Diverse sono le opere che forse vedranno la luce anche grazie ai finanziamenti PNRR nella zona dei Castelli e Campoleone-Aprilia
I collegamenti ferroviari progettati
Lanuvio – Campoleone - Genzano, la linea ferroviaria Velletri – Roma sarà collegata alla Metro C tramite la nuova stazione “Mandrione”. Il Piano Urbano Mobilità Sostenibile dimentica il corridoio Genzano – Stazione di Campoleone! Raddoppio Campoleone – Aprilia i fondi PNRR scadono nel secondo trimestre 2026. Raddoppio parcheggio stazione di Lanuvio.
Sono tanti i progetti per il miglioramento del trasporto pubblico nella nostra zona, alcuni rimarranno sulla carta, altri invece sono in corso di opera.
Partiamo dalle cose certe, il raddoppio della Campoleone – Aprilia, si notano operai, rete rossa lungo il cantiere e varie lavorazioni. Il finanziamento totale dell’opera è di 73 milioni di euro, di questi 33,86 milioni di euro sono fondi PNRR ed hanno una scadenza nel secondo trimestre del 2026. Quando questa opera sarà terminata, sicuramente, vi avrà una velocizzazione della linea non dovendo più aspettare il treno coincidente.
Per i pendolari che usufruiscono della linea ferroviaria Velletri – Roma, sarà oggetto di due potenziamenti, uno riguarda il quadruplicamento dei binari tra Ciampino e Capannelle e l’altra la costruzione della nuova stazione Mandrione, che sarà collegata con la nuova stazione Pigneto che risulterà collegata con la metro C.
Il vantaggio del quadruplicamento dei binari porterà, ad un incremento della velocità massima dei treni, un incremento di capacità da 10 treni/ora a 20 treni/ora e miglioramento della regolarità di circolazione e aumento delle frequenze tra Termini e Ciampino.
La nuova coppia di binari sarà destinata ai traffici provenienti dalla linea Cassino- Frosinone, mentre la coppia esistente, sarà destinata al collegamento con le linee dei Castelli.
L’opera è strategica e complessa, per questo motivo è stata commissariata, per accelerarne l’iter al momento sono in atto le espropriazioni.
L’altra opera che ci interessa è la nuova stazione in costruzione Pigneto, che collegherà i treni provenienti da Viterbo, Orte e Fara Sabina con la metropolitana C, alleggerendo di fatto il traffico di pendolari su Termini.
Nel nodo Pigneto nella fase 2 c’è la realizzazione della nuova fermata Mandrione, che collegherà i treni provenienti da Frascati, Albano, Velletri, Cassino e Frosinone. Attraverso un sottopasso i pendolari raggiungeranno la stazione Pigneto che sarà collegata con la metropolitana C. La fermata Mandrione è ancora nella fase di progettazione.
L’interscambio nodo Pigneto avrà un costo finanziario di 92 milioni di euro, in parte finanziati dal PNRR per 44 milioni di euro, il PNRR per questa opera scade nel secondo trimestre del 2026.
Dal PUMS Piano Urbano Mobilità Sostenibile, si scopre che si sono dimenticati di un corridoio importantissimo, quello che collega Genzano con la stazione di Campoleone. Un bacino di utenti che superano i 50.000, bloccati da due ponti stretti, quello di Lanuvio sulla via Laviniense e quello sulla via Apriliana, entrambi non permettono il transito degli autobus Cotral.
Pensate ad un capolinea Cotral presso gli stalli costruiti nella stazione di Campoleone, con un tragitto che va da via Campoleone Scalo, passa su Via Laviniense, stazione di Lanuvio centro di Lanuvio fino al Palacesaroni di Genzano o Velletri.
Purtroppo, il ritardo nell’allargamento del ponte sulla via Laviniense non permette anche, di costruire il nuovo parcheggio a servizio per la Stazione di Lanuvio.
Ferrazza Nazareno
presidente Associazione
Culturale Il Mondo delle Idee