Avviso del Comune di Nettuno per la fornitura di finestre all’immobile gestito da Nati2Volte
Infissi per la casa confiscata
E’ stato pubblicato dal Comune di Nettuno un avviso volto a raccogliere manifestazioni di interesse che ha per oggetto la sostituzione degli infissi provvisori, installati a seguito di incursione vandalica con 8 infissi in PVC, presso l’immobile confiscato alla mafia e consegnato lo scorso ottobre alla Onlus Nati2Volte.
L’appalto sarà aggiudicato con il criterio del minor prezzo. L’importo stimato dei lavori a base di gara è 6.500,00,00 (seimilacinquecento/00) euro oltre I.V.A., comprensivi degli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso.
I soggetti interessati devono manifestare, a pena di esclusione, il proprio interesse presentando apposita formale istanza entro le ore 12.30. La manifestazione di interesse – sottoscritta digitalmente o con firma elettronica qualificata a pena esclusione - va inoltrata all’attenzione Ufficio Lavori Pubblici, all’indirizzo pec protocollogenerale@comune.nettuno.roma.it e dovrà avere come oggetto la seguente dicitura – Manifestazione interesse lavori di sostituzione degli infissi esterni presso l’immobile confiscato alla criminalità organizzata sito in via Chianciano”, utilizzando il modello scaricabile al seguente link https://www.comune.nettuno.roma.it/archivio10_notizie_0_1996.html dove è disponibile anche l’avviso completo e il dettaglio tecnico degli infissi.
Sulla base della documentazione pervenuta i concorrenti risultati idonei, ed individuati, verranno invitati tramite RDO Me.PA. attraverso il portale “acquistinretepa” con indicazione degli elementi maggiormente dettagliati in merito al successivo svolgimento della procedura di affidamento, e quant’altro ritenuto opportuno. Il candidato, pertanto, dovrà accertarsi di essere abilitato a negoziare sulla piattaforma Me.PA. “acquistinretepa” per la categoria merceologica di che trattasi.
Città di Nettuno
I poeti non estinti di Anzio e Nettuno
Sono nati alcuni anni fa i “Poeti Estinti” di Anzio-Nettuno e da allora non si sono più fermati, anzi col tempo, da un gruppo ristretto, sono divenuti tanti coloro a cui piace rimare, fissare in poesia sentimenti, sensazioni, commozioni, esternare la propria sensibilità. Li guida il cofondatore Maurizio Stasi che ha presentato il programma 2023 al Commissario Prefettizio di Nettuno Antonio Reppucci, al termine della convocazione di tutte le associazioni culturali, il 2 febbraio scorso, presso la Sala Consiliare. I “Poeti Estinti” si riuniscono ogni sabato presso un noto bar di Cretarossa dove vengono informati delle tante iniziative in programma ed al termine ognuno di loro legge le poesie o gli elaborati attinenti alle tematiche da trattare, ricevendo in cambio consigli, ‘dritte’, sproni a continuare per la via intrapresa. Il 4 febbraio scorso Maurizio Stasi ha relazionato sulle novità ed i prossimi avvenimenti. Ha comunicato che dalla Parrocchia di Cadolino è pervenuta la richiesta di organizzare un recital sulla ‘Passione di Cristo nei vangeli Apocrifi’ (si potrebbe utilizzare il Vangelo di Nicodemo) e sono state raccolte le adesioni per l’evento che dovrebbe svolgersi l’ultima settimana di Quaresima. Ha ricordato che venerdì 10 febbraio, in un Pub nella Piazzetta del Mercato di Nettuno, i ‘Poeti Estinti’ presenteranno “Du bire al Pub”, alle ore 20:00 con gli interpreti: Aldo Volpini, Cinzia Bravo, Gabriele Ansini, Maurizio Stasi e Rita Cerasani; testo e Regia di Maurizio Stasi. Inoltre i prossimi eventi ci saranno: il 7 marzo ‘Aspettando l’8 Marzo’ nella Sala Consiliare di Nettuno (però si attende l’autorizzazione da parte del Commissario Prefettizio) e l’8 Marzo, festa della Donna, presso Villa Sarsina ad Anzio.
Rita Cerasani
Convegno sui condizionamenti mafiosi a livello locale
Fenomeni corruttivi
Il pomeriggio di venerdì 3 febbraio, presso la ‘Sala dei Sigilli’ del Forte Sangallo a Nettuno, si è tenuto il Convegno di approfondimento e di riflessione sui temi della “Prevenzione dei fenomeni corruttivi, condizionamento mafioso negli Enti locali, whistleblowing”.
Oltre a una più che lusinghiera presenza di cittadini, sono intervenuti fra gli oratori: Antonio Reppucci, Prefetto e Presidente della Commissione straordinaria del Comune di Nettuno. Emanuela Attura, Segretario dell’A.N.M. di Roma, Massimo di Rienzo rappresentante di ‘Spazio Etico’, Alessia Marani Giornalista de ‘Il Messaggero’, Andrea Palladino Giornalista T.P.I. Edoardo Levantini, Pres. Del Coordinamento Antimafiadi Anzio-Nettuno. Moderatore della serata il giornalista Claudio Pelagallo della Rete ‘Nobavaglio’.
Diversi gli argomenti trattati inerenti il fenomeno mafioso a livello locale e nazionale.
E’ stato posto l’accento sull’importanza per una comunità locale di innalzare il suo livello di eticità e di impegno civile per creare quegli anticorpi sociali, culturali capaci di contrastare l’espandersi, spesso sotterraneo e subdolo, dei metodi e delle relazioni corruttive, che costituiscono la propedeutica all’agire mafioso:i cosiddetti ‘reati collegati’, che piano piano costruiscono quella rete metastatica e tossica che va a costituire una egemonia malavitosa su un territorio, egemonia che si esplica anche sul piano sociale e culturale, delle relazioni interpersonali.
Nettuno in meno di 25 aa ha subito ben 4 scioglimenti, due dei quali (2005 e 2022) per infiltrazioni mafiose: la situazione è allarmante; è ovvio che oltre a misure repressive e securitarie, vanno messe in campo anche iniziative culturali di prevenzione e formazione alla legalità, insieme a misure di intervento e di tutela in campo amministrativo, come può essere il whistleblowing, cioè la possibilità di segnalare, in maniera sicura, attraverso canali automatizzati e digitalizzati gli eventuali illeciti di cui veniamo a conoscenza durante l’attività lavorativa, contrastando così l’illegalità diffusa e il comportamento omertoso: le humus dove allignano mafia e malavita. Una possibilità messa in campo dalla direttiva dell’Unione Europea n. 1937 del 2019 e recepita normativamente dall’Italia.
E’ stata poi sottolineata la funzione e l’importanza delle intercettazioni telefoniche nello svolgimento delle indagini, i loro risvolti positivi e anche negativi (soprattutto i costi).
Si è parlato dell’importanza dell’informazione giornalistica, della formazione dell’opinione pubblica locale ed extralocale, delle criticità e dei pericoli che corre il giornalista di cronaca e di inchiesta. Il convergere che spesso si verifica nelle aree di ‘nuova conquista’, nei (relativi) nuovi insediamenti distaccati dai territori originari dei vari tipi di mafia: camorra, ndrangheta, mafia, raggruppamenti criminali locali ed etnici, un convergere che dà vita a nuove aggregazioni ‘trasversali’, inedite forme di criminalità, e lo sconfinamento di queste nei territori dell’eversione nera e della massoneria più o meno deviata. Ci si è poi soffermati sulle attività poste in essere sul territorio dal Coordinamento anti mafia Anzio Nettuno, sulle attività di mobilitazione, documentazione e sulle segnalazioni effettuate in più occasioni.
Giuseppe Chitarrini