COVID-19. Iniziata la sperimentazione su 28 pazienti del NOC
Terapia antivirale
Presso l’Ospedale dei Castelli continuano le somministrazioni di anticorpi monoclonali anti-SARS-CoV-2 per i pazienti affetti da COVID-19 con sintomi lievi-moderati, insorti entro 7 giorni dalla segnalazione, che non necessitano di ricovero ospedaliero e che presentano fattori di rischio per lo sviluppo di una polmonite grave. Dal mese di gennaio si è affiancata alla cura con anticorpi monoclonali anche la terapia antivirale orale Molnupiravir. Il farmaco inibisce la replicazione del virus SARS-CoV-2 impedendogli di continuare a infettare il paziente. Può essere utilizzato entro 5 giorni dall’inizio dei sintomi in pazienti con fattori di rischio. La segnalazione dei pazienti candidabili alla terapia avviene mediante richiesta via mail da parte di MMG (Medici Medicina Generale), USCAR (Unità speciali continuità assistenziale regionale) PS (Pronto Soccorso) e ARES. Come gli anticorpi monoclonali, anche questo farmaco permette di ridurre il rischio di sviluppare una polmonite severa gravata da insufficienza respiratoria che porterebbe il paziente al ricovero ospedaliero. Presso il Centro di Somministrazione dell’Ospedale dei Castelli 28 pazienti hanno iniziato il trattamento in compresse, al momento con beneficio. La terapia orale va ad aggiungersi all’armamentario attualmente disponibile per la lotta al SARS-CoV-2, che deve puntare sulla precocità delle cure ai pazienti sintomatici per permettere di ridurre il carico sulle strutture ospedaliere.
Asl Roma 6 Regione Lazio
Nuovi servizi Asl
La Asl Roma 6 mette in atto una nuova rimodulazione dei propri servizi ospedalieri e territoriali, al fine di aumentare la capacità di prestazione delle proprie strutture. La riorganizzazione si è resa possibile grazie all’ottimo andamento della campagna vaccinale e alla discesa della curva epidemiologica.
Di seguito le variazioni organizzative delle strutture coinvolte:
- Il centro vaccinale pediatrico dell’Ospedale dei Castelli dal giorno 22 febbraio 2022 sarà attivo presso il presidio di Albano, in via olivella 171 (ex Ospedale di Albano);
- Il centro vaccinale adulti dell’Ospedale dei Castelli dal giorno 25 febbraio 2022 sarà attivo presso il presidio di Albano, in via olivella 171 (ex Ospedale di Albano);
- I centri vaccinali presso Casa della Salute Rocca Priora e Presidio di Marino saranno temporaneamente disattivati;
- Tutti gli utenti con prenotazione in uno dei centri interessati dalle variazioni riceveranno comunicazione per il nuovo appuntamento o potranno liberamente accedere ad uno dei centri vaccinali negli orari di apertura.
In funzione della nuova riorganizzazione dei servizi, gli orari dei centri hanno subito delle modifiche. E’ possibile consultare le sedi vaccinali e i relativi orari di apertura sul portale Asl Roma 6 al seguente link:
https://www.aslroma6.it/vaccino-anticovid-19-info-faq-e-modalita-di-prenotazione. Lo dichiara in una nota la direzione aziendale.
Ufficio Stampa Asl Roma 6
Ci ha lasciati una studiosa del territorio e divulgatrice eccezionale
Addio Maria Antonietta
Giovedì 17 febbraio abbiamo dato l’ultimo saluto a Maria Antonietta Lozzi Bonaventura. L’importanza della sua figura per la vita culturale della città di Anzio è indiscutibile. Studiosa del territorio, divulgatrice eccezionale, attenta osservatrice della vita sociale ha dato il suo prezioso contributo fino ai suoi ultimi giorni. Alternativa Per Anzio saluta Maria Antonietta con un profondo senso di gratitudine. Ci ha supportati con i suoi lavori ineccepibili, ci ha consigliati con la sua cultura ed esperienza mai sfoggiate e soprattutto ci ha saputo ascoltare. Saremo sempre grati a Maria Antonietta per la sua capacità di lottare con l’entusiasmo di una ragazza che, nonostante la consapevolezza di vivere nel tempo dell’indifferenza, mai si è lasciata andare alla tentazione della disillusione. È stata per tutti noi un grande esempio di passione politica e civile, seminando con perseveranza i valori della giustizia, dell’equità sociale e della cultura popolare, sicura che un giorno qualcuno ne avrebbe raccolto i frutti. Cara Maria Antonietta noi continueremo a farlo, con la stessa indomita e caparbia volontà che ti ha contraddistinto.
Con profonda stima ed affetto.
Alternativa Per Anzio
Commissione speciale sul porto
“Nella seduta di Consiglio del 14 febbraio è stato respinto il nostro ordine del giorno sull’istituzione della commissione speciale per il porto. Questa nostra richiesta ha destato scalpore, soprattutto alla luce del voto favorevole sulla fideiussione di 1,5 ml di euro.
Proprio questo ultimo atto, arrivato d’urgenza in Consiglio comunale, votato come atto di responsabilità per evitare la razionalizzazione della società, ci ha fatto riflettere sulla modalità di dialogo tra il socio maggioritario e la Capo D’Anzio. Anzio nasce dal porto, Anzio è imprescindibile senza di esso. Ritenevamo corretto intraprendere una strada che potesse riportare il tema del futuro del porto al centro del dibattito politico ed indirettamente della città. L’organo secondo noi più appropriato era la commissione speciale, dove poter seguire con cura e costanza la vita societaria della Capo D’Anzio, soprattutto in questo momento cosi delicato.
Votare favorevolmente significava evitare di discutere del porto esclusivamente in prossimità delle scadenze o di conoscere decisioni importanti dalla stampa locale. Ritenevamo che fosse un atto dovuto alla città dopo 20 anni. Come argomentato in Consiglio comunale, in maniera completamente trasparente e nella modalità più snella ed agevole per tutti, chiedevamo di affrontare i seguenti temi:
- Stato della fideiussione;
- Motivi del diniego di Cassa depositi e prestiti;
- Stato delle cause con gli ormeggiatori;
- Stato dei contenziosi con Marconi;
- Situazioni sub concessioni;
- Problema pescatori sportivi;
- Cronoprogramma attuazione interventi del piano di investimenti;
- Situazione del personale;
- Obiettivi futuri.
Ringraziamo i consiglieri Maranesi, Guain e Pollastrini per aver votato l’ordine del giorno, ci dispiace per l’esito finale. Auspichiamo che i temi sopraelencati vengano trattati, cosi come suggerito da alcuni colleghi consiglieri, nella commissione trasparenza”.
I consiglieri comunali
Flavio Vasoli, Amaducci Stefania, Giusy Piccolo