Rievocazione storica dell’arrivo nel 1550 a Nettuno
L’approdo della Madonna
Narra la tradizione che la Madonna delle Grazie, tanto venerata dai Nettunesi, sia approdata presso la spiaggia, nei pressi dell’attuale Santuario a lei dedicato, nel 1550, a causa delle persecuzioni iconoclastiche in Inghilterra. Da alcuni anni l’Associazione ‘La Stella del Mare’fa rivivere il fortunoso approdo ai cittadini, ai turisti, ai devoti della Sacra Immagine. Quest’anno l’Associazione ha pensato di farlo rivivere in notturna con tanti fuochi d’artificio colorati che hanno fatto risplendere il cielo antistante il Santuario.
Dopo l’accoglienza della statua lignea presso il porto turistico ‘Marina di Nettuno’, è iniziato lo spettacolo rinascimentale nel borgo e vie del centro. Vi hanno partecipato il Gruppo Storico degli Spadaccini di Assisi; i Sonagli di Tagatam da Finale Ligure; il Gruppo Storico degli Spadaccini di Soriano nel Cimino; gli Sbandieratori e Musici di Città della Pieve; gli Sbandieratori del Ducato Caetani di Sermoneta; gli Sbandieratori della Contrada Castella della Città di Anagni; il Gruppo Storico della Città di Corinaldo ‘Combusta Revixi’ (gemellata con la città del Tridente); il Gruppo Danza ‘Primi Passi’ ed una rappresentanza della città di Ipswich (da cui è provenuta la Madonna) con l’antico costume tradizionale. Si è unito a questo folto gruppo di figuranti, musici, ballerini, il corteo storico della ‘Stella del Mare’. L’attesa è stata lunga, ma ha ripagato i numerosissimi spettatori che hanno assiepato per ore il Lungomare.
Accompagnata da molte barche, quella con la statua lignea (una perfetta riproduzione dell’originale), è approdata vicino al Santuario; i portatori l’hanno trasportata tra ali di folla acclamante, mentre si svolgeva lo spettacolo degli Sbandieratori di Città della Pieve e quello del fuoco a cura degli Sbandieratori di Assisi, presso il Piazzale San Rocco. La rievocazione è terminata con un grande spettacolo pirotecnico sul Lungomare G. Matteotti offerto dalla BCC di Nettuno che ha contribuito anche alle luminarie. Questa manifestazione, anni addietro partita ‘in sordina’, si può ritenere che oggi rappresenti il clou della festa in onore della Madonna delle Grazie che si è conclusa con la solenne Processione di ritorno domenica 14 maggio.
Rita Cerasani
L’associazione la Teca di Salvatore Santucci si occuperà della stagione culturale estiva
Da Manzoni alla Callas
Sarà l’associazione culturale “La Teca” di Salvatore Santucci a occuparsi della cultura della stagione estiva del litorale romano con il nuovo progetto “La Lirica: da Alessandro Manzoni a Maria Callas”.
In occasione del centocinquantesimo anniversario della morte del celebre autore italiano e del centenario della nascita, invece, del soprano, Salvatore Santucci ha organizzato degli spettacoli teatrali e degli incontri pomeridiani che mostreranno al pubblico i lati più inediti delle due figure artistiche e della loro lirica. Si partirà con la rappresentazione di “Maria Callas: Vissi d’arte cercando l’amore”, che andrà in scena durante il mese di luglio nella location di Villa Sarsina ad Anzio. Scritta da Anna Hurkmans e curata da Salvatore Santucci, l’opera è ambientata durante l’ultimo anno di vita dell’artista, la quale è impegnata in un dialogo con un giornalista, che ha deciso di intervistarla per riscattare la sua figura e per la successiva stesura di un libro.
Il pubblico potrà contemplare gli aspetti più inediti e fragili del soprano, partendo dall’infanzia caratterizzata da un padre lontano e da una madre che non è mai riuscita ad apprezzarla, se non per il suo grande talento, passando per la sua importante perdita di peso e fino a raggiungere il riscatto ottenuto dopo il declino grazie alla “Medea” di Pier Paolo Pasolini, di cui ben due scene sono state girate lungo la zona di Marechiaro della città di Anzio.
Una vita, quella di Maria Callas, che si è intrecciata con molti dei personaggi che ha interpretato, come la Carmen di Bizet, l’Aida di Verdi e la struggente Medea di Cherubini, portando in scena in questo modo tutta la sofferenza che ha provato a causa delle sue relazioni d’amore. Lo spettacolo teatrale verterà anche su questo aspetto della vita della Callas, raccontando il matrimonio con Giovan Battista Meneghini e la loro rottura, provocata anche dai sentimenti provati nei confronti di Aristotele Onassis. Conosciuto durante una festa organizzata da Elsa Maxwell, la loro amicizia è diventata più profonda dopo una cena organizzata in suo onore al Dorchester Hotel di Londra, in cui Onassis si è fatto anche fotografare mentre cercava di intrattenere la Callas, la quale stava andando via per il volere del marito.
Dopo una vacanza a Montecarlo, in cui Onassis ha potuto vedere l’inizio del declino dell’artista a causa di una voce che iniziava a mostrare segni di cedimento e di uno stato psicologico complesso, Maria Callas comprende di essersi perdutamente innamorata del greco e decide di mettere fine al matrimonio con Meneghini.
Un fatto, questo, che divenne clamoroso proprio a causa di quest’ultimo quando, esasperato da chi cercava sua moglie per motivi professionali, decide di far trapelare la notizia alla stampa. Da quel giorno, ogni uscita pubblica della cantante diventò preda dei giornalisti e a dimostrarlo è stato proprio il bacio avvenuto con Pier Paolo Pasolini finito sulle prime pagine di tutti i giornali. Reduce dalla relazione con Aristotele Onassis, che dopo nove anni decide di sposare a sorpresa Jacqueline Kennedy invece di lei, Maria Callas cerca di colmare il vuoto con l’amore folle e deleterio provato per Pier Paolo Pasolini, il quale invece inizia a provare un sentimento platonico – anche se non troppo visti alcuni baci avvenuti sul set della “Medea” e gli scambi d’anelli – nei confronti della donna.
Nei giorni prima del debutto, all’interno della sede comunale verrà allestita una mostra con alcuni abiti che verranno indossati nel corso dell’evento, al cui ingresso potrà essere lasciato un contributo volontario.
Nelle settimane a seguire, i più curiosi potranno recarsi alle 18 presso il Parco Archeologico della città neroniana per ascoltare due incontri pomeridiani dedicati alla lirica di Alessandro Manzoni, duranti i quali verranno narrati gli aspetti delle sue opere maggiori, partendo dai “Promessi Sposi” e passando per l’”Adelchi” e il “5 Maggio”. Anche in questo caso, all’ingresso sarà possibile lasciare un contributo volontario.
Per chi fosse interessato a prenotare il proprio posto per gli incontri pomeridiani e per le date dello spettacolo “Maria Callas: Vissi d’arte cercando l’amore”, il cui costo del biglietto invece ammonterà a 5 euro, potrà farlo contattando il numero 3477372366 o scrivendo all’email salvatore.santucci@alice.it.
Street Food Village a Nettuno
Visto il grande successo dello scorso anno si è pensato bene di replicare lo ‘Street Food Village’ a Nettuno durante la festa dedicata alla compatrona, la Madonna delle Grazie. Dal 5 al 14 maggio, il Piazzale Giuseppe Impastato, nei pressi del Santuario e a pochi metri dalla spiaggia, è nato un vero e proprio Villaggio della buona cucina. Tanti gli stand allestiti dai tanti ristoratori partecipanti alla manifestazione, ognuno con una specialità, sia essa di carne o di pesce, di pasticceria o gelateria, da far gustare in tutta tranquillità all’aperto, sui tavoli apparecchiati per l’occasione, complice il bel tempo. A tagliare insieme il nastro dell’inaugurazione anche e la Dirigente dell’ I.I.S. Gavio Apicio Colonna-Gatti, Dott.ssa Renata Coppola ed il Commissario Prefettizio Dott. Antonio Reppucci, Il merito dell’organizzazione va alla Pro Loco ‘Forte Sangallo’ in collaborazione con l’Associazione ‘Ristoratori Nettuno in tavola’. Si è trattato di occupare più di 1000 mq. che hanno accolto cittadini e turisti, a pranzo ed a cena con ottimi piatti della tradizione nostrana ed anche internazionale.
Lo spettacolo lo hanno offerto i vari chef che hanno preparato sul momento la pasta fresca, la carne o il pesce alla griglia, i vari contorni, da quelli classici, ai più innovativi. Inoltre si è potuto assistere ad eventi musicali di grande spessore. Ad aprirli, venerdì 5 maggio i ‘Rock Sotto Assedio’ con le cover di Vasco Rossi; mentre lunedì 8 i ‘Blues for PINO’ hanno omaggiato Pino Daniele; a seguire i ‘Figli delle Stelle’ il 12 maggio ed ‘ERRE Sei’ il 13 maggio. E per gli amanti dello sport niente paura, attraverso il maxischermo si è potuto assistere alle partite della Champios ed Europa League. Il Presidente della Pro Loco ‘Forte Sangallo’ Mario Lomartire è molto soddisfatto, viste le numerose presenze, come pure il Presidente dell’Associazione ‘Ristoratori Nettuno in tavola’ Claudio Della Millia. Tra gli aderenti anche gli studenti dell’I.I.S. M. Gavio Apicio Colonna-Gatti che hanno proposto una vera novità: il cornetto ripieno di pesce. Ce ne vorrebbero di più di tali eventi durante l’anno a Nettuno per pubblicizzare l’ottima enogastronomia locale e, non solo.
Rita Cerasani