza Civica Giuseppe Petito: quella di prevedere assunzioni a tempo determinato attingendo a quelle graduatorie.
Una azione che la partecipata in questi giorni sta ponendo in essere e che, stando anche ai contenuti del documento a firma dell’amministratore unico, pare preludere l’abbandono della procedura di gara già in fase inoltrata.
Francesca Cavallin