Il Corriere
EDITORIALE
In questo numero presentiamo una magnifica novità: bambine e bambini di classe II A ci hanno inviato pensieri e filastrocche nate da un intenso percorso nell’ambito del Metodo Analogico che esalta le capacità intuitive dei bambini e rende l’apprendimento un volo felice alla scoperta di sé e del mondo. È sbocciata così l’idea di creare una nuova rubrica ‘Scuola di volo’ per condividere con le classi IV A/C l’entusiasmante viaggio. Non mancano le tradizionali rubriche: ‘L’angolo delle recensioni’ con ‘Le dodici fatiche di Ercole, ‘Space for Kindness’ arricchito da immagini e da pensieri nati nel corso della Settimana della Gentilezza, ‘C’è posta per te’ che comprende informazioni e sensazionali scoop destinati a tutti i lettori, ma in particolare alla classe IV A. I simpatici racconti narrano di tremende figuracce che capita a tutti di fare, ma svelano anche riflessioni relative al ‘Campo scuola diurno’ che ha sostituito, causa pandemia, il tradizionale campo scuola con pernotto, organizzato insieme all’Associazione Kamaleonte specializzata in apprendimento e formazione esperienziale, attraverso attività sportive e outdoor, a cui vanno i nostri più cari ringraziamenti per l’emozionante mattinata trascorsa insieme a Villa Adele; la nostra gratitudine va anche al Dirigente prof. Vito Chiariello, alla DSGA Diana Capo, a Catia della segreteria, ai genitori e a tutti coloro che hanno reso realizzabile il sogno di docenti e di bambine/i di IV A/C. Buona lettura!
L’ANGOLO DELLE RECENSIONI
LE DODICI FATICHE DI ERCOLE Di David Joan
Autore Giulio Castagnaro.
La storia racconta di Ercole figlio di Zeus, Re degli Dei.
Ercole venne cacciato dalla matrigna che lo odiava, quindi andò dal crudele cugino Euristeo, che gli fece fare 12 prove molto difficili.
Ercole superò tutte le prove con grande fatica e gli Dei gli permisero di vivere nell'Olimpo.
Le storie di Ercole continueranno perché Zeus creò le costellazioni dello Zodiaco per ricordare le fatiche di Ercole.
È un libro consigliato a tutti, grandi e piccini, per capire come affrontare la vita e le difficoltà.
Il segreto sta nel non arrendersi mai!
PRIMA GIORNATA DI CAMPO DIURNO
Ieri è stata la giornata migliore della mia vita perché sono stato l’assistente. Il mio gioco preferito è stato il gioco del campo minato perché ho potuto fare sì e no e mi sono divertito
Daniel
La gita di ieri è stata molto entusiasmante, a me è piaciuta perché ho visto partecipare notevolmente alcuni miei compagni che solitamente si fanno in disparte dal gruppo, molte volte perché alcuni compagni li escludono da alcune attività e invece nelle gite li notiamo maggiormente e si sentono accolti di più. Il mio gioco preferito è stato quando siamo stati bendati perché ho trovato aiuto dai miei compagni nei miei confronti e viceversa. È stato bello vedere tutti i bambini essere attivi nelle attività didattiche.
Giorgia
Ieri mi sono divertita molto. Il mio gioco preferito è stato quello con le bende, perché abbiamo fatto un lavoro di squadra. Eravamo in coppie, io ero con Andrea: tutto il gruppo faceva dei versi! Bau era destra, miao sinistra, ei ei andare avanti e quando battevano le mani eri arrivato.
Gaia
Ieri è stata una giornata abbastanza particolare perché non capita spesso di passare una giornata intera all’aria aperta in compagnia di ventiquattro amici. Sono stata contenta soprattutto perché tutti hanno partecipato attivamente ed è stato veramente stupendo. Il mio gioco preferito è il campo minato perché bisogna aiutarsi.
Regina
Ieri era una giornata spettacolare, secondo me è stata la gita più bella dell’anno. Abbiamo fatto tanti giochi, uno che mi è piaciuto di più è ‘ti piacciono i tuoi vicini?’. Il mio gioco preferito e il più reattivo è stato il campo minato perché abbiamo fatto il lavoro di squadra. Siamo stati all’aperto, generalmente abbiamo giocato con tutti e quasi tutti hanno messo le mascherine di scuola.
Emanuele
Ieri è stata una giornata entusiasmante, ci siamo divertiti. Il mio gioco preferito è stato ‘salta la corda’. È stata una giornata magnifica e ci siamo divertiti e finalmente abbiamo abbassato la mascherina.
Martina
Ieri è stata una giornata fantastica perché siamo stati all’aria aperta, abbiamo fatto molti giochi e quello più bello è stato ‘campo minato’ e abbiamo visto anche dei muri romani.
Ieri mi sono divertito con i miei compagni, soprattutto quando abbiamo giocato a campo minato, perché è stato un gioco di squadra e senza di loro non ci sarei riuscito.
Valerio
Ieri è stata una giornata simpatica perché abbiamo fatto un lavoro di squadra, ci siamo aiutati a vicenda e abbiamo superato tutti i giochi. Il mio gioco preferito è stato campo minato perché ha vinto tutto il gruppo. Alla fine abbiamo visto anche dei resti di tanti anni fa ed erano molto interessanti.
Andrea
Ieri è stata una giornata spettacolare. Il mio gioco preferito è stato oltrepassare la corda, perché non capivamo quando oltrepassare la corda, ma poi abbiamo capito perché ci siamo aiutati.
Alessio
Ieri è stata una giornata molto entusiasmante. Il mio gioco preferito è stato quello che bisognava passare sotto la corda. Mi sono divertito perché hanno partecipato tutti i nostri compagni, anche quelli che spesso non partecipano. Il mio gioco preferito è stato quello che bisognava passare sotto la corda, perché dovevamo essere molto veloci e capire quando passare. È stata bella questa gita, perché si sono comportati tutti bene.
Lorenzo
Ieri quando siamo arrivati a Villa Adele non sapevo che attività aspettarmi. Il mio gioco preferito è stato il campo minato: il gioco consiste nel trovare il percorso