Schiuma misteriosa
Una schiuma che a prima vista sembra neve, tanto è bianca e compatta nella mattina del 9 marzo scorso, ha invaso Via delle Cinque Miglia, precisamente nel punto in cui si gira per arrivare a Padiglione, dopo il curvone, all’altezza di un agriturismo. Il fenomeno purtroppo non è nuovo, già è avvenuto negli anni scorsi. La schiuma arriva fin quasi sulla litoranea perché la strada è tutta in discesa ed esce da un tombino. Dapprima si è pensato ad uno scarico della Palmolive, la fabbrica più vicina. Ma poi si è notato che la Palmolive dista parecchio dalla fuoriuscita della schiuma. Ed allora? Probabilmente lo scarico avviene sottoterra, quindi la schiuma fa un lungo percorso sotterraneo per poi riaffiorare da un tombino. Si spera che dopo le segnalazioni, chi di dovere prenda provvedimenti per appurare l’origine di tanto inquinamento e sanzioni chi lo fa impunemente, infischiandosene della salute dei cittadini.
Un lettore
Lo ha annunciato l’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato in occasione dell’apertura dell’hub alla stazione Termini
Certificato per i vaccinati
Durante l’inaugurazione dell’ultimo hub, centro anti Covid-19 all’interno della Stazione Termini di Roma, avvenuta il 6 marzo scorso, l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato ha annunciato che dalla metà di questo mese, anche i cittadini del Lazio entreranno in possesso del certificato vaccinale. Ogni paziente lo potrà scaricare on-line dal fascicolo sanitario elettronico personale. Si tratterà di un certificato bilingue contenente la doppia somministrazione, se necessaria e l’attestazione con firma autenticata tramite un QR code. Vi sarà specificato, inoltre, il tipo di vaccino inoculato e le due date della somministrazione. Tale certificato vaccinale potrà essere utile in futuro, secondo le disposizioni europee e nazionali.
All’inaugurazione dell’hub, dove si inizierà a vaccinare 600 persone al giorno per arrivare a 2.000, erano presenti il Ministro della Salute Speranza, il Presidente della C.R.I. Francesco Rocca, il Direttore della ASL Roma 1 Angelo Tanese ed il Presidente Nicola Zingaretti che, come D’Amato, ha ringraziato le Ferrovie dello Stato per lo spazio concesso, la Croce Rossa Italiana e tutti gli operatori sanitari della Regione Lazio che infaticabilmente lavorano per vaccinare più popolazione possibile (mezzo milione a metà marzo). La Regione ha scelto luoghi vissuti dai cittadini per essere a loro più vicina come la ‘Nuvola’ di Fucsas all’Eur, l’Auditorium Parco della Musica, presso l’Area Lunga Sosta dell’aeroporto di Fiumicino e prossimamente un altro all’interno di Cinecittà. Il Ministro Roberto Speranza ha affermato che da un anno questo virus che condiziona le nostre vite, ora sta diventando sempre più forte a causa delle varianti che lo rendono difficile da gestire. La scienza ha fatto però passi da gigante, ma occorre non abbassare la guardia ed essere sempre prudenti. Ha terminato con un messaggio di fiducia nel futuro raccomandando di vaccinarsi perché il vaccino, oltre a salvare chi vi si sottopone, salva anche il prossimo ed unendo tutte le forze in campo il Covid-19 sarà sconfitto. L’hub della Stazione Termini può contare su 17 postazioni anamnesi, 24 per le vaccinazioni e due postazioni per i diversamente abili.
Rita Cerasani