Nuova cabina di energia elettrica nell’area artigianale
Arriva Olimpo
Un investimento importante nel Comune Nord Pontino, E Distribuzione si prepara a realizzare Olimpo, la nuova cabina primaria che troverà posto presso il consorzio Artigianale di Aprilia. Già nei mesi scorsi la società e-distribuzione Spa aveva annunciato la volontà di realizzare, dove aver dismesso la vecchia cabina ormai non più in funzione, una nuova infrastruttura scegliendo come ubicazione proprio il consorzio artigianale di Aprilia, presieduto dall’architetto Francesco Tinto. Nei giorni scorsi finalmente l’iter necessario per la realizzazione di Olimpo è giunto a compimento. Con la determinazione del 12 ottobre scorso la Provincia di Latina ha annunciato la conclusione della conferenza dei servizi e dato l’autorizzazione alla realizzazione dell’opera in via della Produzione.
Tutti gli enti preposti infatti hanno dato il proprio assenso e nulla osta per la realizzazione di Olimpo, la nuova stazione di trasformazione At/Am, prevista per far fronte alla previsione di crescita di carico nell’area del Comune di Aprilia, che a regime dovrebbe raggiungere circa 20 MW. In particolare con la realizzazione della nuova Cabina Primaria in sostituzione della vecchia situata nei pressi della via Pontina, oltre a soddisfare l’ingente richiesta di carico, per la società sarà possibile ottimizzare l’esercizio della attuale rete MT, portando mano a mano a regime la struttura realizzata con una tecnologia più avanzata. I primi ad annunciare l’arrivo di Olimpo, fieri che la scelta fosse ricaduta proprio sul Consorzio Artigianale di Aprilia trasformando E-Distribuzione anche in ente consorziato, erano stati proprio il presidente Francesco Tinto e il presidente onorario Nicola Prezioso. Una notizia importante che era giunta all’inizio del 2021, anno in cui il consorzio festeggia i suoi 40 anni di anni. Un compleanno speciale, il prossimo 14 novembre, che il comparto composto da 76 aziende e 118 festeggerà con l’arrivo di un socio speciale.
Francesca Cavallin
Servono altri 250mila euro per il completamento di piazza delle Erbe
Mercato coperto
Duecentomila euro per completare la ristrutturazione del mercato coperto di piazza delle Erbe, andando ad agire all’interno con piccoli interventi essenziali per migliorare l’estetica e la fruibilità dello spazio. Uno spazio fino ad alcuni anni fa attraversato da una profonda crisi, con parte delle saracinesche abbassate e i corridoi semivuoti in orario mattutino, ossia nell’orario di apertura al pubblico. Poi l’amministrazione a partire dal 2015, ha deciso di scommettere sulla struttura e sulla riqualificazione del comparto. Il risultato più eclatante è stato registrato nell’aprile scorso, quando presso quello che era un parcheggio, nell’area che costeggia la struttura, è stata inaugurata piazza delle Erbe, opera realizzata dall’architetto Otello Lazzari.
Il secondo stralcio dell’intervento, prevede anche un’opera di rimaneggiamento delle storiche mura del mercato coperto, con l’apertura degli archi sul lato della neonata piazza, proprio al fine di creare una specularità tra la struttura e la quinta di nuova realizzazione. Un intervento corposo che prevede anche di spostare alcuni dei box, mentre parallelamente, proprio al fine di rendere lo spazio maggiormente fruibile per il pubblico, l’amministrazione ha approvato un nuovo regolamento che permette agli affidatari dei box stessi non solo di vendere i propri prodotti ma anche di poterli somministrare e servire agli avventori. La rivoluzione sarà completata con la prossima creazione di una associazione o consorzio che raccolga i commercianti dell’area e che avrà anche il compito di occuparsi della gestione. Nel frattempo l’amministrazione guidata da Antonio Terra ha deciso di partecipare ad un bando regionale per reperire le risorse necessarie agli interventi da svolgere all’interno dello spazio e che contemplano la sistemazione di pavimentazioni, della fontana e altre migliorie essenziali. La candidatura, già annunciata, è stata ratificata attraverso la delibera di giunta 176 approvata il 12 ottobre scorso . Si tratterà come detto di interventi non invasivi, già messi nero su bianco con il progetto definitivo ed esecutivo redatto dal responsabile unico geometra Francesca Foggia. Con i progetti già pronti, qualora la Regione Lazio dovesse finanziare il piano apriliano candidato al bando con scadenza ottobre, gli interventi potrebbero partire in tempi brevi.
Francesca Cavallin