A me è piaciuta molto l’idea dei laboratori, mi è piaciuto molto il laboratorio di Shanghai e un po’ quello di logica. E vorrei che il prossimo anno si ripetesse.
Alice a me è dispiaciuto molto non fare i laboratori, ma sfortunatamente mia madre mi è venuta a prendere prima perché non mi ero iscritto. I miei amici mangiavano fuori in cortile, mentre io aspettavo l’arrivo di mia madre.
Il giorno dei laboratori è giovedì mentre alcuni lo fanno il mercoledì. Quelli che non facevano i laboratori eravamo, io, Lorenzo e David.
Dennys
A questi laboratori mi sono divertita molto pure se siamo stati 5 giorni. Mi sono divertita a leggere ‘La fabbrica di cioccolato’.
Quest’anno la nostra scuola ha organizzato dei laboratori, ovvero tutti i giovedì siamo rimasti fino alle quattro, i temi erano stati: logica, giochi, inglese, filosofi, emozioni. Devo ammettere di essere stata casualmente con tre migliori amici, ovvero Ivan e Viola e un po’ anche Greta della I A. il mi laboratorio preferito è stato il laboratorio di logica.
Regina
Nei laboratori abbiamo fatto matematica e dovevamo fare le frazioni, la maestra ci ha fatto fare un lapbook però non ci siamo riusciti a completarlo.
Invece nell’altro laboratorio abbiamo fatto la fabbrica di cioccolato e la maestra ci ha fatto dire cosa pensavamo della fabbrica di cioccolato e io ho pensato che c’era una stanza con i macchinari che servivano per fare infinità di cioccolato.
Alessio
Io il laboratorio non l’ho fatto, mi sarebbe piaciuto farlo perché vedevo comunque i miei amici e anche perché facevo cose diverse.
Lorenzo T
Io ai laboratori mi sono divertito tranne in uno che mi sono annoiato. Ho saltato un laboratorio e da come mi hanno raccontato era il più bello, ma il migliore è stato quello di filosofia. Poi io ero l’unico maschio, tranne una volta.
Valerio
Io ho fatto i laboratori di matematica e italiano. Quelli di italiano abbiamo fatto comprensione e ci ha dato delle schede e qualche volta ci scappava una risata. Però mi è piaciuto di più quello di matematica che abbiamo fatto un lavoretto e io facevo ridere tutti ed è stato divertente! Peccato che è finito, magari il prossimo anno ci fossero di nuovo!
Nicole M
A me sono piaciuti i laboratori perchè abbiamo fatto tante cose divertenti. A me è piaciuto italiano perché ci dava tante schede. Poi abbiamo fatto un testo molto bello che si chiama L’isola dell’arca. Poi stare con i compagni della IV A mi sono divertita soprattutto con una mia migliore amica dell’asilo, cioè Giulia Z. Matematica mi è piaciuta perché abbiamo fatto un lapbook delle frazioni e ci siamo divertiti molto.
Amelia
I laboratori erano 5 tutti abbastanza divertenti. Quello più divertente è stato quello con Alfonsina perché ci ha fatto fare un cartellone. Invece quello che mi è piaciuto di meno è stato quello con Fidelia di giochi: non mi è piaciuto perché ripetevano lo stesso gioco.
Roberta I
Mi sono piaciuti tanto i laboratori ma non tutti. Quello che mi è piaciuto di più era quello di logica: io e Roberta eravamo le più lente. Era tutto di mente e ti si incrociavano gli occhi, ma mi sono divertita. Quello che mi è piaciuto di meno era quello con Alfonsina dei giochi.
Laura
Io ho fatto il laboratorio di potenziamento, l’abbiamo fatto cinque volte. mi è piaciuto quello con la maestra Tiziana, abbiamo letto una storia inventata molto bella. C’era una scheda dove diceva di inventare una storia e c’erano anche schede con scritto A o B e dovevi scegliere una delle lettere. Con la maestra Nicoletta abbiamo creato un lapbook con tutte le frazioni e abbiamo incollato, colorato, ritagliato ed è stato anche questo molto bello.
Gaia
Secondo me i laboratori sono stati bellissimi, ne abbiamo fatti 5, abbiamo fatto quello di logica, quello di inglese, di filosofia, emozioni e giochi antichi. Nel laboratorio di logica ci hanno fatto fare delle operazioni per scoprire delle date, in quello di inglese abbiamo costruito una valigia, in quello delle emozioni la maestra ci ha letto una storia ed infine in quello dei giochi antichi abbiamo giocato al gioco dell’oca e a Shanghai.
Ivan
I laboratori sono stati molto belli perché con la maestra Tiziana abbiamo fatto una scheda che parlava dell’Isola dell’arca, invece con la maestra Nicoletta abbiamo fatto un lapbook sulle frazioni e mi sono divertito un mondo.
Mattia
Io ai laboratori mi sono divertita molto perché abbiamo fatto delle attività molto divertenti. Soprattutto con i miei compagni mi sono divertita. A italiano abbiamo fatto la comprensione del testo dell’Isola dell’Arca, a matematica abbiamo fatto un lapbook sulle frazioni, molto carino ma da completare. I laboratori sono stati una delle cose più belle di quest’anno.
Anita
I laboratori non mi sono piaciuti perché erano di potenziamento. Gli altri forse si sono divertiti più di me.
Daniel
Devo dire che i laboratori mi sono piaciuti molto, perché erano un gioco di gruppo e poi erano un bel passatempo piuttosto che stare a casa ad annoiarsi e a non fare niente. I laboratori erano cinque ma io ne ho saltato uno, erano tutti molto belli: letture, logica, giochi e inglese.
Giorgia
Mi sono piaciuti tanto i laboratori, ne ho fatti due con la maestra Tiziana che è di italiano e con la maestra Nicoletta che è di matematica abbiamo fatto delle frazioni che era un lavoretto. Di italiano non me lo ricordo. Io ero nel gruppo con Roberta, Alessandra, Daniel, Alessio, Samuel e Lorenzo e mi sono divertita.
Camilla
Quest’anno il laboratorio è andato abbastanza bene, abbiamo fatto matematica e italiano. In matematica abbiamo fatto un armadio di frazioni, in italiano abbiamo fatto la fabbrica di cioccolato e dei lavoretti e cose varie. Abbiamo fatto 3 incontri con matematica e 2 con italiano.
Roberta P
Io non ho potuto fare i laboratori anche se mi sarebbe piaciuto solo che volevo imparare qualcosa di inglese visto che non sapevo niente, ma ormai è andata via la possibilità di fare i laboratori.
Emanuele
Io ai laboratori non ci sono adnata però mi sarebbe piaciuto andarci perché pranzavo con tutti i miei amici e anche perché facevo cose nuove, mi è dispiaciuto non andarci.
Jolanda
Io il laboratorio non l’ho fatto perché non volevo fare di più ore, alla fine mi sono pentito davvero tanto.
Massimo
I laboratori erano cinque ma io ne ho fatti quattro perché a quello di educazione civica non sono andata. Quello che mi è piaciuto di più era quello di filosofia, ma anche quello di inglese. Di filosofia ho imparato che ci si deve porre delle domande. Invece a inglese abbiamo letto una storia e creato un orologio di carta. Abbiamo fatto anche il laboratorio di logica ma non mi è piaciuto perché dovevamo fare un puzzle, ma non è il mio forte. Il laboratorio dei giochi è stato divertente e abbiamo collaborato però ci siamo sporcati un sacco le mani. È stato comunque molto bello.
Milena
A me i laboratori sono piaciuti molto, sono stati divertenti ed abbiamo giocato con lo shanghai, un gioco da tavolo, poi abbiamo fatto filosofia, poi ho avuto il covid e quindi non li ho fatti, penso che si siano divertiti.
Viola
LABORATORIO DI INGLESE
Il laboratorio pomeridiano svolto in lingua inglese è stato suddiviso in due momenti: lettura animata di alcune storie tratte dai libri "Complete book of farmyard tales" e "Telling the time Book".Entrambi i libri hanno come protagonisti due bambini "Poppy and Sam", due fratellini che vivono in una fattoria, la Apple tree farm. Per le attività laboratoriali: i bambini più piccoli (classi prima e seconda) hanno realizzato due animali della fattoria utilizzando diversi materiali, una pecorella con l'ovatta ed un maialino con collage di ritagli di carta rosa ed un cordoncino per la codina!I bambini più grandi invece (classi terza, quarta e quinta) hanno realizzato un orologio con lancette, imparando anche a leggere l'ora in inglese.
Maestra Francesca
LABORATORIO DI EDUCAZIONE CIVICA
Il laboratorio di Educazione Civica che ho proposto è intitolato “dall’io al noi” e parte dalla convinzione che i bambini sono il futuro della nostra società, sono i cittadini di domani e man mano che cresceranno avranno bisogno di un bagaglio di competenze, sentimenti e valori per muoversi responsabilmente in un panorama sempre più complesso e globale. Come insegnanti, possiamo aiutare ogni alunno a maturare, giorno dopo giorno, un’attenzione, un interesse reali e profondi verso gli altri, verso la collaborazione e la solidarietà, il rispetto per il prossimo, per l’ambiente e la natura. Possiamo coltivare sentimenti di gentilezza, altruismo, empatia, e valori etici che accompagneranno i bambini nel percorso per diventare un buon cittadino. Cosa c’è di meglio delle fiabe classiche per trasmettere questi valori universali? Le fiabe vengono da molto lontano, sia in termini di tempo che di spazio, ma raccontano gesti e sentimenti che anche oggi sono preziosi. Gli incontri sono stati cinque a cadenza settimanale, ogni incontro era composto da un gruppo di bambini diversi per fascia di età. I bambini disposti in circle time hanno letto una serie di fiabe come “I musicanti di Brema”, “Il pesciolino d’oro”, “La principessa incantata”, “Il re Mentone” e“I vestiti nuovi dell’imperatore”, che li hanno spinti ad una profonda riflessione, infatti alla fine della lettura ogni bambino esprimeva la propria idea e riportava un’esperienza personale in base alla fiaba che leggeva.
Tra di loro i bambini si sono confrontati, scontrati in maniera costruttiva e si sono dati dei consigli su come agire in determinate situazioni. Sono riusciti a tirare fuori sentimenti di tolleranza, rispetto, altruismo. Dopo la parte teorica si è passati alla parte laboratoriale dove i bambini hanno realizzato dei lavori come ad esempio la scatola della gentilezza, realizzazione di cartelloni il tutto utilizzando materiale riciclato come scatola di cartone, paglietta colorata, mollette, fogli colorati ecc., nastri colorati ecc. Tra di loro hanno formato piccoli gruppi ognuno dei quali aveva un compito ben preciso in base alle proprie abilità, c’è chi disegnava, chi colorava, chi ritagliava, e addirittura chi dava delle direttive come un supervisore, insomma un vero e proprio lavoro di squadra. Ciò che emerso nei bambini durante gli incontri sono stati l’entusiasmo, la vivacità intellettuale, la determinazione, il mettersi in gioco, e anche la capacità di problem solving in situazioni nuove.
Maestra Alfonsina