Il Consiglio ha approvato all’unanimità il piano LLPP
Nuovi marciapiedi
Il Consiglio Comunale della Città di Anzio, nella seduta del 27 ottobre, all’unanimità, ha approvato la delibera di variazione del piano triennale delle opere pubbliche 2020-21-22, con l’inserimento durante l’anno in corso di importanti nuove opere pubbliche a Lavinio ed a Lido dei Pini.
Nello specifico, per Lavinio, l’Amministrazione guidata dal Sindaco, Candido De Angelis, ha stanziato 430.000 euro per il completamento ed il rifacimento dei nuovi marciapiedi, nel tratto compreso tra Via S. Pellico e Piazza del Consorzio. Per Lido dei Pini, invece, sono stati stanziati 270.000 euro per la realizzazione dei marciapiedi lungo la litoranea Ardeatina.
“Insieme ai lavori che partiranno nei prossimi giorni a Lavinio Stazione, con la manutenzione straordinaria di Via della Fonderia e di altre strade, - comunica il Vicesindaco con delega ai lavori pubblici, Danilo Fontana - con l’importante delibera di ieri abbiamo inserito, nel piano 2020, ulteriori 700.000 euro di investimenti per la riqualificazione di Lido dei Pini e Lavinio”.
Comune di Anzio
Ufficio del turista
Anche durante la stagione autunnale, con ingresso contingentato ed in sicurezza, l’Ufficio del Turista e del Cittadino, gestito direttamente dal Comune di Anzio, continuerà ad essere aperto tutti i giorni, osservando le seguenti nuove fasce orarie:
- dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 13.00;
- il sabato e la domenica, dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
L’Ufficio, istituito lo scorso anno dall’Amministrazione De Angelis, in Pazza Pia 19, rappresenta un importante punto di riferimento per la cittadinanza, strategico per comunicare i servizi erogati dell’Ente e tutte le informazioni ai turisti che, in futuro, sceglieranno Anzio per trascorrere periodi di vacanza.
Infoline 06 45558496. ufficiodelturista@comune.anzio.roma.it. www.comune.anzio.roma.it.
Comune di Anzio
Ciao compagno Marino
Il Circolo di Rifondazione comunista di Anzio e Nettuno piange la morte del compagno Antonio Marino, già consigliere comunale e Assessore ai Lavori pubblici del Comune di Nettuno. Se ne va un compagno valoroso, un comunista che aveva a cuore il bene dei suoi concittadini e i diritti dei più deboli. Come primo Segretario di Rifondazione comunista di Nettuno, fu maestro ed esempio per generazioni di giovani militanti orfani da oggi della sua saggezza e forza di volontà, manifestate fino all’ultimo. Ciao Antonio chi ha compagni non muore mai.
Ufficio stampa e comunicazione
PRC-FdS
“E. Che Guevara” - Anzio
Cappotto termico
Il governo finanzia il cappotto termico degli immobili. In sintesi concede importanti risorse economiche.
Nessuno si domanda perché. Qualcuno afferma perché vuole rilanciare l’economia. Non è così.
Il focus è la pandemia in corso. La pandemia è un’affezione polmonare.
L’Italia è il paese europeo con l’atmosfera più inquinata. Piemonte e Lombardia sono le regioni con il massimo dell’inquinamento e contemporaneamente con il massimo dei decessi per Corona Virus. I polmoni delle persone che respirano aria inquinata, sono menomati, sono predisposti alle affezioni polmonari.
Si è cercato di far credere che la causa dell’inquinamento atmosferico sia imputabile al traffico veicolare, alle automobili, ma si è constatato che a Roma nei giorni di blocco del traffico le centraline non hanno registrato alcun miglioramento.
La prima causa dell’inquinamento dell’aria è imputabile alla pessima protezione termica degli edifici del nostro Paese. La stragrande maggioranza sono contraddistinti da APE G.
APE significa - Attestato di Prestazione Energetica. La classificazione energetica è suddivisa in 7 step, da A a G. La A è la più virtuosa, la G la peggiore.
Una casa in classe energetica A abbisogna per il comfort abitativo di un consumo annuo di 1,5 litri di gasolio/mq annuo, una casa in classe G di 16 litri di gasolio /mq annui. Il proprietario di una casa di 100 mq in classe A consuma in un anno lt.15 di gasolio, il proprietario di una casa in classe G, lt.1.600 !
Gli abitanti di una casa in classe G sopportano una spesa annua molto maggiore, inquinano molto di più, e sono responsabili di un maggior numero di affezioni polmonari e di decessi per Corona Virus.
Tuttavia sarebbe illusorio pensare che con il cappotto termico gli immobili esistenti possano ottenere l’APE A. Al massimo possono guadagnare due o tre posizioni, da G a E o D. Meglio feriti che morti. Comunque il vantaggio è indiscutibile.
Questo è quanto.
Cesare Zaccaria
NETTUNO - La manifestazione si è tenuta in piazza Cesare Battisti
Festa dell’Unità e delle FFAA
Si è tenuta mercoledì 4 novembre la commemorazione della Giornata dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate, in piazza Cesare Battisti, alla presenza delle autorità militari territoriali. Una cerimonia in forma ristretta e senza la presenza di pubblico, associazioni combattentistiche, studenti e autorità civili e religiose in ottemperanza alle misure anticontagio vigenti.
“Si è tenuta quest’oggi la cerimonia dedicata alla Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze armate – dichiara il sindaco della Città di Nettuno Alessandro Coppola - si è svolta in una piazza insolitamente senza pubblico, nel rispetto di quanto disposto dal Governo. Anche se la cerimonia non ha visto la partecipazione degli alunni delle nostre scuole che abitualmente intervengono, intonando l’Inno d’Italia e sventolando il tricolore, e non è stato tenuto nessuno discorso celebrativo, è stata manifestazione dal significato intenso e profondo: continuare, nonostante le grandi difficoltà del momento, onorando chi ci ha preceduti e ricordando che solo uniti si potrà sconfiggere qualsiasi nemico. Oggi questo nemico è invisibile e subdolo, è un virus che distrugge al pari di una guerra, non facciamoci intimorire, combattiamo come quegli uomini e quelle donne, che giovanissimi, persero la vita nel nobile intento di unire la nostra Nazione. Il loro estremo sacrificio è il fondamento della nostra Democrazia. Ricordiamo tutti coloro ogni giorno sono in prima linea a difesa della Patria e dei connazionali. L’enorme lavoro svolto dai militari e dalle forze dell’ordine ci permettono di godere di alti livelli di sicurezza, che ricevono plauso anche livello internazionale. In questo momento storico, difficile ed intenso, il mio pensiero e ringraziamento va alle Forze Armate che oggi festeggiamo, ma anche a tutto il personale medico e paramedico che in questo difficile momento si può idealmente affiancare a loro, per la “guerra” che quotidianamente combattono.
Coraggio Italia!”
Presenti alla cerimonia in forma ristretta presso il Monumento ai Caduti di Piazza Cesare Battisti i rappresenti di Esercito, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia Locale e Vigili Del Fuoco.
“Questo 4 novembre è particolarmente atipico – dichiara il colonnello Roberto Di Costa, direttore dell’Uttat di Nettuno - perché sebbene si festeggi un importante evento come la fine della Grande Guerra (4 novembre 1918 ndr), sebbene si celebri la giornata dell’Unità Nazionale, sebbene sia nostro sentito desiderio celebrare la giornata delle Forze Armate onorando gli immensi sacrifici dei soldati caduti a difesa della Patria, non possiamo dimenticare che ci troviamo nel pieno di una pandemia di dimensioni mondiali che sta mettendo a dura prova la nostra Società che con tanti sacrifici e altrettanti atti di eroismo abbiamo edificato negli anni. Le Forze Armate Italiane, hanno sempre assicurato il mantenimento della Sovranità Nazionale e l’integrità territoriale con spirito di sacrificio e abnegazione. Donne e Uomini delle Forze Armate in uniforme garantiscono il loro impegno per assicurare l’assolvimento dei compiti loro affidati sia nelle delicate operazioni di mantenimento della pace in teatri esteri, sia in Italia in supporto alle forze dell’Ordine e in soccorso alla popolazione colpita da calamità naturali. Oggi il citato supporto si è dimostrato incisivo anche per il contenimento della diffusione della pandemia attualmente presente su tutto il territorio nazionale.
Colgo questa occasione per evidenziare come l’Ufficio Tecnico Territoriale degli Armamenti Terrestri, ha svolto e continua a svolgere un lavoro esemplare per le Forze Armate, grazie alle notevoli competenze professionali del personale civile e militare che vi opera.
Ultimamente i sacrifici del personale dell’UTTAT sono andati crescendo a causa della riduzione del personale per il progressivo collocamento in quiescenza di professionalità uniche nel settore. Concludo questo mio breve, ma vi assicuro sentito intervento, augurando a tutti noi di uscire quanto prima da questa terribile pandemia ed esprimo profondo riconoscimento e ricordo ai caduti di tutte le guerre e la gioia per la Festa dell’Unità Nazionale affermando con convinzione Viva le Forze Armate Viva l’Italia Unita”.
Comune di Nettuno
Crollo della falesia di Anzio
“Abbiamo sfiorato la tragedia, ieri mattina, lungo la costa di Anzio, a causa dell’ennesimo distacco di una grande porzione di falesia che, dalla strada, si è riversata nella sottostante spiaggia, all’altezza di Via Varese sulla litoranea Ardeatina.
Lungo la costa anziate, nel tratto non ancora coperto dai lavori regionali di messa in sicurezza, (tra Lido Marechiaro ed i resti della Villa Neroniana), tramite il posizionamento dei <pennelli antierosione>, tra l’altro molto frequentato dai cittadini, dai turisti e dai pescatori, anche durante il periodo invernale, continuano a verificarsi consistenti cedimenti della falesia, che mettono in serio rischio l’incolumità pubblica e quella dei residenti a ridosso della litoranea”.
Lo ha scritto il Sindaco di Anzio, Candido De Angelis, nella nota urgente inviata questa mattina al Presidente della Regione, Nicola Zingaretti, all’Assessore ai lavori pubblici, Mauro Alessandri ed al Direttore regionale alle infrastrutture e mobilità, in riferimento ai continui cedimenti della falesia lungo la costa anziate.
“Si tratta di un’opera fondamentale, ferma da tempo al primo lotto dei lavori, attesa da tutti gli operatori e dalla popolazione, per la messa in sicurezza della costa e delle aree di pregio del nostro territorio, - conclude nella nota il Sindaco De Angelis - che non può essere ulteriormente rinviata. Necessita intervenire con assoluta urgenza, in casi come questo gli atti e l’agire amministrativo è direttamente collegato con la vita delle persone”.