Ancora non vengono comunicate le tariffe degli scuolabus
Caos nei trasporti
Il Comune di Aprilia non risponde ai tanti genitori che da settembre chiedono al Commissario di sapere quanto devono pagare per il trasporto scolastico, si sfoga un genitore: “È assurdo che ad oggi non sappiamo quanto bisogna pagare, si sono accumulati diversi mesi e nessuno, né il comune, né la ditta che ha vinto l’appalto ci fanno sapere, pago 20 euro al mese e non vorrei che alla fine diventino 50, abbiamo diritto di sapere le tariffe!”.
Altri genitori lamentano il fatto che l’azienda che ha vinto l’appalto ha ancora mezzi di trasporto vecchi. L’azienda che è subentrata prima della gara per l’assegnazione di un appalto di sei anni per 7, 6 milioni di euro, aveva messo a disposizione mezzi nuovi per garantire il trasporto scolastico temporaneo fino all’assegnazione definitiva avvenuta a dicembre. Ma i bus nuovi (come previsto nella gara) ancora non si vedono. I genitori lamentano che la ditta precedente (Tesei bus) aveva 18 linee e prendevano i ragazzi sotto casa. La nuova azienda di trasporto ha ridotto le linee ad 11, facendo punti di raccolta, creando problemi ai genitori che devono fare anche molta strada a piedi con il rischio di essere investiti.
I genitori lamentano anche mezzi inadeguati per questo servizio chiedendo un controllo dell’autorità garante.
Intanto i genitori stanno costituendo un Comitato per presentare al comune una diffida e messa in mora per avere risposte certe dall’Amministrazione Commissariale del Comune di Aprilia.
Il Presidente della Provincia nel Comitato dell’Unione delle Provincie d’Italia
Stefanelli nel direttivo Upi
Gerardo Stefanelli, Presidente della Provincia di Latina e Sindaco di Minturno, è stato nominato membro del Comitato Direttivo dell’Upi, l’Unione delle Province d’Italia, che rappresenta gli enti territoriali e promuove le istanze locali.
Gerardo Stefanelli ha espresso grande entusiasmo per questo nuovo incarico, sottolineando l’importanza di lavorare insieme alle altre province per affrontare le sfide attuali: “Sono molto grato di entrare a far parte del Direttivo dell’Upi, un punto di riferimento per gli amministratori e per i territori. Ringrazio il Presidente dell’Upi Pasquale Gandolfi per la fiducia accordatami e Lella Paita, Coordinatrice del mio partito. Assumo con piacere la responsabilità di far parte del vertice dell’Upi in un momento storico in cui il destino delle Province è tornato ad essere centrale nella discussione politica ed istituzionale del Paese”.
Con la sua esperienza e il suo impegno, Stefanelli si propone di essere una voce forte per le istanze delle comunità provinciali, favorendo un dialogo costruttivo con le istituzioni nazionali e regionali.
“In questi anni il ruolo delle Province è stato sostanzialmente ridotto, mortificando la loro azione e l’incisività sul territorio delle competenze ora in deroga.
Mi farò portavoce delle istanze dei territori e di tanti amministratori che sono in attesa di scoprire quale sarà il futuro delle Province. Accolgo, dunque, con grande orgoglio questo nomina, un’ulteriore attestazione di stima del mio impegno e un’occasione per agire concretamente per l’interesse comune”.
Con queste parole, il nuovo membro del Direttivo ha delineato la sua visione per il rilancio delle Province, sottolineando l’importanza di restituire loro un ruolo centrale nella governance locale. La sfida principale sarà quella di riconquistare la fiducia dei cittadini e dimostrare che le Province possono essere un veicolo efficace per lo sviluppo e la coesione sociale.
Saranno necessari dialogo e collaborazione con tutti gli attori coinvolti, per costruire un futuro in cui le Province possano esprimere appieno il loro potenziale.
P.N.