Secondo posto al premio letterario Vittorio Altieri
Nica protagonista
Sabato 28 settembre si è svolta al Teatro Vittorio Alfieri di Asti la cerimonia di premiazione del XXIII Concorso Nazionale di Poesia e Letteratura “Vittorio Alfieri”, una location prestigiosa per una competizione letteraria di livello che ha visto Marco Nica fra i protagonisti piazzandosi al secondo posto della graduatoria finale.
Quello di Asti è il quarantottesimo riconoscimento artistico fra teatro, cinema, romanzi e poesia, per l’attore e scrittore nettunese che ha saputo anche in questa occasione convincere una Giuria attenta, professionale e soprattutto severa. L
’opera che ha vinto il premio è la poesia “L’attore”, già premiata in occasione di altri concorsi, che rispecchia appieno la natura dell’artista unendo le sue due passioni principali.
Da uno stralcio della motivazione del Prof. Bettoni si legge: “Come a rendere esemplarmente le opposte polarità di una esperienza e di una esistenza: appagate ma lacerate, totalizzanti ma stranianti, mondane e trionfali, benché segretamente e pervasivamente malinconiche e solitarie, così la vita dell’attore scissa tra realtà e finzione mescolate e indissolubili.”
Questo premio, assegnato proprio ad una poesia che tratta la tematica del teatro, rappresenta un preludio al ritorno sulle scene. L’Associazione Culturale Fare Teatro, infatti, ha in programma per la prossima primavera di tornare sul palcoscenico dopo anni di assenza e di farlo nello stile che la caratterizza da sempre con uno spettacolo decisamente comico che sarà rivelato nei prossimi mesi, con la regia di Marco Nica che sarà anche uno degli interpreti. Un importante ritorno alle origini perché il Teatro è un percorso di vita che non abbandona mai chi ha calcato almeno una volta le scene nella sua esistenza.
Manifestazione con un obiettivo comune: salvare le vite con la donazione di sangue
Facciamo squadra per la vita
Nella mattina dell’8 ottobre, piazza Cavour è diventata il palcoscenico di un’importante iniziativa di solidarietà, intitolata “Facciamo squadra per la vita!”. L’evento ha visto protagonisti gli agenti del Commissariato Borgo, affiancati dal personale dell’Associazione Donatori Volontari della Polizia di Stato “Donatori Nati”, che hanno messo a disposizione le loro autoemoteche per facilitare le donazioni di sangue.
L’iniziativa è stata promossa dal Dipartimento della Protezione Civile, in sinergia con la Polizia di Stato e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, e ha visto la partecipazione attiva degli allievi agenti attualmente in formazione presso l’Istituto per Ispettori di #Nettuno. Non solo forze dell’ordine, però; anche il mondo della giustizia è stato rappresentato grazie alla collaborazione della Corte di Cassazione, della Procura Generale presso la Corte di Cassazione e dell’Ordine degli Avvocati di Roma.
A rendere l’evento ancora più speciale è stata la presenza di alcuni studenti del liceo ginnasio “Dante”, che hanno avuto l’opportunità di unirsi a questa causa nobile.
Con il motto “Facciamo squadra per la vita!”, tutti i partecipanti hanno dimostrato come la comunità possa unirsi per un obiettivo comune: salvare vite attraverso la donazione di sangue.
Un gesto semplice, ma di grande valore, che ha coinvolto e ispirato giovani e adulti a dare il proprio contributo.