La Commissione prefettizia, in attesa del bando, ha affidato temporaneamente alla Schiaffini Travel il servizio scolastico
Trasporto scolastico e per i disabili
Il Comune di Aprilia dice definitivamente addio alla Nuova Tesei Bus, che per anni ha gestito per conto del Comune di Aprilia il servizio di trasporto scolastico. Il 30 agosto scorso infatti è scaduto il contratto di appalto di sei anni per il trasporto scolastico e dei ragazzi diversamente abili e l’Ente di piazza Roma ha deciso di non esercitare la proroga con la società in attesa del nuovo bando. Sulla decisione dei commissari, hanno pesato le risultanze dell’inchiesta Assedio, l’operazione della Direzione distrettuale antimafia che ha portato all’arresto di 21 persone legate al clan Gangemi-Forniti, tra i quali anche l’ex sindaco Lanfranco Principi. In forza della stessa l’imprenditore Urbano Tesei è stato raggiunto da un provvedimento di divieto temporaneo a contrattare con la pubblica amministrazione ed è indagato per turbata libertà degli incanti in merito alla gara del trasporto pubblico locale. Secondo gli investigatori Tesei, indagato insieme agli ex sindaci Antonio Terra e Lanfranco Principi, all’ex assessore Luana Caporaso e al dirigente del settore Lavori Pubblici Paolo Terribili, avrebbe fatto pressioni per riuscire ad aggiudicarsi la gara per la gestione del Tpl, che già da diversi anni è in mano alla società.
Per questo la scelta del commissario prefettizio e dei sub commissari è stata quella di tagliare i ponti con il passato, prevedendo una gestione temporanea tramite affidamento diretto in attesa di preparare gli atti per la nuova gara pubblica.
La decisione dell’Ente di piazza Roma è stata quella di dividere il vecchio appalto che aveva la Nuova Tesei Bus: per quanto riguarda il servizio scolastico l’intenzione dell’Ente sembra essere quella di affidare la gestione temporanea alla Schiaffini Travel (società arrivata seconda in graduatoria nel bando del 2017), mentre il trasporto dei ragazzi diversamente abili al centro diurno “Giardino dei Sorrisi” verrà svolto da un’organizzazione di volontariato (Odv) convenzionata con il Comune di Aprilia. Un servizio quest’ultimo che doveva ripartire già il 2 settembre, ma l’insorgere di problemi tecnici legati al cambio di gestore ne ritarderà l’avvio.
Edoardo Capri
La gestione commissariale del comune di Aprilia guidata da Paolo D’Attilio procede dritta verso la privatizzazione di alcuni settori che, fino ad oggi, erano in capo alla Multiservizi. Dopo aver pubblicano il bando per l’esternalizzazione del servizio di pulizia degli immobili comunali, l’ente di piazza Roma sembra più che intenzionato a non fermarsi. Il prossimo ramo d’azienda che dovrebbe essere privatizzato è quello riguardante i parcheggiatori. Un settore che è sempre stato in perdita, con bilanci che segnano passivi da circa centomila euro all’anno. La volontà dei commissari di esternalizzare il servizio ha messo in subbuglio lavoratori e sindacati che, proprio questa mattina, incontreranno la squadra guidata dal commissario Paolo D’Attilio. Nel frattempo la città vive anche di altre impellenze. Mancano infatti poche settimane alla riapertura delle scuole. Uno dei primissimi nodi che dovranno essere risolti è quello inerente proprio al trasporto scolastico, uno degli appalti, da circa due milioni di euro, più importanti ad Aprilia. Solo pochi giorni fa, i nuovi gestori dell’ente comunale di piazza Roma hanno riconfermato le tariffe dello scorso anno, scegliendo di non aumentare i costi per le famiglie degli studenti apriliani. Ma la questione veramente fondamentale riguarda l’affidamento stesso del servizio, attualmente in capo alla Nuova Tesei Bus fino al 30 agosto. Secondo le indiscrezioni i commissari starebbero pensando ad un importante cambiamento. Da quello che filtra dagli uffici di piazza Roma infatti, sembra che ci sia la volontà di non proseguire in proroga con la Nuova Tesei Bus ma di rivolgersi, seppur temporaneamente per circa due, tre mesi, all’azienda che si era classificata in seconda posizione quando venne espletato il bando, ossia la Schiaffini Travel Spa di Ciampino. Se ciò venisse poi confermato dai conseguenti atti pubblici, ciò significherebbe un netto segnale di discontinuità rispetto al passato recente di Aprilia. Senza comunque dimenticare che l’affidamento in proroga del servizio di trasporto scolastico alla Schiaffini Travel spa sarebbe di pochi mesi, il tempo utile per preparare un nuovo bando. Sulla Nuova Tesei Bus probabilmente pesa l’indagine in corso da parte della Procura di Roma nei confronti di Urbano Tesei. L’imprenditore apriliano è indagato per turbativa d’asta ed è attualmente è interdetto dal contrattare con la pubblica amministrazione. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Tesei era vicino al sodalizio guidato da Patrizio Forniti oltre che a pezzi dell’amministrazione comunale e sarebbe riuscito a “turbare” la gara indetta il 25 luglio 2019. Per farlo però, sempre secondo gli inquirenti, avrebbe avuto il concorso dell’allora sindaco Antonio Terra che, a sua volta, avrebbe incaricato il suo vice, Lanfranco Principi e l’allora assessore Luana Caporaso “di dare indicazioni al R.U.P. Paolo Terribili e a membri della commissione giudicatrice identificati in Umberto Martone di procedere all’aggiudicazione della gara comunque alla ditta Nuova Tesei. Nonostante la ditta Schiaffini Travel s.p.a. avesse ottenuto un punteggio superiore di circa un punto percentuale, la gara medesima veniva aggiudicata alla Nuova Tesei s.r.l. con un punteggio pari a 98,75 e la Schiaffini Travel s.p.a. dichiarata seconda classificata con un punteggio pari a 96,25”. Nel frattempo prosegue il lavoro di accertamento da parte della commissione di indagine nominata dal Prefetto di Latina su mandato del ministero dell’interno. Anche ieri mattina il prefetto vicario Monica Perna, il vice prefetto Daniela Abbondandolo, il dirigente superiore della polizia di Stato Luca Vattani ed il comandante della guardia di finanza di Aprilia Leopoldo Festa si sono recati in comune per scandagliare atti e documenti al fine di verificare se la macchina amministrativa fosse stata infiltrata dalla criminalità organizzata.
Alessandro Piazzolla