Il commissario prefettizio Paolo D’Attilio guiderà il Comune con il vice commissario Aldo Aldi e il vice prefetto Domenico Talani
Nominati i sub commissari ad Aprilia
Si allarga e si rafforza la squadra del commissario prefettizio Paolo D’Attilio. Pochi giorni fa è stato infatti nominato un secondo collaboratore che lavorerà a stretto contatto con lui e con il suo vice Aldo Aldi. Si tratta del dottor Domenico Talani attuale viceprefetto di Latina con deleghe agli enti locali e alla protezione civile. Nel suo curriculum un lungo passato al servizio della prefettura di Latina, con esperienze da commissario e subcommissario in vari comuni della provincia di Latina. Per Talani non si tratta della “prima volta” ad Aprilia visto che lo stesso identico ruolo lo svolse dal 2002 al 2004 con il commissario prefettizio Angelo Finocchiaro. Nel frattempo in questi giorni continuano ad arrivare le relazioni da parte dei dirigenti comunali. La squadra del commissario D’Attilio sta prendendo visione delle urgenze e delle criticità di ogni settore dell’ente, dall’ambiente alle finanze, dalle società partecipate all’urbanistica, dal sociale alla scuola fino ad arrivare ai lavori pubblici. Una lunga opera di lettura e di studio delle questioni più importanti che riguardano la macchina amministrativa apriliana.
I temi caldi sono tanti, alcuni sicuramente hanno necessità di essere affrontati con più celerità di altri. E una delle primissime vicende studiate da vicino riguarda proprio le società partecipate, in particolare l’azienda speciale Multiservizi retta da alcuni anni da un collegio di liquidatori. La vecchia amministrazione puntava a chiudere entro l’anno la fase di liquidazione e iniziare a progettare il futuro dell’Asam. Qualche accenno era stato fatto in consiglio comunale, poi l’arresto dell’ex sindaco Principi ha fatto ovviamente saltare ogni discussione. Sulla Multiservizi l’idea del subcommissario Aldo Aldi appare chiara e decisa.
“Il settore tecnologico dell’Asam va migliorato – spiega il dottor Aldi – l’ho già comunicato ai liquidatori. Se vogliamo fare il nuovo contratto di servizio, bisogna che prima vengano eliminati tutti gli sprechi. Non è proprio possibile che ci siano ancora dei servizi che non solo sono improduttivi, ma che provocano debiti al Comune di Aprilia. Ci sono sacche di inefficienza, come il servizio dei parcheggi e di guardiania e custodia degli immobili comunali, che vanno eliminati. Ogni anno così andiamo in deficit di 90-100mila euro. Non è possibile, bisogna tagliare. I sindacati questo dovranno capirlo. Quando si agisce nell’interesse del bene pubblico non si deve avere paura nel prendere determinate decisioni. Dobbiamo lavorare per il bene di Aprilia. Continuare a pagare per servizi improduttivi e che poi hanno un costo pesante per l’intera comunità è illogico”.
Una notizia che sicuramente non verrà accolta positivamente dai sindacati che hanno sempre osteggiato privatizzazioni e tagli di personale all’interno dell’azienda speciale Multiservizi. Sindacati che solo tre mesi fa, era il 23 aprile scorso, festeggiavano il raggiungimento di una pre-intesa con l’amministrazione comunale ed il collegio dei liquidatori riguardo al nuovo contratto decentrato, atteso dai lavoratori da ben 23 anni. Ben 190 dipendenti dell’Asam vedevano finalmente più di uno spiraglio per la regolarizzazione contrattuale del proprio lavoro. Sono passati appena tre mesi ma la sensazione è che il mondo sia totalmente cambiato da quel 23 aprile scorso. Soprattutto per la Multiservizi, in passato vista e usata come un grande “carrozzone” a disposizione della politica locale. Oggi l’orizzonte appare sensibilmente mutato e la gestione commissariale dell’ente di piazza Roma difficilmente soprassederà su antiche criticità di cui si parla da anni ma che nessuno, fino ad oggi, ha voluto affrontare con forza e decisione.
Alessandro Piazzolla