Successo della Cisl Fp nei Comuni di Anzio e Nettuno
Elezioni Rsu
I dipendenti comunali di Pomezia, Anzio e Nettuno conferiscono alla lista ed ai candidati della CISL FP la maggioranza dei voti alle elezioni dei Rappresentanti Sindacali Unitari. Un successo clamoroso nei tre comuni, con la CISL che conferma la maggioranza assoluta degli eletti a Pomezia ed aumenta il consenso a Nettuno e lo quadruplica ad Anzio, frutto del lavoro svolto negli ultimi anni a tutela dei diritti dei lavoratori all’interno dei tre enti. Nel comune di Pomezia la CISL FP ha riportati ben 145 voti di lista eleggendo ben sette RSU Giuseppina Morrone, Paolo Dimasi, Samantha Pulcini, Flavio Di Candido, Gianni Pilla, Lucio Tomasino e Matteo Pagano, al Comune di Anzio la lista della CISL FP ha ottenuto 86 voti di lista eleggendo cinque RSU Fabrizio Adreani, Martino Squitieri, Giampaolo Castaldi, Paola Pistolesi e Chiara Ceccherini. A Nettuno la lista della lista della CISL ha ottenuto 59 preferenze eleggendo tre RSU Roberta Ceci, Desirée Frascarelli ed Emanuela Giorgio.
“Il voto dei dipendenti nei tre comuni conferma chiaramente la CISL FP il sindacato di riferimento delle lavoratrici e dei lavoratori pubblici dei comuni di Pomezia, Anzio e Nettuno”, commenta Giancarlo Cosentino, Segretario Generale della CISL FP Roma Capitale e Rieti.
“Un grazie a tutti i dipendenti che sono andati a votare, nonostante il periodo difficile, e che hanno dato il loro voto alla nostra organizzazione sindacale. Aver avuto questo enorme consenso è il segnale che i nostri rappresentanti sui posti di lavoro sono persone affidabili e che si sono messe a disposizione dei loro colleghi per affrontare e risolvere i problemi che quotidianamente si presentano. Da domani il nostro impegno sarà ancora più forte proprio per la fiducia che ci è stata accordata dalle lavoratrici e dai lavoratori”.
Rilascio CIE
“Le problematiche riguardanti il rilascio della Carta di Identità Elettronica, strumento fondamentale per accedere a numerosi servizi, sono state superate, con l’azzeramento delle lunghe liste d’attesa, appuntamenti entro il mese e con l’importante servizio assicurato nell’immediato nei casi urgenti. Come Amministrazione, insieme agli Uffici preposti, che ringrazio per l’impegno profuso, stiamo lavorando per raggiungere l’obiettivo, quando possibile, di espletare a vista la procedura per il rilascio della Carta di Identità Elettronica”.
Lo ha affermato il Sindaco di Anzio, Candido De Angelis, in riferimento ai servizi comunali dell’Ente per la cittadinanza. Dallo scorso 28 ottobre, inoltre, i certificati anagrafici della Città di Anzio, come il certificato di residenza o dello stato di famiglia, nell’ottica di semplificare i servizi per i cittadini, vengono rilasciati anche in quattordici tabaccherie convenzionate del territorio comunale.
Comune di Anzio
L’importanza di una assistenza adeguata per gli ucraini che sono giunti nel nostro Paese
UPA con i profughi
La generosità della nostra gente è diventata proverbiale ed è sempre stata l’integratore indispensabile di molte inefficienze della macchina dei soccorsi nelle calamità naturali. Il cosiddetto terzo settore resta un elemento essenziale per l’operatività della Protezione Civile Nazionale. Come per ogni evento drammatico che genera emozione e sconforto anche in occasione di questa difficile ed inattesa situazione di guerra in Ucraina iniziative organizzate e spontanee hanno mobilitato associazioni umanitarie ed enti religiosi. L’impegno maggiore è stato quello della raccolta di materiali, abbigliamento, medicine ed alimentari da inviare nelle zone di guerra. Iniziative sono state prese anche per dare aiuto al numero limitato di cittadini ucraini, essenzialmente donne e bambini, che si trovano come profughi nella nostra zona, come gite e partecipazione ad eventi sociali. Il Comune di Anzio non ha dato segno di vita. Chi proviene da una zona economicamente poco evoluta perchè fugge da una guerra, e si trasferisce per un periodo che può anche durare a lungo. non ha solo bisogno di cibo e vestiario, ma necessita anche di altri tipi di aiuto. Innanzitutto devono essere soddisfatte le esigenze primarie che ne regolano la presenza sul territorio italiano sia dal punto di vista legale, che ne definisce la posizione protetta di “profugo”, sia dal punto di vista sanitario. Col prolungarsi della permanenza è determinante l’aiuto che ne permetta l’inserimento sociale e nella scuola ed infine quello lavorativo che ne favorisca l’autonomia economica. Nell’ambito delle molteplici attività rivolte alla protezione del territorio che Uniti Per l’Ambiente svolge nel Comune di Anzio è stato costituito un nucleo dedicato all’accoglienza delle persone che sono state costrette a lasciare l’Ucraina e che giungono nella nostra zona. Il nucleo di UPA, che è stato chiamato “Slava Ukraini”, cerca di andare oltre l’aiuto immediato, curando aspetti amministrativi, burocratici indispensabili alla regolarizzazione ed all’ottenimento dei benefici previsti per i profughi oltre all’inserimento nella scuola dei tanti bambini e nel mondo del lavoro degli adulti. Il giorno 6 aprile è stato organizzato il primo viaggio a Roma per un gruppo di cittadini Ucraini, composto da piu unità familiari ed assistito da volontari di Uniti Per l’Ambiente, per assolvere, dopo a quello relativo alla registrazione presso la ASL, all’obbligo di registrazione presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Roma. Seguiranno altre incombenze di questo tipo per l’ottenimento dello status di protezione che la legge prevede. Il nucleo “Slava Ukraini” continuerà a seguire le persone durante la loro permanenza nel nostro Paese, un periodo che può durare fino a 2 anni e rivolge un ringraziamento a coloro che lo aiuteranno in questo lavoro come in questo caso la Ditta di trasporti GIOIABUS che si è resa disponibile a trasportare gratuitamente il folto gruppo di ucraini.
Sergio Franchi