Speciale Pro Loco Città di Anzio
“Parco della Pace e della Fratellanza fra i Popoli”
RICORDIAMO COLORO CHE HANNO AMATO
LA NOSTRA CITTA’
“Dobbiamo trovare il tempo per fermarci ed esprimere gratitudine alle persone che fanno la differenza nelle nostre vite.” – John F. Kennedy
In un mondo che corre veloce, dove il mettersi in evidenza e lo sgomitare per apparire sembrano essere il pensiero cruciale di molti, bisognerebbe dare invece spazio e risalto a chi da sempre,mettendo la propria Esperienza, Serietà e Onestà al servizio della Città di Anzio, si è impegnato attivamente senza volere meriti.
Proseguendo l’iniziativa realizzata nel 2023, con l’istituzione del Parco della Pace e della Fratellanza fra i Popoli, per la giornata dedicata alla difesa e alla conservazione dell’ambiente, che ha visto la messa a dimora di due alberi dedicati a Salvo Cacciola e Fabrizio Frizzi, quest’anno, il Consiglio Direttivo e il Collegio dei Revisori dei Contihanno deciso di dedicare tre nuove piantumazioni a persone che hanno contribuito alla valorizzazione di un territorio spesso lasciato a sé stesso.
Venerdì 15 Marzo alle ore 17.00 presso l’AQ International, che ringraziamo per la disponibilità, in una commovente e sentita celebrazione, sono stati piantumati altri tre alberi intitolati a due anziati DOC Egidio Garzia e Benedetto Salesi (il mai dimenticato Gatto Rosso), e Luciano Gigante.
Persone che nel corso della loro vita hanno dedicato gran parte del loro tempo ad aiutare gli altri, diventando un esempio da seguire.
Egidio Garzia, socio fondatore della Pro Loco “Città di Anzio” APS, e memoria storica di Anzio. È stato colui, che insieme a pochi altri, ha contribuito alla ricostruzione del campo sportivo di Anzio nel Dopoguerra. Ha creato la prima guida turistica di Anzio “Anzio e il suo dolce lido”, ed è stato parte della vita politica di Anzio dal 1960 al 1980, cercando con tutte le sue forze di migliorare la città. Presenti alla cerimonia le figlie Antonella, Manuela e Maria Paola.
Benedetto Salesi, detto il “Gatto Rosso”, ideatore e proprietario di una delle prime radio del litorale “Radio Anzio”, inventore con altri appassionati anziati delle “Tirreniadi”, che con la sua energia ha trasmesso ai giovani di allora la passione per lo sport, la ricercatezza delle notizie, e l’amore per la propria Città. Un uomo che negli anni ha contribuito alla valorizzazione del territorio dando sempre il 100% di sé. Presente il figlio Alessandro.
Luciano Gigante, Portodanzese di adozione, Dirigente Rai che ha permesso la partecipazione della Città di Anzio a programmi televisivi quali “Giochi senza frontiere”, “Mille e una luce” e “Pronto Raffaella”.
Presidente del Comitato “Noi Per Loro” ha organizzato, dal 1974 in poi, numerosi spettacoli di Solidarietà con i più grandi nomi dello spettacolo italiano, devolvendo gli interi ricavati all’Istituto Eliomarino di Villa Albani per la realizzazione di una cabina elettrica per il funzionamento dei macchinari radiologici e all’acquisto di due pullman adibiti al trasporto di bambini disabili ospiti all’interno della struttura.
Presenti le figlie Alessandra e Giordana.
Sono loro le “figure di riferimento” a cui la Pro Loco “Città di Anzio” APS ha voluto dedicare questo piccolo gesto. PerringraziarLi del loro Impegno e la loro Passione nel rendere Anzio la città che tutti conosciamo.
Devono essere questi gli insegnamenti da tramandare, e vogliamo farlo rendendo il nostro “Parco della Pace e della Fratellanza fra i Popoli”un posto in cui RICORDARE questi nomi che silenziosamente, e senza tanto apparire, hanno contribuito al nostro futuro.
Il Consiglio Direttivo
“Lo scorso 15 Marzo, la Pro Loco di Anzio, in persona del Presidente Augusto Mammola, ha voluto omaggiare nostro padre, Luciano Gigante, piantando un albero a lui dedicato nel Parco della Pace e della Fratellanza fra i Popoli.
Siamo grati al Presidente della Pro Loco per questo suo poetico e simbolico gesto, di cui siamo certi, nostro padre sarebbe stato orgoglioso. Quel magnifico leccio crescerà e permetterà di fissare nella memoria di tutti l’affetto, la stima e l’amicizia che da sempre hanno legato a questa storica città il nostro indimenticabile genitore”.
Alessandra, Paolo e
Giordana Gigante