L’assessore Marco Moroni sculaccia Andrea Ragusa
“Vieni a trovarmi”
“Ritengo doveroso precisare quanto dovuto su alcuni presunti scoop del responsabile del Movimento 5 Stelle di Aprilia Andrea Ragusa, evidentemente deluso del risultato elettorale ottenuto lo scorso anno. Seppur invitato svariate volte presso gli uffici comunali coordinati dal sottoscritto - afferma Marco Moroni assessore ai lavori Pubblici - non si è mai presentando, sfuggendo di fatto al confronto costruttivo tipico di chi vuole risolvere veramente i problemi. Tornando alla segnalazione di via Scilla giova ricordare a Ragusa che il lotto di terreno è privato e non comunale, che i lavori hanno subito un ritardo dovuto al ritardo nella consegna dei materiali, non oggetto dell’appalto. Gli ultimi materiali sono stati consegnati la scorsa settimana.
Il contratto prevede la ipotesi di slittamento.
Sulla recinzione della proprietà sita in via Traiano invece - continua l’assessore Marco Moroni - il Settore non è responsabile della manutenzione su proprietà private. Settimane or sono ha provveduto a far tagliare una pianta pericolante da parte della Progetto Ambiente a tutela della incolumità dei terzi. L’area era poi stata transennata lato marciapiede.Rinnovo la massima disponibilità al cittadino Ragusa di tutti gli uffici del Settore, lo invito però a concentrare l’attenzione sulle cose e/o argomenti più significativi”.
L’assessore ai lavori pubblici
Marco Moroni
Il sindaco Principi replica al segretario provinciale di Azione Davide Zingaretti
Davide, stai sereno
Il consigliere Davide Zingaretti può stare sereno: la nostra giunta non si limita a tenersi a galla, ma ha ben chiara la rotta da seguire
I dodici mesi appena trascorsi sono stati brevi e intensi, perché sin dal giorno successivo al nostro insediamento, abbiamo dovuto fare i conti con problemi irrisolti, ma abbiamo lavorato a testa bassa per raggiungere importanti risultati. Ne cito solo alcuni.
Abbiamo impiegato ogni nostra energia per salvare la città di Aprilia dal pericolo di dissesto finanziario, dopo la sentenza legata alla vicenda dell’esproprio del parco di via dei Mille, che ci condannava a pagare 29 milioni di euro.
Chiudere con un accordo transattivo una questione trascinata per anni, non ci ha impedito di rispettare la parola data: nessun taglio ai servizi, nessun aumento del prelievo fiscale. Al contrario abbiamo ridotto la Tari per famiglie e imprese, lavorato per rendere più stabile il nostro bilancio. Abbiamo portato a casa un altro risultato importante, che ci avvicina alla fine della liquidazione di Asam: i dipendenti hanno potuto sottoscrivere il contratto decentrato di secondo livello che chiedevano da 21 anni.
Le percentuali della raccolta differenziata sono aumentate, per effetto congiunto della campagna di sensibilizzazione unita ai controlli contro errati conferimenti e abbandono selvaggio. Ci prepariamo a introdurre la tariffa differenziata, con la Progetto Ambiente pronta a raccogliere la sfida di mettere in funzione un impianto moderno, all’avanguardia, capace di investire e trarre guadagno dalla lavorazione del multimateriale.
Siamo pronti ad accogliere l’Università, innescando un circolo virtuoso dal punto di vista economico, sociale e culturale, dando nuovo impulso alla ricerca nei settori d’eccellenza. Abbiamo pensato ai nostri giovani, senza dimenticare le famiglie, i bambini, i nostri anziani. È stata accolta la nostra richiesta di finanziamento per un nuovo asilo nido da 108 posti. Lo realizzeremo su un terreno che la Regione Lazio, grazie all’interlocuzione con l’assessorato ai lavori pubblici, è disposta a cedere gratuitamente. Nel frattempo approvando uno specifico atto in consiglio, abbiamo dato la possibilità ai nostri centri anziani potranno sviluppare progettualità e avanzare richieste di finanziamento delle attività direttamente alla Regione.
Infine, dopo anni di isolamento istituzionale determinati da un civismo di facciata litigioso e poco incline al dialogo, stiamo tentando l’impresa più importante: restituire alla nostra Aprilia il ruolo che le spetta a tutti i livelli. La conquista di un ruolo apicale nel consiglio di presidenza dell’Egato 4 è stato solo il primo passo di un percorso che costruiremo nei prossimi 4 anni, mattone dopo mattone.
Posso comprendere le perplessità del segretario provinciale di Azione, nonché consigliere comunale in quota civica Davide Zingaretti: abituato a una maggioranza che naviga a vista, si trova spiazzato di fronte a una giunta capace di programmare. Si ricordi che al chiacchiericcio, noi abbiamo sempre preferito i fatti. E sono i fatti a parlare per noi.
Il Sindaco di Aprilia
Lanfranco Principi