Convivenza nella ex casa familiare: è possibile chiedere un’indennità al nuovo convivente
Il fidanzato della mia ex vive in casa mia!
Ho già parlato, in precedenti numeri di questo periodico, dei criteri che presiedono all’assegnazione della casa familiare in seguito alla disgregazione della coppia genitoriale, per separazione/divorzio o cessazione della convivenza more uxorio; la casa verrà assegnata al genitore presso cui vengono collocati prevalentemente i figli (minorenni o maggiorenni ma non economicamente indipendenti), in quanto la funzione dell’assegnazione è proprio quella di tutelare la prole, conservando loro l’habitat domestico, inteso come centro degli affetti, degli interessi e delle consuetudini in cui si esprime la vita familiare. Abbiamo anche già approfondito l’ipotesi in cui il genitore assegnatario della casa inizi, nell’immobile assegnato, una nuova convivenza, evidenziando come questa circostanza non determini, in modo automatico, la revoca dell’assegnazione.
Può quindi capitare che una persona, proprietaria della casa familiare, debba subire la privazione della casa ed accettare che della stessa godano, a titolo gratuito, l’ex coniuge insieme al suo nuovo compagno.
In casi come quello sopra prospettati, è lecito che il coniuge, proprietario dell’immobile ed estromesso dall’uso, si domandi se questa situazione sia legittima, se debba per forza garantire l’alloggio gratuito al nuovo fidanzato della ex moglie (o al nuova fidanzata dell’ex marito nel caso di assegnazione della casa al marito) o se invece non possa pretendere da questo il pagamento di un’indennità per l’occupazione del suo bene. La risposta all’ultimo quesito è negativa e, per quanto possa apparire ingiusta, la motivazione giuridica è coerente con la disciplina che regola l’assegnazione.
Il provvedimento di assegnazione della casa familiare attribuisce al beneficiario un diritto di abitazione sui generis, consentendogli di abitare ed usare l’immobile gratuitamente, a prescindere dal titolo di proprietà, con conseguente sacrificio economico dell’altro ex coniuge, anche se proprietario. Tale sacrificio è da ricollegare al dovere che l’art. 30 della Costituzione impone ad ogni genitore, ovvero quello di mantenere la prole, nel quale viene ricompreso anche quello di conservare ad essa l’ambiente domestico (C. Appello Milano sent. 1179/2022). Quindi il sacrificio dell’ex coniuge proprietario (o comproprietario) deriva proprio dal provvedimento di assegnazione e, fin quando non verrà revocato, il coniuge assegnatario ha diritto ad usare la casa familiare liberamente, per le esigenze abitative sue e della prole, ed ha anche il diritto di ospitare chi vuole nella casa assegnatagli, anche il nuovo fidanzato/nuova fidanzata, che quindi occuperà l’immobile come ospite e non in modo abusivo.
Ne deriva che l’ex coniuge, proprietario e non assegnatario della ex casa familiare, non potrà esigere alcuna indennità dal nuovo convivente della sua ex, che si trasferisca a vivere con lei nella casa familiare che le è stata assegnata.
Avv. Alessandra Lupi
L’Avv. Alessandra Lupi riceve a Lido dei Pini e Roma, previo appuntamento telefonico ai numeri 06.9178201 – 349.6358027.
Se avete domande su questo argomento potete scriverle all’indirizzo mail studiolegaleal@virgilio.it. Per chi volesse approfondire il tema dell’assegnazione della casa familiare, un estratto del focus pubblicato su “il litorale” è disponibile sulla pagina Instagram alessandralupiavv (#iltaccuinogiuridicodellavvalessandralupi
Lucia e Piero hanno festeggiato con gli amici ed “I Poeti Estinti”
50 anni di matrimonio
Nel giardino della loro splendida villa i coniugi Lucia Catacci e Piero Cannellini, nel pomeriggio di sabato 12 ottobre, hanno festeggiato, circondati dagli amici e dal gruppo dei ‘Poeti estinti’ di cui fanno parte, la ricorrenza del loro cinquantesimo anno di matrimonio. Si è trattato di un garden party molto elegante, durante il quale è stato servito un ricco buffet con dolci (torte, paste) e sfiziosi salati (verdure grigliate, panini, pizza, polpettine, supplì). Né è mancata la musica per cui si è ballato, cantato al suono di noti brani degli anni ’60-‘70-’80. I gatti di famiglia hanno fatto da cornice al party. A fine serata, dopo il taglio della torta e la distribuzione dei confetti, Lucia e Piero hanno ricevuto i regali, che sono stati molto graditi, dagli amici e dal gruppo dei ‘Poeti Estinti’. In realtà la data della ricorrenza del matrimonio è caduta il giorno 6 (domenica) ottobre ed i coniugi, a cui auguriamo tanti anni di felicità ed amore, hanno rinnovato le promesse nel Santuario di San Rocco e Santa Maria Goretti, a cui è seguito un lauto pranzo circondati dai loro figli, nipoti, parenti. Tanti auguri ancora a Lucia e Piero.
R.C.
Bullismo a scuola
Una giornata all’insegna della legalità ha coinvolto i giovanissimi studenti di quattro classi della scuola primaria Viale Severiano dell’Istituto Comprensivo Anzio IV, che, grazie al prezioso intervento del Capitano dei Carabinieri di Anzio Alessandro De Palma, hanno partecipato al dialogo educativo sul tema del bullismo e cyberbullismo.
Un fenomeno in crescita che vede impegnata la scuola nella promozione di interventi educativi che favoriscano la creazione di ambienti sani, sicuri e inclusivi.
Un’occasione arricchente che ha avuto come obiettivo finale la promozione di relazioni tra gli alunni improntate al rispetto dell’altro e della diversità, rifiutando al contempo comportamenti prevaricanti e aggressivi.
Maremusica e Premio Caruso
La serata del 4 ottobre è stata speciale per il Teatro ‘Spazio Vitale’ di Nettuno: vi si è svolta la kermesse ‘Maremusica’ ed il ‘Premio Internazionale Caruso’ alla sua XXXV edizione. Tutto il merito va alla direzione artistica di Mimmo Pugliese ed all’organizzazione del Dott. Marcello Armocida, Presidente della Pro Loco di Nettuno. Dopo la splendida canzone ‘Napule’ presentata sul grande schermo da Gigi D’Alessio, Lucio Dalla, Sal Da Vinci e Gigi Finizio, si sono succeduti sul palco tanti cantanti di musica leggera e cantanti lirici presentati da Pasquale Valiante. Terminato l’applauso per la recente scomparsa del compianto Corrado Forcina ecco che sul palco il M° e poeta Giacomo Antognarelli ha interpretato una sua poesia dedicata a ‘Napoli’: Ricordiamo che Antognarelli recentemente ha partecipato alle nazionali della Performer Cup, classificandosi con un suo lavoro in romanesco ed in rima al secondo posto e con una sua poesia al terzo posto assoluto. Quindi è stata la volta dello special guest Marco Mingardi il quale, con tanto sentimento, ha riproposto l’imitazione di Dalla ne ‘La sera dei miracoli’, brano che gli ha fatto vincere l’edizione 2022 del noto programma TV ‘Tu sì che vales’, poi ha imitato Cocciante con ‘Margherita’. Dopo tanti applausi, ha cantato Federica Leone, vincitrice di ‘Maremusica 2016’ che ha proposto il brano della Mannoia ‘Che sia benedetta’. Il primo ‘siparietto’ culturale si è avuto quando il famoso giocatore internazionale di baseball Bruno Laurenzi, mentre scorrevano le immagini dei suoi trionfi, ha donato il libro che ha scritto con Pio Trippa e Camillo Palma: ‘Bruno Laurenzi, Nettuno ed il baseball’, al Dott. Armocida. Gerardo Carbone, imitando Vasco ha cantato ‘Un mondo migliore’. Lisa Testini, che ha partecipato con successo a ‘The voice senior’, con un abito sfavillante di mille lustrini, ha cantato con ardore ‘Vasame’. Applauditissima. Un intermezzo molto apprezzato è stato quello dell’arpista cinese Chuanyan Gao, la quale fa parte dell’Associazione ‘Le melodie della seta’, che si occupa di Arte cinese in senso lato. Si è tornati alla musica leggera con Sharon Giorgio che ha presentato una sua composizione dal titolo: ‘Nel cuore mio’ e Francesco De Rosa che ha cantato ‘I’ te vurria vasà’ e ‘Vasame e dimme’( un suo brano). Nicoletta Scarpinella ha riproposto con grande passione ‘Caruso’. Passando al genere lirico, il baritono Stefano Iachetti ha cantato ‘Occhi di fata’ e ‘Ideale’, poi il soprano Stefania Rosai si è cimentata in un pezzo tratto da ‘La rondine’ e ‘O mio babbino caro’, (entrambi di Puccini) sempre magnificamente. Molto entusiasmante il coro ‘I ragazzi di Via Ezio’ diretti dal M° Antonio De Asmundis ed accompagnati al pianoforte dal M° Nicola Franco che, dopo la performance con Marco Mingardi hanno coinvolto tutto il pubblico in un crescendo di applausi con tre brani: ‘Azzurro’, ‘Volare’ e ‘Mamma Maria’. Di seguito tanti personaggi di Nettuno sono saliti sul palco per premiare con targhe e medaglie tutti i partecipanti tra cui: il Dott. Armocida, Carlo Liberatori, Gabriele Petriconi, Pietro Cappellari, Alberto Sulpizi, Pio Trippa, Romualdo Corrado. Sono stati premiati anche il sig. Espedito Barrucci della famosa casa discografica napoletana ‘Zeus Record’ ed il Sig. Manlio Goldner di Radio Antenna ErreCi per la costante collaborazione dimostrata in questi 35 anni. Sua Eccellenza il Commissario Prefettizio Dott. Antonio Reppucci ha apprezzato la serata e si è complimentato con il Patron Mimmo Pugliese il quale ha ringraziato il pubblico dando appuntamento al prossimo anno.
Rita Cerasani