Gli apriliani costretti a diverse trasferte per curarsi. Mancano MMG, specialisti ed infermieri
Ad Aprilia mancano 19 medici
Diciannove medici di famiglia mancanti ad Aprilia. Un deficit di medici di base gravissimo che pesa come un macigno sull’intera comunità. Di questa grave criticità, e di altre questioni impellenti che riguardano la Asl di via Giustiniano, si è parlato in Comune durante l’incontro tra Claudio Frollano del Tribunale del malato e il commissario prefettizio Paolo D’Attilio. Un incontro richiesto proprio dal rappresentante dell’associazione che da anni si batte per i diritti dei malati e che è in prima linea per il miglioramento dei servizi del poliambulatorio. La struttura da circa tre lunghi anni attende la realizzazione della famosa “terza ala”, un ampliamento che è in attesa della firma definitiva al ministero della Salute e per il quale è stato già stanziato un finanziamento da oltre due milioni e seicentomila euro.
“Stiamo attendendo lo sblocco di questi soldi da anni – spiega Claudio Frollano – è un finanziamento che era stato destinato all’Asl di Aprilia tre anni fa. Purtroppo, non si capisce mai il motivo, ma non arriva mai questa benedetta firma definitiva. Ed il timore nostro è che alla fine a causa di una emergenza quei soldi vengano improvvisamente dirottati su altri progetti in altri comuni. La speranza è che il commissario prefettizio possa farsi carico di questa vicenda e trovi le chiavi giuste per finalizzare l’iter”.
Ma tra i punti all’ordine del giorno c’è stata anche la questione degli specialisti che prestano servizio nel poliambulatorio di via Giustiniano. Professionisti che, spesso, rimangono legati ad Aprilia per poco tempo a causa di contratti precari.
“L’ortopedico della Asl – continua Frollano – che opera per otto ore al mese è prossimo alla pensione e non si vede all’orizzonte alcun sostituto. Abbiamo due pneumologi che rischiamo di perdere in breve tempo. Abbiamo perso una neuropsichiatra, un infermiere ed una logopedista nel giro di pochi giorni. Aprilia purtroppo, sul versante relativo alla sanità, è sempre stata penalizzata. Basta vedere l’esempio del sud pontino dove sia Formia che Fondi hanno due ospedali. Il nostro ambulatorio di chirurgia che faceva piccoli interventi soprattutto a beneficio degli anziani che facevano fatica a spostarsi, è stato chiuso. Invece di adeguarlo e potenziarlo, hanno preferito chiuderlo. Oggi sei costretto a fare il viaggio della speranza a Fondi. Serve la realizzazione della terza ala. Quegli spazi sono destinati ai reparti di oncologia, quello attuale sta letteralmente scoppiando, e a neuropsichiatria. Non è possibile che dal 2021 sia tutto fermo. Serve un cambio di passo subito”.
Alessandro Piazzolla
Iniziato in confronto interno dopo le dimissioni di Cosmi
Congresso PD
Il Partito Democratico di Aprilia avvia il confronto interno che porterà al congresso e all’elezione del nuovo segretario cittadino. A fine luglio si è svolta l’assemblea degli iscritti, che è stata l’occasione per fare il punto sulla politica nazionale e discutere della situazione locale e del percorso che servirà per arrivare a scegliere il successore di Alessandro Cosmi, che il 20 giugno ha lasciato la guida del Pd.
Durante l’incontro, voluto dal segretario provinciale Omar Sarubbo, è stata così illustrata la strategia che i Dem intendono attuare nei prossimi mesi e che punta a evitare il commissariamento del partito attraverso la nomina di un comitato di reggenti, al quale spetterà il compito che di traghettarlo al congresso. La strategia ha trovato il consenso dell’assemblea, che ha chiesto al segretario regionale di prevedere un comitato di reggenza al posto del commissariamento, anche in considerazione dell’attuale situazione in città. Durante l’incontro è comunque è emersa la volontà di tanti iscritti ed ex dirigenti a impegnarsi per ricostruire il partito, accantonando i dissidi che negli anni passati hanno portato a varie scissioni. Abbandoni che hanno finito per indebolire e logorare il Pd, che alle elezioni comunali del 2023 ha scelto di non presentare il simbolo ma di confluire con alcuni candidati in una delle liste della coalizione Aprilia Civica, ottenendo l’elezione della consigliera comunale Gloria Mastrocicco, che si è dimessa meno di un mese fa insieme a tutti gli altri consiglieri dell’assise cittadina. Nel corso dell’assemblea degli iscritti è stato inoltre deciso che il Partito Democratico tramite il segretario provinciale e il consigliere regionale Salvatore La Penna chiederà un incontro al Commissario prefettizio Paolo D’Attilio e i sub commissari che da poche settimane guidano il Comune di Aprilia.
La riunione di fine luglio ha rappresentato il primo passo di una strategia che punta a dare nuova linfa ai Dem, recuperando i delusi e dall’altro invogliando i giovani a partecipare in maniera attiva alla vita politica cittadina.
Edoardo Capri