Inaugurata alla presenza di Daniela Fumarola
Nuova sede Cisl
La nuova casa dei lavoratori e delle lavoratrici adesso è realtà. Il 25 febbraio scorso, alla presenza della segretaria nazionale della Cisl Daniela Fumarola e del segretario generale della Cisl di Latina Roberto Cecere, è stata inaugurata la nuova sede in via Giustiniano 10. Tanti i presenti al taglio del nastro, durante il quale è stata anche scoperta la targa in ricordo di Carniti e Marini. L’incontro è stata anche l’occasione per stilare un bilancio sulle attività svolte dalla Cisl e sul modo di intendere l’attività sindacale.
“Non abbiamo dimenticato che esiste lo strumento dello sciopero all’occorrenza - sottolinea Daniela Fumarola - non lo utilizziamo perché pensiamo che sia più utile pensare ai lavoratori e ai loro bisogni. Si arriva allo scontro solo quando tutte le strade del confronto sono chiuse. Questa è la Cisl che noi cerchiamo di incarnare e di rappresentare in questi tempi complessi, continueremo a fare questo sapendo che le persone ci scelgono per questo. Abbiamo aumentato i nostri iscritti di 172 mila persone attive, questa la migliore risposta”.
Francesca Cavallin
Evento che si è svolto sabato 8 marzo nell’istituto comprensivo Pascoli
Giornata della Donna
Sabato 8 marzo si è svolto nell’’Istituto Comprensivo “Pascoli” di Aprilia un evento in occasione della Giornata Internazionale della donna.
Davanti ad un pubblico entusiasta e partecipe che ha riempito completamente l’Aula Magna, si sono alternati sul palco, con la sapiente direzione artistica di Maria Paola Pedditzi e della prof.ssa Rita Nuti, le scenografie artistiche a cura di Erika Mallardi e con l’accompagnamento musicale del M. prof. Gianluca Pagliuso, gli alunni del coro della “Pascoli”, il coro dei “Liberi Cantores” e brani recitati o cantati da Sara Berrè, Pietro Di Natale, Katia Sartori, Maria Pia Fenzi ed anche dal dirigente scolastico, prof. Ciro Scognamiglio. Durante tutto l’evento, ai lati del palco due alunne, Gaia Bellanti ed Emma Di Tullio della 3a D, allieve delle prof.ssa Alessandra Scena, hanno dipinto due quadri, rivelando al pubblico presente il loro assai promettente talento.
L’evento è stato introdotto da un componimento scritto da William Jean Bertozzo e letto da Pietro Di Natale che è cominciato con le parole “In piedi, in piedi davanti ad una donna”. Nel corso della serata il coro degli alunni della “Pascoli” ha cantato il brano “Singing all together” e, in un secondo momento, “Viva la vida”. I ragazzi del laboratorio del musical hanno recitato e coreografato la poesia “Una donna fenomenale” di Maya Angelou.
Ci sono anche stati, introdotti da Patrizia Panecaldo, brani letti o cantati: Katia Sartori ha letto la poesia “Sorridi” di Alda Merini e un testo di madre Teresa intitolato “Donna”; Maria Pia Fenzi ha cantato “Imparare ad essere una donna” e “Mariposa” di Mannoia; anche il dirigente scolastico ha dato il suo contributo leggendo un brano di sua composizione mentre Irene Soldà eseguiva un ballo con sottofondo musicale. Sara Berrè ha letto un monologo (redatto dal prof. Stefano Bartezzaghi), consistente in un elenco di parole ed espressioni che al maschile hanno un significato positivo e che invece al femminile corrispondono allo stereotipo della donna di malaffare ed alcune espressioni usate per criticare negativamente comportamenti e situazioni varie in cui sono coinvolte donne.
A conclusione della serata il dirigente scolastico ha preso la parola per sottolineare l’importanza della donna nella società dei nostri giorni, evidenziando in particolare come le parole “sensibilità”, “delicatezza”, “forza” e “grandezza” la definiscono al meglio; infine il coro dei Liberi Cantores e quello degli alunni della “Pascoli” hanno cantato insieme “Adiemus”, “Omnia vincit” e “Donne”.
L’Occhio di Horus
Sabato 15 marzo alle 18,30 presso la sede del Comitato di Quartiere Grattacielo in Corso Papa Giovanni XXIII 20 – Aprilia alle ore 18,30 con ingresso libero, terzo appuntamento del ciclo “L’arte italiana dai primi del Novecento agli anni Sessanta” organizzato dall’Associazione L’Occhio di Horus APS. Ingresso libero.
Oggetto dell’incontro è l’illustrazione dell’evoluzione verso il non figurativo, che approda ad un’arte astratta priva di ogni riferimento al mondo delle forme sensibili e che dirige la sua ricerca verso l’ambito dell’informale, inteso non come “informe”, cioè senza forma,
ma come “non formale”, realizzando una pittura svincolata dai limiti progettuali e teorici del pensiero razionale.