Maltrattamenti in famiglia
Nella nottata dello scorso 17 gennaio, i Carabinieri della Stazione di Aprilia hanno tratto in arresto un uomo di 47 anni del posto, già noto alle Forze di Polizia, in ottemperanza ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Latina - Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari nei suoi confronti per il reato di maltrattamenti in famiglia. Il provvedimento restrittivo è stato emesso sulla scorta degli elementi emersi e riscontrati dai militari dell’Arma a seguito della querela presentata dalla ex convivente presso la Stazione Carabinieri di Aprilia, lo scorso 29 ottobre 2024, allorquando la donna ebbe a denunciare di aver subito, nel tempo, atteggiamenti violenti da parte dell’umo, culminati nell’episodio verificatosi alla fine del predetto mese di ottobre. Nel corso dell’indagine è emerso che la donna, in passato, anche in presenza di aggressioni fisiche, non aveva mai denunciato l’accaduto, né tanto meno si era rivolta a strutture sanitarie per cure e accertamenti. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale di Latina, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante. Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per l’indagato vale il principio di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva, ai sensi dell’art. 27 della Costituzione.
Legione Carabinieri Lazio
Comando Provinciale
di Latina
Negli ultimi mesi ci sono frequenti interruzioni elettriche e il servizio di porta a porta funziona a corrente alternata
Fossignano è abbandonata
Un quartiere completamente dimenticato. E’ questa la forte sensazione di molti residenti del quartiere di Fossignano, periferia nord di Aprilia. Le criticità che riguardano la zona sono tante e non sono migliorate col passare degli anni e con il variare delle amministrazioni locali. Continui disservizi con cui i residenti devono fare i conti e convivere quotidianamente.
Come tutte le periferie apriliane, la zona non gode di ottima salute. Acqua potabile e fognature rimangono un miraggio per la stragrande maggioranza degli abitanti.
Ma negli ultimi mesi la situazione sembra addirittura peggiorata. Due i problemi principali: il mancato ritiro della raccolta differenziata, disagio che sembra avvenire con una frequenza sempre maggiore ed i continui blackout della rete elettrica.
“Negli ultimi mesi le condizioni di vivibilità di Fossignano sono nettamente peggiorate – ci spiega un gruppo di cittadini della zona di via Sacco – sono stati eseguiti lavori alle linee elettriche, con intere giornate senza corrente in casa. Ad oggi, a lavori ultimati, la situazione è che al primo temporale un po’ più intenso, la rete salta e noi siamo costretti a rimanere senza luce, con tutto ciò che ne consegue. E’ un problema che va avanti da tempo senza che sia stato risolto. Infastidisce soprattutto la frequenza con cui si verificano questi continui disservizi”.
Altro discorso è quello legato ai rifiuti.
Da una parte i residenti lamentano alcuni problemi con il ritiro quotidiano della spazzatura, dall’altro fioccano le segnalazioni riguardo agli abbandoni indiscriminati di rifiuti nei fossi e sul margine delle strade. Vere e proprie discariche a cielo aperto, scempi ambientali vergognosi.
“La raccolta porta a porta è sempre stata puntuale e precisa – continuano i residenti – da qualche mese abbiamo notato che gli operatori si dimenticano, sempre più spesso, di ritirare i mastelli in alcune vie del quartiere. E’ un disagio che si è ripetuto più volte e non ne comprendiamo il motivo. Poi c’è il problema delle discariche a cielo aperto. Il numero di questi accumuli indiscriminati di spazzatura è aumentato vertiginosamente. Molti non fanno la differenziata, non ci sono però i controlli incrociati da parte del comune di Aprilia”.
Infine la questione delle strade. Le arterie versano in pessime condizioni, spesso sono mal illuminate e presentano vere e proprie voragini che mettono a repentaglio la sicurezza degli automobilisti.
“Via Fossignano versa in uno stato pietoso – concludono i residenti della zona – l’asfalto è ridotto ad un colabrodo. L’illuminazione è precaria e la notte la strada diventa ancora più pericolosa. I problemi sono tanti e irrisolti da anni. Chiediamo al Commissario prefettizio di intervenire per iniziare a risolvere almeno le problematiche più urgenti e di programmare la risoluzione di quelle più complicate. Fossignano non merita di essere abbandonata”.
Alessandro Piazzolla