Alla Casa della Salute nuovi spazi per la neuropsichiatria infantile
Sanità pubblica
Buone notizie per la sanità pubblica apriliana e del distretto sociosanitario nord. Alle ore 14.30 del giorno 19 Ottobre, presso la Casa della Salute di Aprilia sita in Via Giustiniano sono stati inaugurati i nuovi spazi all’interno della Casa della Salute di Aprilia dedicati alla “Neuropsichiatria Infantile”.
Dalla Regione invece arrivano risorse economiche: 8 milioni di euro per il potenziamento degli ospedali nella provincia di Latina.
“È molto importante e positivo l’intervento a favore della sanità pontina approvato in Giunta regionale. Mi riferisco allo stanziamento di 8 milioni di euro per il potenziamento degli ospedali nella provincia di Latina”.
Lo ha dichiarato l’assessore all’Ambiente e allo Sport della Regione Lazio, Elena Palazzo.
“In questo senso, voglio ringraziare il presidente Rocca, al quale ho più volte rappresentato la necessità di un intervento mirato in quell’area, per la sensibilità dimostrata. In questo modo diamo una risposta alle esigenze di un territorio fino ad oggi non adeguatamente considerato”, ha spiegato l’assessore Palazzo.
“Grazie allo stanziamento deliberato, vengono stanziate risorse importanti per l’adeguamento tecnologico, il potenziamento delle apparecchiature diagnostiche e la razionalizzazione dei percorsi di Pronto Soccorso rivolte agli ospedali Santa Maria Goretti di Latina (3,7 milioni), Dono Svizzero di Formia (1,9 milioni), A. Fiorini di Terracina (1,7 milioni) e San Giovanni di Dio di Fondi (700mila euro)».
“Ancora una volta, in Giunta regionale, dimostriamo l’efficacia del lavoro di squadra, lavorando insieme allo stesso obiettivo”, ha concluso l’assessore Elena Palazzo.
P.N.
In Belgio l’arbitro Maurizio Mariani iscritto alla sezione di Aprilia
“Stiamo tutti bene”
“Stiamo tutti bene”. Bastano tre parole a Maurizio Mariani, arbitro internazionale iscritto alla sezione di Aprilia, pronunciate ai microfoni di Sky, nel cuore dello stadio Re Baldovino di Bruxelles, per rassicurare parenti e amici incollati davanti al televisore e scioccati per quanto stava accadendo nelle strade della capitale belga. Mentre sul rettangolo verde si sfidavano Belgio e Svezia in un match di qualificazione per i prossimi europei, il 45enne tunisino Abdesalem Lassoued, armato di kalashnikov, uccideva due persone, entrambe di nazionalità svedese, aggiornando il triste elenco delle vittime decedute a causa di attentati terroristici in Europa. E proprio Mariani era stato designato dalla Uefa per dirigere, insieme ai suoi assistenti Fabio Maresca, Daniele Bindoni, Alberto Tegoni, Matteo Marchetti e Aleandro Di Paolo, l’incontro tra il romanista Lukaku e l’ex juventino Kulusevski. La gara però è stata interrotta al termine del primo tempo, chiuso sull’uno a uno, quando anche all’interno dell’impianto ha iniziato a circolare la voce dell’attentato terroristico da poco consumato. Sono stati i giocatori svedesi, informati dei due connazionali caduti sotto i colpi di kalashnikov, a chiedere di non riprendere più il gioco. Richiesta subito condivisa dai nazionali belgi.
E così le due squadre, insieme alla terna arbitrale guidata da Mariani e agli spettatori, sono rimaste all’interno dello stadio Re Baldovino fino all’evacuazione iniziata intorno alle 23,50. Mariani, ed i suoi collaboratori, scortati dalla polizia, hanno raggiunto l’albergo in tutta sicurezza circa un’ora dopo.
Una nottata tragica che ha sconvolto la capitale belga e l’intera Europa. Il giorno dopo, mentre il terrorista tunisino veniva identificato e ucciso dalla polizia belga, l’arbitro della sezione di Aprilia ha fatto rientro in Italia con un aereo di linea atterrato a Fiumicino. Di certo, una esperienza drammatica che il fischietto apriliano difficilmente dimenticherà.
Ale.Pia.