Botta e risposta tra i consiglieri regionali Stefano Zuccalà ed Enrico Tiero sulla mancanza di personale e sulla Casa della Salute
La priorità è investire sul personale sanitario
Una visita presso la Casa della Salute di Aprilia, per analizzare le gravi carenze di personale che affliggono la sanità pontina e in particolare del Distretto 1, che copre i comuni di Aprilia, Cisterna, Cori e Rocca Massima. Il consigliere regionale del M5S Adriano Zuccalà, attraverso una nota stampa ha voluto rendere note tutte le carenze riscontrate presso la struttura e in particolare legate alla carenza di personale.
“Sono stato in visita alla Casa della Salute di Aprilia – Distretto 1 di Latina insieme a Cisterna, Cori e Rocca Massima – rimarca il consigliere regionale del M5S - che opera su un territorio di oltre 120mila abitanti. Una struttura pubblica che risponde, al meglio delle sue possibilità, alle esigenze della popolazione, ma che soffre, come tutti i presidi sanitari della Regione, di una forte carenza di spazi e personale sanitario, dagli infermieri agli specialisti. Già a luglio scorso avevamo presentato una mozione in Consiglio regionale per stabilizzare tutti i lavoratori precari nella ASL di Latina, territorio attenzionato dallo stesso Commissario Straordinario dell’azienda sanitaria per i carenti livelli di performance dei distretti e per la situazione critica dovuta ai tagli al personale. Un investimento che continuiamo a chiedere con forza al Presidente Rocca come impegno concreto per garantire servizi sociosanitari capillari ed efficienti per tutti e rispondere adeguatamente alle esigenze di chi da anni presta il proprio servizio nella sanità pubblica e ha diritto a una stabilità lavorativa ed economica.
Sono rimasto molto colpito dalla professionalità e dalla passione dei medici e del personale che operano nella Casa della Salute di Aprilia, in particolare dall’Unità Operativa di Oncologia Universitaria, che offre la possibilità di ricevere cure oncologiche in un presidio territoriale di prossimità consentendo ai malati residenti nelle zone più decentrate di ricevere le stesse opportunità di cura di chi vive vicino alla grande città. Un’eccellenza della nostra Regione che risponde pienamente al modello di sanità territoriale previsto dal PNRR e che si sposa perfettamente con la nostra idea di centralità della persona nel percorso di cura, con l’implementazione delle terapie integrate alle cure farmacologiche in assistenza territoriale. Depositeremo a breve la nostra proposta di legge, che mira a rendere operativo questo modello in tutta la Regione”.
Edoardo Capri
Basta inutili allarmismi, alla luce di un piano di assunzioni che mira a risolvere i problemi della sanità nella provincia di Latina e per la Casa della Salute di Aprilia. Non tarda ad arrivare la replica del consigliere regionale Enrico Tiero, dopo la visita presso la Casa della Salute di Aprilia del consigliere regionale Adriano Zuccalà.
“In riferimento alle dichiarazioni del collega Zuccalà sulla carenza di personale presso la Casa della Salute di Aprilia ed in generale nelle strutture territoriali della provincia di Latina - rimarca Tiero in una nota stampa - ci tengo a sottolineare che è bene non creare allarmismi inutili. Si procede senza sosta ad un piano assunzionale senza precedenti nella regione. Rimanendo all’azienda sanitaria di Latina, vorrei ricordare al consigliere Zuccalà che nel piano presentato dal presidente Rocca, sono previste 1051 assunzioni per il biennio 2024-2025. Sulle stabilizzazioni ricordo che con delibera 401 del 9 luglio, è stato indetto dall’Asl di Latina un avviso che dispone la stabilizzazione di 192 unità, tutte riferibili al comparto sanitario. Non dimentichiamoci che il nuovo personale servirà anche a rendere pienamente operativi gli interventi da realizzare con fondi del Pnrr che porteranno sui territori 59 Centrali operative territoriali, 35 Ospedali di comunità, 131 Case di comunità e 298 grandi apparecchiature. Il Servizio sanitario regionale passerà dai 53mila e 583 dipendenti del 2023 ai 62mila e 662 professionisti del 2025, pianificando l’accoglienza dei milioni di fedeli in vista del Giubileo. Con l’amministrazione Rocca è evidente il cambio di passo rispetto al passato. Non credo che in provincia di Latina ci sia nostalgia per le passate gestioni di centrosinistra”.
Edoardo Capri