Continuano le battaglie per il miglioramento del quartiere Cretarossa-Scacciapensieri
Valiante sempre in sella
Le giunte di Nettuno cadono, mentre il presidente Vittorio Valiante con il suo comitato “Cretarossa- Nettuno Levante-Scacciapensieri” resta sempre in piedi.
Ciò è indice di onestà e correttezza, perché il Comitato si batte sempre per il bene della città di Nettuno
Ascoltando alcuni cittadini che parlavano del Presidente del Comitato “Cretarossa- Nettuno Levante- Scacciapensieri”, Vittorio Valiante, abbiamo sentito che ricordavano la realizzazione di tante migliorie sia nel territorio di Anzio- Nettuno, sia nei Comuni limitrofi che pure ne hanno beneficiato. Ben sapendo che Valiante è restio a parlarne, lo abbiamo contattato.
Ad esempio ha fatto realizzare la sede dell’I.N.P.S., ha proposto l’istituzione delle Scuole Superiori che mancavano ad Anzio e Nettuno, riuscendo così ad avere ogni tipo di istituto scolastico. Grazie a ciò, professori, insegnanti e personale ATA si sono sistemati nel mondo del lavoro. Non solo, pensiamo poi all’incremento in ambito commerciale e turistico. Già negli anni ’80 proponeva un polo unico ospedaliero per Anzio Nettuno e dintorni.
- Presidente Valiante sappiamo, avendolo letto sulla stampa locale, che lei ultimamente ha fatto ripristinare i posti per gli invalidi civili
“Sì, quelli che erano stati tolti davanti allo stabilimento del Salus, presso il Santuario. Chi meglio di me avrebbe potuto farlo, avendo ricoperto la carica di Segretario Generale degli invalidi Civili I.N.P.S., di Dirigente della sede centrale UIL-INPS ed essendo stato uno dei tre promotori della Commissione per l’approvazione della Legge 118 (accompagnamento…) di cui hanno beneficiato e beneficeranno tutti i lavoratori a cui sono venute a mancare le forze e le capacità lavorative!”
- Non dimentichiamoci che lei è stato uno dei promotori della bella passeggiata sul mare che tutti i turisti elogiano...
“Perché permette di accorciare le distanze tra Scacciapensieri ed il centro cittadino, rendendo il quartiere di Cretarossa più turistico e commerciale. Teniamo presente che negli anni ’70 Scacciapensieri, con il suo grattacielo e piazzale Michelangelo, nella versione della prima ristrutturazione, ma non la seconda, divenne il fiore all’occhiello della città del Tridente, da cui lo sguardo può spaziare fino ad Anzio e Torre Astura. Con il Comitato continuamente ci occupiamo della vivibilità del quartiere Cretarossa (all’inizio qui le strade erano sterrate) ed anche di oltre la metà del territorio di Nettuno. Ho fatto tante richieste per migliorare la viabilità, il rifacimento dei marciapiedi, delle fogne, la manutenzione costante degli alberi, ma purtroppo, talvolta, sono rimaste disattese”.
Prima di congedarci, il Presidente Valiante ha voluto fare gli auguri di buon insediamento e buon lavoro al nuovo comandante dei Carabinieri della Stazione di Nettuno Mauro D’Angelo, inoltre al commissario prefettizio Dott. Strati. Ha ringraziato il vicepresidente, la segreteria, il direttivo e tutto il Comitato per la loro fattiva collaborazione.
Speriamo che il presidente Valiante ed il Comitato di Quartiere non si stanchino di continuare nelle giuste richieste. Ci ha promesso che, finché sarà in vita, si batterà per veder migliorare il territorio ogni giorno di più.
Rita Cerasani
Le difficoltà create ai commercianti di via Cattaneo
I danni di Coppola
Quanto accaduto a via Carlo Cattaneo non è altro che la coda della pessima amministrazione della giunta Coppola che non è stata in grado nemmeno di organizzare in modo equo il suolo pubblico. Così facendo ha messo in difficoltà tutti. Da una parte i commercianti, che nonostante abbiano presentato da tempo la richiesta del suolo pubblico, si sono visti sanzionare proprio perché non hanno mai ricevuto risposta dall’amministrazione e dall’altro la polizia locale che si è trovata nella scomoda posizione di dover fare le multe pur sapendo che se Coppola e i suoi avessero fatto qualcosa non avrebbero dovuto elevare le sanzioni ai commercianti di Nettuno. Per la situazione di via Carlo Cattaneo, un buon compromesso, come abbiamo sempre detto, sarebbe quello di istituire la zona pedonale dalle ore 19.30 e consentire di mettere i tavolini davanti alle attività senza somministrazione, il tutto fino al termine della stagione estiva. In questi anni d’altronde abbiamo più volte chiesto che ogni zona avesse un piano estivo per l’occupazione del suolo pubblico che non discriminasse nessuno facendo così in modo che ogni locale possa lavorare e i turisti e i nettunesi possano vivere al meglio la città durante la stagione estiva. Ma nulla è stato fatto, anzi a volte si sono avute anche risposte diverse alle stesse domande con il risultato di creare attività di serie A e attività di serie B in zone differenti della città. Vogliamo poi ricordare che se non fosse stato per noi, il centrodestra l’anno scorso non aveva nemmeno pensato di ridurre del 50% il costo del suolo pubblico in un anno che era fondamentale per la sopravvivenza delle attività commerciali dopo il lockdown e non era nemmeno riuscita a capire che in certe zone, come quella di via Cattaneo, può funzionare solo la chiusura totale al traffico, sia a 2 che a 4 ruote. Come vediamo purtroppo tutti i giorni i danni che Coppola e i suoi hanno fatto alla città hanno la coda molto lunga e chissà per quanto tempo ne pagheremo ancora tutti le conseguenze.
Roberto Alicandri
Marco Federici
(Partito Democratico Nettuno)