La richiesta del Comitato di Quartiere Selciatella
Vogliamo il tempo pieno
Il Comitato di Quartiere Selciatella di Aprilia si è rivolto, con una nota inviata via PEC, alle istituzioni scolastiche e comunali per rappresentare il totale dissenso della Comunità locale, relativo alla comunicazione inerente la riunione del collegio dei docenti del 17 maggio u.s., nella quale è stata comunicata la chiusura di una sezione della scuola dell’infanzia del plesso M. Lodi della Selciatella.
Si parla tanto a tutela dell’integrazione sociale, ma per prime sono proprio le istituzioni che sono disattente ai problemi culturali e di istruzione proprio di quei Quartieri di periferia che invece dovrebbero avere una attenzione particolare.
La premessa, prende atto dall’ informazione che diverse mamme hanno rappresentato al Comitato di Quartiere, a cui ci uniamo con forza.
La scuola M. Lodi, recentemente ristrutturata (2021/2022) con ampliamento della mensa scolastica è un bene primario della collettività locale, molti dei componenti del comitato hanno lottato alla fine degli anni ‘80 per avere una scuola che desse dignità alle famiglie che vivono in periferia ed ai loro figli e, dopo 40 anni, si ragiona completamente all’opposto, peraltro con 20 bambini già iscritti per il nuovo anno ed in uscita 23, inoltre, anche la richiesta del tempo pieno, che dovrebbe facilitare le coppie che lavorano è un tema disatteso che dovrebbe aiutare le famiglie in un momento dove ci si riempie la bocca e pagine di giornali, sulla natalità zero.
Siamo sicuri che un ripensamento sui punti indicati sia, istituzionalmente, doveroso.
Il Comitato di
Quartiere Selciatella
L’ultimo libro di Giusy Masi su Cesare il suo angelo custode che l’aiuta
L’amico del cuore
Mi chiamo Giusy Masi nata a Napoli il 21/08/1975. Dopo aver scritto emozioni pure, quando il mio cuore è stato trafitto da emozioni e averle attraversate come una corsa in autostrada anche con la paura di essere pronta a farmi male, ma combattere i fantasmi come in un gioco virtuale, la mia intenzione era creare un avatar e essere pronta al cambiamento, cercando di aiutare me stessa uscire dal baratro, quando il cuore ti esorta a realizzare un cambiamento, puoi decidere di ascoltarlo o di ignorarlo, per dare retta al suo invito, si deve ammettere che il cuore è insoddisfatto.
L’aiuto era fare leva su me stessa ma non è sempre stato facile, perché il passato ha sempre bloccato il mio presente senza godere nulla. Timore di affezionarmi perché puntualmente vanno via, non ho mai capito perché, cosa alimenta in me questo andare via, ho sempre cercato un bisogno di capire dove io sbagli, avvolte cerco di fare un passo indietro e poi avanti trovandomi in una tarantella nella mia testa quasi sconvolgente, non capisco il mio ennesimo errore cercando di trovare sempre il peggio di me, mi sento in trappola in tanti pensieri, vorrei davvero poter fare la differenza nel mondo, ma non sono nessuno per poterlo fare.
Io mi pongo una domanda continua: c’è qualcuno con cui potrei essere più felice e che potrebbe essere più adatto a me? Non che sia un anima gemella, una persona compatibile che si fondasse su interessi e priorità mutevoli, che sono destinati a cambiare all’interno di una coppia o amicizia. L’elemento chiave è la fiducia nell’altro. Grazie alla fiducia, tutto si sistema facilmente. La fiducia nasce e si consolida nel momento in cui la persona mostra rispetto per l’altra, e fa in modo che il legame d’amore o amicizia di evolva. Se c’è fiducia, ti sento libero convivere con l’altro i segreti del tuo cuore. E così è nato “l’amico del cuore”. La tranquillità, sapendo che ciò che si condivide viene accolto con apertura e rispetto, la mancanza di fiducia, c’è una momentanea esitazione, in cui si ci domanda se è sicuro confidarsi. Cesare il mio amico del cuore un vero elisir di pura amicizia, costruito su un legame indissolubile dove condividere i sogni le ansie ha trasportato la mente in una vita quasi perfetta.
La mia isola felice. Ascoltando i miei silenzi dentro le mie urla assordanti, dove il disprezzo di me stessa coccolato da tanta tenerezza, ogni lacrima asciugata dal vento, guance rosse bruciate dal vento. Tradita più volte dalla mia ira, dove puntualmente Cesare guariva con la tonalità di dolcezza e severità.
Cesare è un angelo forse di fantasia chissà, forse carne e ossa ma non la voglio svelare, voglio che Cesare resta mio, gelosa e possessiva, io non lo sono di carattere ma con Cesare sono un avatar. Cesare mi guarda e mi studia con molta attenzione mi fa sbagliare, mi fa cadere, ma lui sempre pronto a rialzarmi, forse è solo la mia forza.
Emozioni In Luce Che Hanno Filtrato La Mia Anima
“Posso dire che è un libro sincero perché tutti vorremmo Cesare al nostro fianco il vero amico è quello che ti difende in pubblico e ti rimprovera in privato… Dove ti elogia e poi ti fa vedere il difetto… Non importa chi sei o non sei prende sempre il bene e il male… Cesare è l’amico emotivo mai mai verserà una lacrima perché è una roccia, ma io ho la sensazione che lo faccia in solitudine… Cesare è: l’amico del cuore Maria Pia selvaggio edizioni 2000diciasette. Con copertina lago di Telese un posto magico degno di Cesare… Perché leggerlo? Per capire cos’è un vero amico del cuore”.