NETTUNO - Domande entro il 30 novembre
Avviso per i buoni spesa
E’ stato pubblicato l’avviso per l’erogazione dei buoni spesa a sostegno delle famiglie in difficoltà in relazione ai fondi per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.
“La nostra priorità sono e sempre saranno le famiglie i difficoltà e le fasce più esposte della nostra popolazione – dichiara l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Nettuno Maddalena Noce – questo è il quarto avviso per i buoni spesa che viene pubblicato dal Comune di Nettuno dopo i due del 2020 e quello del marzo scorso.
Ringrazio gli uffici per il lavoro svolto che permetterà a chi ha bisogno di aderire a questa forma di sostegno in vista delle festività natalizie. I buoni spesa saranno erogati con accredito dell’importo concesso sulla tessera sanitaria del richiedente, attraverso la piattaforma informatica “Shopping Plus” e potranno essere spesi esclusivamente per l’acquisto di generi alimentari e di prima necessità presso gli esercizi commerciali accreditati con il Comune di Nettuno”.
I destinatari della misura di sostegno dei buoni spesa oggetto del presente avviso sono i nuclei familiari in situazione di difficoltà economica che presentano specifica domanda e che possiedono i seguenti requisiti:
a) essere residenti nel Comune di Nettuno;
b) per i cittadini stranieri non appartenenti all’Unione Europea, essere in possesso di un regolare permesso di soggiorno in corso di validità;
c) essere in possesso di attestazione ISEE in corso di validità redatto in conformità allo stato di famiglia anagrafico con valore inferiore o uguale ad € 8.000,00 con riferimento all’ISEE ordinario e ove ne ricorrono le condizioni previste dalla normativa vigente, all’ISEE corrente;
d) non essere beneficiari di altre forme di sostegno al reddito e alla povertà erogate da Enti Pubblici (Reddito di Cittadinanza, Reddito di Emergenza, Naspi, Indennità di mobilità, Cassa Integrazione Guadagni, ecc).
L’importo del buono spesa una tantum sarà così assegnato:
- Nr. 1 componente nucleo familiare € 150,00
- Nr. 2 componenti nucleo familiare € 250,00
- Nr. 3 componenti nucleo familiare € 350,00
- Nr. 4 componenti nucleo familiare € 450,00
- Nr. 5 o più componenti nucleo familiare € 500,00.
Le persone o i nuclei familiari in possesso dei requisiti che vorranno richiedere la misura di sostegno del buono spesa dovranno candidarsi presentando una sola richiesta per famiglia anagrafica, presentata da un solo componente.
Il modulo di domanda (Allegato A) è disponibile presso la sede dei Servizi Sociali, Via della Vittoria, 2, presso l’ufficio U.R.P., Via Giacomo Matteotti, 37 o è scaricabile dalla internet istituzionale del Comune di Nettuno al seguente link: https://trasparenza.comune.nettuno.roma.it/archivio11_bandi-gare-e-contratti_0_772845_0_1
Alla domanda compilata in ogni sua parte e sottoscritta dovranno essere allegati i seguenti documenti:
- copia di un documento di riconoscimento del richiedente in corso di validità;
- copia del permesso di soggiorno o carta di soggiorno in corso di validità o eventuale ricevuta di presentazione di rinnovo (per i cittadini stranieri non appartenenti all’Unione Europea);
- copia della tessera sanitaria del richiedente in corso di validità;
- copia attestazione ISEE ordinario o corrente in corso di validità;
Al fine di beneficiare del criterio di priorità previsto, è possibile allegare copia del verbale di 4 invalidità se posseduto da uno dei componente del nucleo familiare anagrafico. E’ possibile presentare le domande a decorrere dal giorno di pubblicazione del presente avviso ed entro il termine del 30 novembre 2021:
- a mano presso l’Ufficio protocollo del Comune di Nettuno, Viale G. Matteotti n. 37 dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e il martedì e giovedì dalle ore 15,30 alle ore 17,30
- per posta elettronica certificata all’indirizzo protocollogenerale@pec.comune.nettuno.roma.it.
Città di Nettuno
Anagrafe Anzio
Implementare i servizi offerti dall’Ufficio Anagrafe della Città di Anzio ed accelerare il rilascio della carta di identità alla cittadinanza. Con questi due obiettivi, fino al 18 dicembre, tutti i sabato, l’Amministrazione De Angelis, ha pianificato l’Open Day per il rilascio dell’importante documento elettronico.
Sabato 20 e 27 novembre e sabato 4, 11 e 18 dicembre 2021, nelle prime giornate dell’importante progetto, sarà possibile ottenere il nuovo documento recandosi presso l’Ufficio Anagrafe, ubicato nel Palazzo Comunale di Piazza Cesare Battisti n. 25, dalle ore 8:30 alle ore 12:30, previo appuntamento dedicato, che può essere richiesto al numero 06 98 4 99 269, attivo dal lunedì al venerdì, esclusivamente nella fascia oraria dalle ore 12:30 alle ore 13:30.
I cittadini dovranno munirsi di carta di identità scaduta, tessera sanitaria e n. 3 fototessera recenti. Il costo della C.I.E. è di euro 22,00 per il rinnovo e di euro 27,00 per i duplicati, a seguito di smarrimento (previa denuncia) o deterioramento. Il pagamento è in contanti.
In caso di minori, per la validità del documento per l’espatrio, occorre la presenza di entrambi i genitori. Per chi avesse già un appuntamento prenotato in precedenza, per agevolare la cittadinanza, si chiede di darne comunicazione all’operatore dell’ufficio anagrafe per la relativa cancellazione.
Nel rispetto delle disposizioni anticovid, per ogni giornata dedicata, saranno ammessi cinquanta appuntamenti.
Comune di Anzio
Tavolo tecnico per la valorizzazione e per iniziare il procedimento di riconoscimento
Torre Astura patrimonio Unesco
Si è svolto venerdì 5 novembre il tavolo tecnico per il recupero e la valorizzazione di Torre Astura e dall’area circostante. Presenti il Sindaco di Nettuno Alessandro Coppola, il direttore dell’Uttat colonnello Roberto Di Costa, il generale Michele Giovanni Caccamo, i Funzionari della Sopritendenza dei Beni Culturali dott. Faraone, Dott.da Strati e dott.ssa Jacobini e il consigliere regionale Antonello Aurigemma oltre al vicesindaco con delega al Turismo Alessandro Mauro, l’assessore ai lavori Pubblici Fabrizio Tomei, l’assessore alla cultura Camilla Ludovisi, i consiglieri Comunali Ilaria Bartoli e Waldemaro Marchiafava e i rappresentanti dell’associazione Salviamo Torre Astura.
A coordinare l’incontro Gianni Isaia che ha curato sia gli incontri con le parti interessate che lo svolgimento dei lavori del tavolo di oggi, e a introdotto gli interventi del professor Clemente Marigliani che avuto il compito di illustrare il valore storico e culturale di Torre Astura, e dell’architetto Ermanno Afilani che ha illustrato lo stato di conservazione del bene e gli interventi di cui necessità.
Ad aprirete il tavolo il Sindaco Alessandro Coppola: “Ringrazio tutti per essere intervenuti - dichiara - per la prima volta dopo tanto tempo abbiamo riunito intorno a un tavolo tutti gli Enti che hanno in Torre Astura e nella sua valorizzazione un interesse comune. Ritengo che solo il confronto, e non i colloqui singoli tra i vari enti, possano portare ad un risultato concreto. Come Amministrazione sono felice di annunciare che abbiamo iniziato il procedimento per far diventare Torre Astura patrimonio dell’Unesco.
Questo tavolo - aggiunge - nasce dall’amore che tutti i presenti hanno nei confronti di questa struttura. Sono nato qui e sono cresciuto all’ombra di questo castello. Noi nettunesi lo sentiamo nostro anche se sappiamo che la proprietà è del Ministero della Difesa ed ha una serie di vincolo che complicano la visita e la gestione di questa struttura. Questo tavolo è nato dallo stimolo della associazione Salviamo Torre Astura, che ringrazio pubblicamente, e come Sindaco ho ritenuto opportuno coinvolgere tutti gli enti che hanno un ruolo nella gestione e nella valorizzazione di questo bene inestimabile. Gli obiettivi sono quelli della conservazione e quello dell’utilizzazione. Il modo migliore per mantenere un bene, a mio parere, è viverlo perché con la sola manutenzione straordinaria non è possibile effettuare una conservazione efficace e duratura. Dobbiamo salvaguardare questo bene per far sì che questo patrimonio sia pienamente fruibile da parte della cittadinanza e dei turisti e spero che da questo tavolo scaturiscano proposte che possano far risorgente questo bene inestimabile della nostra città e di tutta la Regione Lazio”.
“Porto a voi I saluti del Ministro della difesa - dichiara il Generale Michele Giovanni Caccamo, capo ufficio generale dell’ufficio generale dismissioni immobili della direzione dei lavori e del demanio del segretariato generale della Difesa e direzione nazionale degli armamenti - da parte nostra c’è apertura totale e condividiamo pienamente questo progetto. L’area è inserita nel poligono militare che una realtà che fa parte della comunità locale e che continuerà a vivere e dobbiamo farlo vivere nel miglior modo possibile. Torre Astura è un nostro simbolo, ma un simbolo anche della città e siamo disponibili ad ogni iniziativa che lo valorizzi e che porti ad un recupero funzionale di tutta l’area”.
“La Regione Lazio - dichiara il consigliere regionale Antonello Aurigemma- non farà mancare il suo apporto. Aprire e far godere questa porzione di territorio a tutti i cittadini del Lazio e ai turisti deve essere una proprietà e può avvenire grazie anche con il coinvolgimento dei soggetti privati che possono dare un contributo enorme per portare al recupero e la valorizzazione di questo prezioso bene architettonico”.
Città di Nettuno
Occidente novembre
Ad Anzio, nell’ambito della rassegna culturale OCCIDENTE, tornano i grandi appuntamenti, promossi dal Sindaco, Candido De Angelis e dall’Assessore alla Scuola e Cultura, Laura Nolfi. Giovedì 18 novembre, alle ore 18.30, nella Sala Consiliare della Casa Comunale di Villa Corsini Sarsina, Andrea Di Consoli, scrittore, giornalista ed autore Rai, presenterà il suo libro “Tutte queste voci che mi premono dentro”. L’autore dialogherà con Maura Locantore, dell’Università di Poitiers e con Florinda Nardi, dell’Università degli Studi di Tor Vergata.
Il progetto è curato da Angelo Favaro, dell’Università di Tor Vergata ed è coordinato dal Consigliere Comunale Federica De Angelis.
Ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria tramite posta elettronica: pol.culturali@comune.anzio.roma.it
Ufficio Comunicazione Anzio
Rispetto civico
Con tempi che la burocrazia tende a dilatare, è iniziata un mese fa la bonifica dei rifiuti accatastati lungo Via Porto Venere nel tratto che costeggia il bosco dell’Armellino. Tuttavia, nonostante i vari sforzi (nostri in primis affinché questo potesse accadere e poi quelli del Comune), non poche sono le cause del rallentamento dei lavori, primi fra tutti i lunghi tempi di attesa per il conferimento in discarica di rifiuti, soprattutto quelli speciali.
Ci rattrista però condividere con tutti voi un evento accaduto un paio di giorni fa: le telecamere comunali posizionate in quel tratto hanno ripreso una persona mentre abbandonava presumibilmente amianto; trattasi, molto verosimilmente, di un abitante della zona, dato che lo scarico è avvenuto più volte a distanza di pochi minuti, tramite una carriola. Lascia a bocca aperta il fatto che gli stessi abitanti di quel tratto di strada erano coloro che prima richiedevano a gran voce la bonifica, contribuendo però nello stesso tempo all’accrescimento dei rifiuti, speciali e non.
L’investimento per la bonifica a carico del Comune di Nettuno è significativo; su nostra richiesta il Comune, l’Ufficio Ambiente e in particolare l’assessore Claudio dell’Uomo si sono impegnati visibilmente nei confronti del quartiere, spingendo da mesi affinché la strada potesse essere bonificata e riaperta. Non è di certo questo quello che ci saremmo aspettati.
L’abbiamo potuto constatare personalmente e questa ne è una prova, le telecamere funzionano. Le forze di Polizia hanno fatto un sopralluogo procedendo con la ricostruzione dei fatti e sono ora indirizzati verso precisi sospetti; siamo fiduciosi che tale reato non rimarrà impunito.
Vogliamo infine sensibilizzare i cittadini a segnalare ogni abbandono all’Ufficio Ambiente, alla Polizia Locale o a noi che faremo da portavoce grazie al progetto Padiglione Segnala. Il processo di bonifica di Via Porto Venere è ormai irreversibile e la collaborazione di tutti ci permetterà di terminarlo il prima possibile.
Comitato Quartiere Padiglione
Gabriele Stirpe