Nuovo progetto del Rotary Costa Neroniana
Contro la violenza
Gli interventi a favore dell’educazione delle giovani generazioni a tutti i livelli rientrano da sempre tra gli obiettivi primari del Rotary International, nella convinzione che il miglioramento del livello culturale, dell’educazione civica e dei valori di legalità di ogni singola persona si riflettano in positivo sulla società tutta.
Il Rotary Club Satellite Costa Neroniana, forte di questa convinzione ha predisposto, in collaborazione con il Liceo Artistico Pablo Picasso di Anzio, il progetto “Il Rotary a Scuola contro la Violenza di Genere”, mirato a portare con modalità e linguaggio adatto ai ragazzi, i valori della legalità con particolare rilievo sul tema della violenza di genere, ormai da tempo una vera e propria emergenza.
Il progetto, ideato dall’avv. Massimiliano Santaiti del R. C. Roma Circo Massimo, è stato fortemente sostenuto dal Distretto 2080, di cui fa parte anche il R.C.S. Costa Neroniana, e dal Governatore dott. Gabriele Andria.
Il progetto, basato sulla metodologia del role playing, mira ad un ampio coinvolgimento degli studenti del Liceo Artistico Picasso. Le ragazze ed i ragazzi delle classi III e IV, anziché passivi ricettori di notizie ed informazioni, diventano protagonisti del processo educativo che si incentra sulla predisposizione di un “processo simulato” per un caso di violenza di genere.
Un caso vero, uno dei tanti seguiti dall’avv. Santaiti, che vedrà protagonisti proprio gli studenti nelle vesti di vittime, imputati, testimoni, avvocati, giudici, giudici popolari, uditori, giudici a latere ed operatori di polizia giudiziaria.
Lunedì 11 aprile, c’è stato il primo incontro formativo.
Il 27 aprile, sempre alle 9.45, dalle aule di un tribunale il processo, con tanto di toghe, entra nelle aule del Liceo Artistico di Anzio per dar vita alla simulazione.
Alla fine dell’intero programma verrà chiesto ai ragazzi di redigere una breve composizione che sarà oggetto di valutazione da parte di una commissione costituita ad hoc per scegliere tre composizioni da premiare con borse di studio messe a disposizione dal Distretto 2080 e dal Rotary Club Costa Neroniana.
La premiazione degli studenti vincitori del concorso si svolgerà durante un’assemblea scolastica alla quale parteciperanno, oltre al Governatore del Distretto 2080, anche tutti i professionisti intervenuti a vario titolo ed i genitori degli alunni.
Per le classi che non parteciperanno alla simulazione è stata programmata una diretta streaming, in modo tale da coinvolgere tutto il Liceo Picasso in questo progetto.
Raffaella Franzosi
Serata di raccolta fondi a sostegno dei profughi da parte del sodalizio Roma Litorale Sud
I Lions per l’Ucraina
Mercoledì 6 aprile, in uno dei più prestigiosi Hotel di Anzio si è svolta una cena per raccogliere fondi da destinare ai profughi ucraini. Promotrice dell’evento, insieme alle sue collaboratrici, la presidente dei Lions Club – Roma litorale Sud”, Maria Pia Baldo. Sono intervenute anche le Presidenti dei C.I.F. di Anzio e Nettuno, rispettivamente Velia Pistolesi e Anna Ferrazzano. Il C.I.F. acronimo di Centro Italiano Femminile, sorto nell’ottobre 1944 per aiutare le donne italiane nel periodo bellico e post bellico, con una capillare presenza in tutta l’Italia, mira a formare culturalmente e socialmente le donne, offrendo una molteplicità di servizi, promuove consultori familiari, conferenze e seminari.
E’ costituito da gruppi di donne che interagiscono con le istituzioni e sono aperte alla collaborazione con donne di culture diverse per costruire rapporti di promozione umana, di giustizia e di pace. Dopo il suono della campana, la presidente M.P. Baldo ha iniziato il suo intervento auspicando il ritorno alla pace per il martoriato popolo Ucraino.
Ringraziando gli intervenuti, ha affermato che i Lions Club – Roma Litorale Sud, dall’inizio della guerra, si sono più volte impegnati, d’accordo con le istituzioni locali, per inviare quanto raccolto alle popolazioni ucraine e continueranno ancora a farlo il 23 aprile, coordinandosi con gli scout, al Parco Palatucci di Nettuno, dove tutti sono invitati.
La presidente Velia Pistolesi ha ricordato gli aiuti alle parrocchie di Sant’Antonio e San Benedetto di Anzio. Ma con la pandemia le visite a casa non sono state più possibili ed il Covid 19 sta causando gravi disagi al mondo giovanile. Hanno organizzato quattro giornate di solidarietà per i profughi e continueranno a farlo per l’avvenire.
La presidente Anna Ferrazzano ha evidenziato che, attraverso il passa parola, si cerca di trovare un’occupazione a chi veramente ne ha bisogno e si divulgano i bandi nazionali o regionali per favorirne la partecipazione. La dott.ssa Katia Matteo, in rappresentanza dei servizi sociali del Comune di Nettuno, dopo aver portato i saluti del sindaco Coppola e della dott.ssa Camarda, ha detto che il Comune ha avviato la ricognizione di alloggi per i profughi.
Presto si aprirà un tavolo con il terzo settore per vagliare le proposte e dar vita ai progetti che sono finanziati dalla Regione Lazio con 20.000 euro. Infine ha preso la parola la gallerista Livia Pucci, la quale ha presentato il dipinto della pittrice Silvana Galeone, oggetto della riffa, il cui ricavato servirà ad aiutare i profughi. Silvana Galeone è un’artista di fama mondiale, scultrice e ceramista. Le sue opere, molto quotate, sono state esposte oltre che in Italia, anche a Praga, Toronto, Rio de Janeiro e New York. E’ seguita la cena, apprezzata da tutti. I ringraziamenti vanno alla presidente Baldo che non si risparmia mai quando si tratta di aiutare chi ha bisogno. Con un arrivederci al prossimo evento, si è conclusa la splendida serata.
Rita Cerasani