Il presidente Rocca ha annunciato l’inizio dei lavori
Cisterna-Valmontone
Ci sono voluti anni per assistere all’inizio dei lavori nella realizzazione della bretella Cisterna-Valmontone. L’annuncio del presidente della Regione Lazio Francesco Rocca nei giorni scorsi, dell’avvio degli espropri dei terreni ricadenti nel perimetro del raccordo autostradale, hanno sancito il passaggio alla fase operativa della realizzazione dell’opera. Una notizia accolta favorevolmente dall’eurodeputato della Lega Matteo Adinolfi.
“L’annuncio del Presidente Rocca in occasione del congresso della Lega Lazio – sottolinea Adinolfi - apre una nuova era per la viabilità del territorio provinciale. Con l’inizio degli espropri, in programma nei prossimi giorni, la bretella Cisterna-Valmontone entra nella fase esecutiva, dando ufficialmente avvio a un processo di ammodernamento infrastrutturale e logistico che oggi è strumento prioritario e imprescindibile per lo sviluppo economico dell’intera provincia di Latina. Auspico si possa concludere a breve la gara d’appalto integrato così da iniziare subito i lavori del primo tratto viario, quello che collega la strada provinciale Ariana a quella di Artena-Cori, e procedere spediti con la Roma-Latina. Finalmente il vento è cambiato ed è a favore del territorio pontino, con una Giunta regionale ben decisa ad assicurare opere e servizi a cittadini e imprese, per troppo tempo lasciati in balia di politiche inesistenti e propaganda elettorale.
Alla filiera politica chiedo di fare scudo sul territorio per proseguire in maniera efficace in questo percorso di rinnovamento, attraverso la realizzazione della Pedemontana di Formia, il completamento della Monti Lepini Latina-Frosinone e l’ampliamento del progetto della Roma-Latina fino a Fondi, giungendo ad una connessione capillare dell’intero territorio provinciale con la Capitale e l’alto Lazio. Questo sta a significare facilità e rapidità dei trasporti, collegamenti diretti con i maggiori snodi stradali e commerciali, di conseguenza sviluppo produttivo e industriale e rilancio dell’indotto economico: in tre parole occupazione, reddito e benessere per le famiglie”.
Edoardo Capri
Riscontrati due casi di infezione trasmessa dalla zanzara. Fatta la disinfestazione
Prevenzione Dengue
L’allarme Dengue scatta anche per Aprilia, dove il 19 Settembre scorso sono stati riscontrati i primi due casi di infezione causata dal virus trasmesso attraverso la puntura di zanzara.
Si tratta di due cittadini reduci entrambi da un viaggio in Asia, uno residente in zona Selciatella, l’altro presso Consorzio Tre Colli, tra Campoleone e Casalazzara. Ricevuta la comunicazione da parte della Asl di Latina, l’amministrazione si è immediatamente attivata al fine di effettuare le attività di prevenzione previste, con interventi di disinfestazione effettuati per tre notti di seguito nelle zone interessate a partire dal 20 Settembre, come riportato dall’ordinanza emessa dal sindaco Lanfranco Principi in data 19 Settembre.
“Il Comune di Aprilia – si legge nella nota ufficiale - si è immediatamente attivato per avviare tutte le attività di prevenzione a tutela della salute pubblica e per ridurre il remoto rischio di diffusione del virus trasmesso dalla puntura di zanzara, ha previsto un intervento massivo di disinfestazione nelle aree pubbliche e private, nel raggio di almeno 200 metri dall’abitazione dei due pazienti colpiti, così come da raccomandazioni contenute Piano Nazionale di Prevenzione, Sorveglianza e Risposta alle Arbovirosi (PNA) 2020-2025.
La disinfestazione da parte della ditta incaricata, verrà effettuata tramite l’impiego di prodotti larvicidi e adulticidi. Fino al termine delle operazioni previste – che in caso di pioggia verranno rinviate al primo giorno utile – si dispone il rinvio delle manifestazioni pubbliche nelle due aree citate.
Il Sindaco attraverso l’ordinanza ha elencato anche alcune precauzioni da adottare durante il trattamento nelle due zone interessate: restare al chiuso, con finestre e porte ben chiuse e sospendere il funzionamento degli impianti di ricambio d’aria; non stazionare all’aperto durante i trattamenti; porre in essere dove necessario accorgimenti a tutela degli animali domestici, affinché non siano esposti e non posano entrare in contatto con le sostanze disinfestanti; non lasciare cibi e bevande commestibili all’aperto; non lasciare stesi all’aperto vestiti o altri indumenti; disattivare gli impianti di irrigazione dei giardini durante e almeno per le 24 ore successive al trattamento.
Eventuali aggiornamenti verranno tempestivamente comunicati attraverso i canali istituzionali del Comune di Aprilia”.
Edoardo Capri