A Lanuvio con una potenza complessiva di circa 20 MW
Parco fotovoltaico
Enel Green Power scrive sul sito internet: “L’impianto sarà situato nel comune di Lanuvio, (la zona è Piastrarelle). Stiamo sviluppando il parco solare di Lanuvio, nell’omonimo Comune in provincia di Roma. Il progetto per la costruzione e l’esercizio è in corso di autorizzazione presso il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica per quanto riguarda la Valutazione d’Impatto Ambientale (VIA). Successivamente alla conclusione dell’iter ministeriale, verrà avviato il procedimento di autorizzazione presso la Città Metropolitana di Roma Capitale. L’impianto, composto da moduli fotovoltaici bi-facciali montati su strutture fisse, avrà una potenza complessiva di circa 20 MW di nuova capacità rinnovabile.
Emissioni di CO2 evitate, circa 14.300 tonnellate di anidride carbonica. Fabbisogno energetico, circa 11.600 famiglie all’anno*
*Stima di massima effettuata ipotizzando un consumo medio annuo di una famiglia tipo”.
Se pensate che al 31 dicembre 2022 si registravano nel Comune di Lanuvio 5.315 famiglie, ma sul territorio di Lanuvio non ci sono solo famiglie, ci sono varie aziende, fra queste si contano:” 24 attività agricole; 119 di commercio all’ingrosso e al dettaglio; 46 di attività dei servizi di alloggio e di ristorazione; 5 di attività finanziaria e assicurativa; 9 di attività professionali ed 8 di sanità e assistenza sociale, ecc. per un totale di 222 attività”. In più dobbiamo aggiungere scuole, impianti sportivi, illuminazione pubblica ecc. Sicuramente non sufficiente a coprire il fabbisogno del Comune di Lanuvio nella sua interezza, ma con l’apporto dell’altro “Impianto Solare Agrivoltaico da 54,2016 MWp RNE 1 Lanuvio Solar” in località Casal della Mandria via Campomorto, un impianto che dovrebbe coprire un fabbisogno energetico di circa 30.000 famiglie, quindi supera il fabbisogno totale del Comune di Lanuvio. Quest’ultimo impianto servirà inoltre per il potenziamento dell’alta tensione ricadente nel Comune di Aprilia e le Ferriere di Latina.
Per quanto riguarda le altre colonnine di ricarica saranno poste nelle seguenti aree di parcheggio: “Via della Libertà, via della Stazione e via Cisternense” si vanno ad aggiungere a quelle del parcheggio del Cimitero e di via Karl Marx.
Ferrazza Nazareno
presidente
Associazione Culturale
Il Mondo delle Idee
La Giunta regionale ha chiesto i soldi per Roma e Latina al Ministero dell’Agricoltura
Risarcimenti per la moria del kiwi
La Giunta regionale del Lazio, presieduta da Francesco Rocca, su proposta dell’assessore all’agricoltura, Giancarlo Righini, ha dato il via libera alla delibera attraverso la quale si richiede al ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste l’approvazione della proposta di declaratoria di eccezionalità dei danni causati dalla calamità “Moria del kiwi” nell’anno 2023 nelle province di Latina e Roma per un importo complessivo di 215.267.099,60 euro così suddivisi: per i Comuni della Provincia di Roma (Ardea, Colonna, Lanuvio, Montecompatri, Pomezia, San Cesareo, Velletri e Zagarolo) è stato stimato un danno complessivo di 50.038.560 di euro e di 10.306.000 alle strutture aziendali.
Per la provincia di Latina, nei Comuni interessati (Cisterna di Latina, Aprilia, Sabaudia, Pontinia, Priverno, Sezze, Cori, Sermoneta, Terracina, Fondi e Sperlonga) i danni alle produzioni agricole sono stati valutati in 113.103.000 di euro mentre i danni alle strutture aziendali ammontano a 41.819.539 euro.
“Con questo provvedimento, sollecitato anche dal vicepresidente della commissione Agricoltura, Vittorio Sambucci – spiega l’assessore regionale Righini – rispettiamo un impegno preso con le aziende del territorio che, solo per lo scorso anno, hanno lamentato un calo della produzione di circa il 50%.
Era nostro dovere introdurre tutte le azioni necessarie per tutelare un settore che è leader italiano con circa 9mila ettari di terreno coltivato. È nostra intenzione dare seguito a questa richiesta di declaratoria, che è sicuramente una boccata d’ossigeno per tante imprese, ma che necessita di interventi più strutturali per fare fronte alle problematiche, come quella dei cambiamenti climatici, che hanno messo in ginocchio tante produzioni locali”.
I danni calcolati per le produzioni agricole ammontano, ripetiamo, a 215.267.099,60 €, di cui 113.103.000 euro spetteranno alla Provincia di Latina per le produzioni agricole e 41.819.539 euro per le strutture aziendali.
Il Comune di Aprilia era stato il primo a dedicare un Consiglio Comunale sul tema e ad affrontarlo sia attraverso l’impegno di trasmettere le segnalazioni dei danni subiti, sia mediante un canale continuo di comunicazione con la Regione Lazio.
“La delibera approvata dal consiglio comunale – sottolinea l’assessora alle Attività produttive Carola Latini – è la prova di quanto sia importante per noi rispettare gli impegni presi.
Durante gli incontri in assessorato la premura è stata quella di ascoltare le esigenze degli imprenditori, fare da tramite tra la Regione e gli operatori e cercare di ottenere con loro e per loro un risultato.
La sinergia tra gli enti e la collaborazione instaurata con l’Assessore Regionale Giancarlo Righini e con il vicepresidente della Commissione Agricoltura Vittorio Sambucci, sono state uno strumento importante per dare riscontro alle richieste legittime dei coltivatori di un prodotto fondamentale per l’economia locale”.
P.N.